RM2B0121X–Egitto: La Cittadella di Saladino, il Cairo (arabo: Qala 'a Salah ad-DIN), c.. 1882. La Cittadella di Saladino del Cairo è una fortificazione islamica medievale al Cairo, in Egitto. La posizione, parte della collina di Muqattam vicino al centro del Cairo, era una volta famosa per la sua fresca brezza e le viste grandiose della città. Oggi è un sito storico conservato, con moschee e musei. La Cittadella fu fortificata dal governatore ayyubide Salah al-DIN (Saladino) tra il 1176 e il 1183 d.C., per proteggerla dai Crociati.
RM2B0121Y–Egitto: La Cittadella di Saladino, il Cairo (arabo: Qala 'a Salah ad-DIN). Foto di Antonio Beato (1835-1906), c. 1870-1890. La Cittadella di Saladino del Cairo è una fortificazione islamica medievale al Cairo, in Egitto. La posizione, parte della collina di Muqattam vicino al centro del Cairo, era una volta famosa per la sua fresca brezza e le viste grandiose della città. Oggi è un sito storico conservato, con moschee e musei. La Cittadella fu fortificata dal governatore ayyubide Salah al-DIN (Saladino) tra il 1176 e il 1183 d.C., per proteggerla dai Crociati.
RM2B02769–Tanzania/Zanzibar: Sacchetti di chiodi di garofano per l'esportazione in magazzino, 1936. Zanzibar è una parte semi-autonoma della Tanzania nell'Africa orientale. È composto dall'arcipelago di Zanzibar nell'Oceano Indiano, 25-50 km (16-31 miglia) al largo della costa continentale, ed è costituito da numerose piccole isole e due grandi: Unguja (l'isola principale, indicata informalmente come Zanzibar), e Pemba. La capitale di Zanzibar, situata sull'isola di Unguja, è Zanzibar City. Il suo centro storico, conosciuto come Stone Town, è un sito Patrimonio dell'Umanità.
RM2B02776–Tanzania/Zanzibar: Palazzo del Sultano, 1950 circa. Zanzibar è una parte semi-autonoma della Tanzania nell'Africa orientale. È composto dall'arcipelago di Zanzibar nell'Oceano Indiano, 25-50 km (16-31 miglia) al largo della costa continentale, ed è costituito da numerose piccole isole e due grandi: Unguja (l'isola principale, indicata informalmente come Zanzibar), e Pemba. La capitale di Zanzibar, situata sull'isola di Unguja, è Zanzibar City. Il suo centro storico, conosciuto come Stone Town, è un sito Patrimonio dell'Umanità.
RM2B02789–Tanzania/Zanzibar: Due dei cavalli del sultano, 1959. Zanzibar è una parte semi-autonoma della Tanzania nell'Africa orientale. È composto dall'arcipelago di Zanzibar nell'Oceano Indiano, 25-50 km (16-31 miglia) al largo della costa continentale, ed è costituito da numerose piccole isole e due grandi: Unguja (l'isola principale, indicata informalmente come Zanzibar) e Pemba. La capitale di Zanzibar, situata sull'isola di Unguja, è Zanzibar City. Il suo centro storico, conosciuto come Stone Town, è un sito Patrimonio dell'Umanità.
RM2B0278A–Tanzania/Zanzibar: Seyyid Khalifa Hall, c. 1959. Zanzibar è una parte semi-autonoma della Tanzania nell'Africa orientale. È composto dall'arcipelago di Zanzibar nell'Oceano Indiano, 25-50 km (16-31 miglia) al largo della costa continentale, ed è costituito da numerose piccole isole e due grandi: Unguja (l'isola principale, indicata informalmente come Zanzibar) e Pemba. La capitale di Zanzibar, situata sull'isola di Unguja, è Zanzibar City. Il suo centro storico, conosciuto come Stone Town, è un sito Patrimonio dell'Umanità.
RM2B0276D–Tanzania/Zanzibar: Una strada di campagna delimitata da piantagioni di chiodi di garofano e palme, 1936. Zanzibar è una parte semi-autonoma della Tanzania nell'Africa orientale. È composto dall'arcipelago di Zanzibar nell'Oceano Indiano, 25-50 km (16-31 miglia) al largo della costa continentale, ed è costituito da numerose piccole isole e due grandi: Unguja (l'isola principale, indicata informalmente come Zanzibar), e Pemba. La capitale di Zanzibar, situata sull'isola di Unguja, è Zanzibar City. Il suo centro storico, conosciuto come Stone Town, è un sito Patrimonio dell'Umanità.
RM2B0276C–Tanzania/Zanzibar: Scena al mercato della frutta di Stone Town, 1936. Zanzibar è una parte semi-autonoma della Tanzania nell'Africa orientale. È composto dall'arcipelago di Zanzibar nell'Oceano Indiano, 25-50 km (16-31 miglia) al largo della costa continentale, ed è costituito da numerose piccole isole e due grandi: Unguja (l'isola principale, indicata informalmente come Zanzibar), e Pemba. La capitale di Zanzibar, situata sull'isola di Unguja, è Zanzibar City. Il suo centro storico, conosciuto come Stone Town, è un sito Patrimonio dell'Umanità.
RM2B0279K–Tanzania/Zanzibar: Un negozio di appuntamenti a Stone Town, 1915 circa. Zanzibar è una parte semi-autonoma della Tanzania nell'Africa orientale. È composto dall'arcipelago di Zanzibar nell'Oceano Indiano, 25-50 km (16-31 miglia) al largo della costa continentale, ed è costituito da numerose piccole isole e due grandi: Unguja (l'isola principale, indicata informalmente come Zanzibar), e Pemba. La capitale di Zanzibar, situata sull'isola di Unguja, è Zanzibar City. Il suo centro storico, conosciuto come Stone Town, è un sito Patrimonio dell'Umanità.
RM2B02774–Tanzania/Zanzibar: Sala del trono nel Palazzo del Sultano, 1912 ca. Zanzibar è una parte semi-autonoma della Tanzania nell'Africa orientale. È composto dall'arcipelago di Zanzibar nell'Oceano Indiano, 25-50 km (16-31 miglia) al largo della costa continentale, ed è costituito da numerose piccole isole e due grandi: Unguja (l'isola principale, indicata informalmente come Zanzibar), e Pemba. La capitale di Zanzibar, situata sull'isola di Unguja, è Zanzibar City. Il suo centro storico, conosciuto come Stone Town, è un sito Patrimonio dell'Umanità.
RM2B02799–Tanzania/Zanzibar: Caricamento chiodi di garofano per la spedizione al porto di Zanzibar, c. 1905. Zanzibar è una parte semi-autonoma della Tanzania nell'Africa orientale. È composto dall'arcipelago di Zanzibar nell'Oceano Indiano, 25-50 km (16-31 miglia) al largo della costa continentale, ed è costituito da numerose piccole isole e due grandi: Unguja (l'isola principale, indicata informalmente come Zanzibar), e Pemba. La capitale di Zanzibar, situata sull'isola di Unguja, è Zanzibar City. Il suo centro storico, conosciuto come Stone Town, è un sito Patrimonio dell'Umanità.
RM2B0279A–Tanzania/Zanzibar: Il lungomare e la linea ferroviaria a Mizigani Road, Stone Town, 1912 circa. Zanzibar è una parte semi-autonoma della Tanzania nell'Africa orientale. È composto dall'arcipelago di Zanzibar nell'Oceano Indiano, 25-50 km (16-31 miglia) al largo della costa continentale, ed è costituito da numerose piccole isole e due grandi: Unguja (l'isola principale, indicata informalmente come Zanzibar), e Pemba. La capitale di Zanzibar, situata sull'isola di Unguja, è Zanzibar City. Il suo centro storico, conosciuto come Stone Town, è un sito Patrimonio dell'Umanità.
RM2B0279D–Tanzania/Zanzibar: Incisione del porto di Zanzibar e del forte di Évremond de Bérard, c. 1870. Zanzibar è una parte semi-autonoma della Tanzania nell'Africa orientale. È composto dall'arcipelago di Zanzibar nell'Oceano Indiano, 25-50 km (16-31 miglia) al largo della costa continentale, ed è costituito da numerose piccole isole e due grandi: Unguja (l'isola principale, indicata informalmente come Zanzibar), e Pemba. La capitale di Zanzibar, situata sull'isola di Unguja, è Zanzibar City. Il suo centro storico, conosciuto come Stone Town, è un sito Patrimonio dell'Umanità.
RM2B0278C–Tanzania/Zanzibar: L'ex Palazzo del Sultano, ora Museo del Palazzo. Cartolina, metà del XX secolo. Zanzibar è una parte semi-autonoma della Tanzania nell'Africa orientale. È composto dall'arcipelago di Zanzibar nell'Oceano Indiano, 25-50 km (16-31 miglia) al largo della costa continentale, ed è costituito da numerose piccole isole e due grandi: Unguja (l'isola principale, indicata informalmente come Zanzibar) e Pemba. La capitale di Zanzibar, situata sull'isola di Unguja, è Zanzibar City. Il suo centro storico, conosciuto come Stone Town, è un sito Patrimonio dell'Umanità.
RM2B0277R–Tanzania/Zanzibar: Vista su Stone Town fino alla Cattedrale di San Giuseppe, inizio del XX secolo. Zanzibar è una parte semi-autonoma della Tanzania nell'Africa orientale. È composto dall'arcipelago di Zanzibar nell'Oceano Indiano, 25-50 km (16-31 miglia) al largo della costa continentale, ed è costituito da numerose piccole isole e due grandi: Unguja (l'isola principale, indicata informalmente come Zanzibar) e Pemba. La capitale di Zanzibar, situata sull'isola di Unguja, è Zanzibar City. Il suo centro storico, conosciuto come Stone Town, è un sito Patrimonio dell'Umanità.
RM2B0279H–Tanzania/Zanzibar: "Schiavi domestici femminili che hanno cooperato la HMS Agamenon a Zanzibar nel 1875". Zanzibar è una parte semi-autonoma della Tanzania nell'Africa orientale. È composto dall'arcipelago di Zanzibar nell'Oceano Indiano, 25-50 km (16-31 miglia) al largo della costa continentale, ed è costituito da numerose piccole isole e due grandi: Unguja (l'isola principale, indicata informalmente come Zanzibar), e Pemba. La capitale di Zanzibar, situata sull'isola di Unguja, è Zanzibar City. Il suo centro storico, conosciuto come Stone Town, è un sito Patrimonio dell'Umanità.
RM2B0276F–Tanzania/Zanzibar: Un estrattore di risciò su una strada di Stone Town dopo la pioggia, 1936. Zanzibar è una parte semi-autonoma della Tanzania nell'Africa orientale. È composto dall'arcipelago di Zanzibar nell'Oceano Indiano, 25-50 km (16-31 miglia) al largo della costa continentale, ed è costituito da numerose piccole isole e due grandi: Unguja (l'isola principale, indicata informalmente come Zanzibar), e Pemba. La capitale di Zanzibar, situata sull'isola di Unguja, è Zanzibar City. Il suo centro storico, conosciuto come Stone Town, è un sito Patrimonio dell'Umanità.
RM2B02781–Tanzania/Zanzibar: Darjani Creek, inizio XX secolo. Zanzibar è una parte semi-autonoma della Tanzania nell'Africa orientale. È composto dall'arcipelago di Zanzibar nell'Oceano Indiano, 25-50 km (16-31 miglia) al largo della costa continentale, ed è costituito da numerose piccole isole e due grandi: Unguja (l'isola principale, indicata informalmente come Zanzibar) e Pemba. La capitale di Zanzibar, situata sull'isola di Unguja, è Zanzibar City. Il suo centro storico, noto come Stone Town, è un sito Patrimonio dell'Umanità ed è considerato l'unica città antica funzionante dell'Africa orientale.
RM2B0277J–Tanzania/Zanzibar: La Residenza Britannica (ora Residenza Presidenziale) costruita per la prima volta nel 1903, intorno al 1930. Zanzibar è una parte semi-autonoma della Tanzania nell'Africa orientale. È composto dall'arcipelago di Zanzibar nell'Oceano Indiano, 25-50 km (16-31 miglia) al largo della costa continentale, ed è costituito da numerose piccole isole e due grandi: Unguja (l'isola principale, indicata informalmente come Zanzibar) e Pemba. La capitale di Zanzibar, situata sull'isola di Unguja, è Zanzibar City. Il suo centro storico, conosciuto come Stone Town, è un sito Patrimonio dell'Umanità.
RM2B02784–Tanzania/Zanzibar: Palazzo Chukwani, costruito durante il regno del sultano Ali bin Hamud (1902-1911). Zanzibar è una parte semi-autonoma della Tanzania nell'Africa orientale. È composto dall'arcipelago di Zanzibar nell'Oceano Indiano, 25-50 km (16-31 miglia) al largo della costa continentale, ed è costituito da numerose piccole isole e due grandi: Unguja (l'isola principale, indicata informalmente come Zanzibar) e Pemba. La capitale di Zanzibar, situata sull'isola di Unguja, è Zanzibar City. Il suo centro storico, conosciuto come Stone Town, è un sito Patrimonio dell'Umanità.
RM2B0278E–Tanzania/Zanzibar: Palazzo Kibweni, costruito nel 1915 durante il regno del sultano Khalifa bin Harub (1911-1960), 1934. Zanzibar è una parte semi-autonoma della Tanzania nell'Africa orientale. È composto dall'arcipelago di Zanzibar nell'Oceano Indiano, 25-50 km (16-31 miglia) al largo della costa continentale, ed è costituito da numerose piccole isole e due grandi: Unguja (l'isola principale, indicata informalmente come Zanzibar) e Pemba. La capitale di Zanzibar, situata sull'isola di Unguja, è Zanzibar City. Il suo centro storico, conosciuto come Stone Town, è un sito Patrimonio dell'Umanità.
RM2B02794–Tanzania/Zanzibar: Palazzo Mtoni, costruito dal sultano Majid bin Said (r. 1856-1870) e successivamente abbandonato. Incisione, circa 1860 anni Zanzibar è una parte semi-autonoma della Tanzania nell'Africa orientale. È composto dall'arcipelago di Zanzibar nell'Oceano Indiano, 25-50 km (16-31 miglia) al largo della costa continentale, ed è costituito da numerose piccole isole e due grandi: Unguja (l'isola principale, indicata informalmente come Zanzibar), e Pemba. La capitale di Zanzibar, situata sull'isola di Unguja, è Zanzibar City. Il suo centro storico, conosciuto come Stone Town, è un sito Patrimonio dell'Umanità.
RM2B0279E–Tanzania/Zanzibar: Passeggiata sul lungomare con caserma del Sultano e linea ferroviaria. Incisione di William Algernon Churchill (1865-1947), c. 1888. Zanzibar è una parte semi-autonoma della Tanzania nell'Africa orientale. È composto dall'arcipelago di Zanzibar nell'Oceano Indiano, 25-50 km (16-31 miglia) al largo della costa continentale, ed è costituito da numerose piccole isole e due grandi: Unguja (l'isola principale, indicata informalmente come Zanzibar), e Pemba. La capitale di Zanzibar, situata sull'isola di Unguja, è Zanzibar City. Il suo centro storico, conosciuto come Stone Town, è un sito Patrimonio dell'Umanità.
RM2B02765–Tanzania/Zanzibar: Uomini arabi omaniti di sostanza con due servitori. Foto dei fratelli Coutinho, c. 1903-1911. Zanzibar è una parte semi-autonoma della Tanzania nell'Africa orientale. È composto dall'arcipelago di Zanzibar nell'Oceano Indiano, 25-50 km (16-31 miglia) al largo della costa continentale, ed è costituito da numerose piccole isole e due grandi: Unguja (l'isola principale, indicata informalmente come Zanzibar), e Pemba. La capitale di Zanzibar, situata sull'isola di Unguja, è Zanzibar City. Il suo centro storico, conosciuto come Stone Town, è un sito Patrimonio dell'Umanità.
RM2B02796–Tanzania/Zanzibar: Dhows nel porto di Zanzibar, c. 1875. Zanzibar è una parte semi-autonoma della Tanzania nell'Africa orientale. È composto dall'arcipelago di Zanzibar nell'Oceano Indiano, 25-50 km (16-31 miglia) al largo della costa continentale, ed è costituito da numerose piccole isole e due grandi: Unguja (l'isola principale, indicata informalmente come Zanzibar), e Pemba. La capitale di Zanzibar, situata sull'isola di Unguja, è Zanzibar City. Il suo centro storico, noto come Stone Town, è un sito Patrimonio dell'Umanità ed è considerato l'unica città antica funzionante dell'Africa orientale.
RM2B02760–Tanzania/Zanzibar: Selezione e asciugatura dei chiodi di garofano a Zanzibar. Foto di Coutinho & Sons, c. 1890-1923. Zanzibar è una parte semi-autonoma della Tanzania nell'Africa orientale. È composto dall'arcipelago di Zanzibar nell'Oceano Indiano, 25-50 km (16-31 miglia) al largo della costa continentale, ed è costituito da numerose piccole isole e due grandi: Unguja (l'isola principale, indicata informalmente come Zanzibar), e Pemba. La capitale di Zanzibar, situata sull'isola di Unguja, è Zanzibar City. Il suo centro storico, conosciuto come Stone Town, è un sito Patrimonio dell'Umanità.
RM2B0278B–Tanzania/Zanzibar: Palazzo Kibweni, costruito nel 1915 durante il regno del sultano Khalifa bin Harub (1911-1960), 1934. Zanzibar è una parte semi-autonoma della Tanzania nell'Africa orientale. È composto dall'arcipelago di Zanzibar nell'Oceano Indiano, 25-50 km (16-31 miglia) al largo della costa continentale, ed è costituito da numerose piccole isole e due grandi: Unguja (l'isola principale, indicata informalmente come Zanzibar) e Pemba. La capitale di Zanzibar, situata sull'isola di Unguja, è Zanzibar City. Il suo centro storico, conosciuto come Stone Town, è un sito Patrimonio dell'Umanità.
RM2B02764–Tanzania/Zanzibar: "Natives Hair Dressing, Zanzibar". Foto di Gomes & Sons, A. C., c. 1870-1900. Zanzibar è una parte semi-autonoma della Tanzania nell'Africa orientale. È composto dall'arcipelago di Zanzibar nell'Oceano Indiano, 25-50 km (16-31 miglia) al largo della costa continentale, ed è costituito da numerose piccole isole e due grandi: Unguja (l'isola principale, indicata informalmente come Zanzibar), e Pemba. La capitale di Zanzibar, situata sull'isola di Unguja, è Zanzibar City. Il suo centro storico, conosciuto come Stone Town, è un sito Patrimonio dell'Umanità.
RM2B02761–Tanzania/Zanzibar: Un vivace mercato, Stone Town. Foto di Frank G. Carpenter (1855-1924), 1890. Zanzibar è una parte semi-autonoma della Tanzania nell'Africa orientale. È composto dall'arcipelago di Zanzibar nell'Oceano Indiano, 25-50 km (16-31 miglia) al largo della costa continentale, ed è costituito da numerose piccole isole e due grandi: Unguja (l'isola principale, indicata informalmente come Zanzibar), e Pemba. La capitale di Zanzibar, situata sull'isola di Unguja, è Zanzibar City. Il suo centro storico, conosciuto come Stone Town, è un sito Patrimonio dell'Umanità.
RM2B02793–Tanzania/Zanzibar: Dhows all'ancora nel porto di Zanzibar oltre una linea di magazzini di godown, c. 1890. Zanzibar è una parte semi-autonoma della Tanzania nell'Africa orientale. È composto dall'arcipelago di Zanzibar nell'Oceano Indiano, 25-50 km (16-31 miglia) al largo della costa continentale, ed è costituito da numerose piccole isole e due grandi: Unguja (l'isola principale, indicata informalmente come Zanzibar) e Pemba. La capitale di Zanzibar, situata sull'isola di Unguja, è Zanzibar City. Il suo centro storico, conosciuto come Stone Town, è un sito Patrimonio dell'Umanità.
RM2B02797–Tanzania/Zanzibar: "Danza di guerra delle truppe irregolari del Sultano di Zanzibar". Incisione di William Algernon Churchill (1865-1947), c. 1885. Zanzibar è una parte semi-autonoma della Tanzania nell'Africa orientale. È composto dall'arcipelago di Zanzibar nell'Oceano Indiano, 25-50 km (16-31 miglia) al largo della costa continentale, ed è costituito da numerose piccole isole e due grandi: Unguja (l'isola principale, indicata informalmente come Zanzibar), e Pemba. La capitale di Zanzibar, situata sull'isola di Unguja, è Zanzibar City. Il suo centro storico, conosciuto come Stone Town, è un sito Patrimonio dell'Umanità.
RM2B0276B–Tanzania/Zanzibar: Servi della principessa Salma di Zanzibar. Donne swahili vestite in alta moda indossando elaborate kanga, fine XIX secolo. Zanzibar è una parte semi-autonoma della Tanzania nell'Africa orientale. È composto dall'arcipelago di Zanzibar nell'Oceano Indiano, 25-50 km (16-31 miglia) al largo della costa continentale, ed è costituito da numerose piccole isole e due grandi: Unguja (l'isola principale, indicata informalmente come Zanzibar), e Pemba. La capitale di Zanzibar, situata sull'isola di Unguja, è Zanzibar City. Il suo centro storico, conosciuto come Stone Town, è un sito Patrimonio dell'Umanità.
RM2B0279J–Tanzania/Zanzibar: Un mercante di Parsi (Parsi, Zoroastriano) di Bombay. Sketch di William Algernon Churchill (1865 - 23 dicembre 1947), 1889 Zanzibar è una parte semi-autonoma della Tanzania in Africa orientale. È composto dall'arcipelago di Zanzibar nell'Oceano Indiano, 25-50 km (16-31 miglia) al largo della costa continentale, ed è costituito da numerose piccole isole e due grandi: Unguja (l'isola principale, indicata informalmente come Zanzibar), e Pemba. La capitale di Zanzibar, situata sull'isola di Unguja, è Zanzibar City. Il suo centro storico, conosciuto come Stone Town, è un sito Patrimonio dell'Umanità.
RM2B02763–Tanzania/Zanzibar: Due zanne di elefante bilanciate contro una porta ornata di Zanzibari. Foto di Frank G. Carpenter (1855-1924), c. 1915-1927. Zanzibar è una parte semi-autonoma della Tanzania nell'Africa orientale. È composto dall'arcipelago di Zanzibar nell'Oceano Indiano, 25-50 km (16-31 miglia) al largo della costa continentale, ed è costituito da numerose piccole isole e due grandi: Unguja (l'isola principale, indicata informalmente come Zanzibar), e Pemba. La capitale di Zanzibar, situata sull'isola di Unguja, è Zanzibar City. Il suo centro storico, conosciuto come Stone Town, è un sito Patrimonio dell'Umanità.
RM2B0277Y–Tanzania/Zanzibar: Vista aerea di Stone Town, inizio del XX secolo. Zanzibar è una parte semi-autonoma della Tanzania nell'Africa orientale. È composto dall'arcipelago di Zanzibar nell'Oceano Indiano, 25-50 km (16-31 miglia) al largo della costa continentale, ed è costituito da numerose piccole isole e due grandi: Unguja (l'isola principale, indicata informalmente come Zanzibar) e Pemba. La capitale di Zanzibar, situata sull'isola di Unguja, è Zanzibar City. Il suo centro storico, noto come Stone Town, è un sito Patrimonio dell'Umanità ed è considerato l'unica città antica funzionante dell'Africa orientale.
RM2B025JN–Vietnam: Pescherecci vicino a Hoi An, 1950. La piccola ma storica città di ho An si trova sul fiume Thu Bon, 30 km a sud di Danang. Durante il tempo dei signori Nguyen (1558-1777) e anche sotto i primi imperatori Nguyen, Hoi An - allora conosciuto come Faifo - era un porto importante, visitato regolarmente da navi provenienti dall'Europa e da tutto l'Oriente. Verso la fine del XIX secolo, l'insabbiamento del fiume Thu Bon e lo sviluppo della vicina Danang si erano combinati per rendere Hoi An un'acqua arretrata.
RM2B025KC–Vietnam: Sala riunioni della Congregazione cinese Chaozhou (Triều Châu), Hoi An, 1950. La sala dell'Assemblea della Congregazione cinese di Chaozhou (Triều Châu) fu originariamente costruita nel 1776. La piccola ma storica cittadina di Hoi An si trova sul fiume Thu Bon, 30 km a sud di Danang. Durante il tempo dei signori Nguyen (1558-1777) e anche sotto i primi imperatori Nguyen, Hoi An - allora conosciuto come Faifo - era un porto importante, visitato regolarmente da navi provenienti dall'Europa e da tutto l'Oriente.
RM2B025JH–Vietnam: Agricoltori che irrigano campi di riso vicino a Hoi An, 1950. La piccola ma storica città di ho An si trova sul fiume Thu Bon, 30 km a sud di Danang. Durante il tempo dei signori Nguyen (1558-1777) e anche sotto i primi imperatori Nguyen, Hoi An - allora conosciuto come Faifo - era un porto importante, visitato regolarmente da navi provenienti dall'Europa e da tutto l'Oriente. Verso la fine del XIX secolo, l'insabbiamento del fiume Thu Bon e lo sviluppo della vicina Danang si erano combinati per rendere Hoi An un'acqua arretrata.
RM2B025JE–Vietnam: Ragazzi allevatori di mucche, Hoi An, 1950. La piccola ma storica città di ho An si trova sul fiume Thu Bon, 30 km a sud di Danang. Durante il tempo dei signori Nguyen (1558-1777) e anche sotto i primi imperatori Nguyen, Hoi An - allora conosciuto come Faifo - era un porto importante, visitato regolarmente da navi provenienti dall'Europa e da tutto l'Oriente. Verso la fine del XIX secolo, l'insabbiamento del fiume Thu Bon e lo sviluppo della vicina Danang si erano combinati per rendere Hoi An un'acqua arretrata.
RM2B025MN–Vietnam: Un vecchio cancello del tempio sulla costa vicino a Hoi An, 1950 ca. La piccola ma storica cittadina di Hoi An si trova sul fiume Thu Bon, 30 km a sud di Danang. Durante il tempo dei signori Nguyen (1558-1777) e anche sotto i primi imperatori Nguyen, Hoi An - allora conosciuto come Faifo - era un porto importante, visitato regolarmente da navi provenienti dall'Europa e da tutto l'Oriente. Verso la fine del XIX secolo, l'insabbiamento del fiume Thu Bon e lo sviluppo della vicina Danang si erano combinati per rendere Hoi An un'acqua arretrata.
RM2B025MJ–Vietnam: Nguyen Thai hoc Street, Hoi An, c. 1950. La piccola ma storica cittadina di Hoi An si trova sul fiume Thu Bon, 30 km a sud di Danang. Durante il tempo dei signori Nguyen (1558-1777) e anche sotto i primi imperatori Nguyen, Hoi An - allora conosciuto come Faifo - era un porto importante, visitato regolarmente da navi provenienti dall'Europa e da tutto l'Oriente. Verso la fine del XIX secolo, l'insabbiamento del fiume Thu Bon e lo sviluppo della vicina Danang si erano combinati per rendere Hoi An un'acqua arretrata.
RM2B025M5–Vietnam: Cimitero di fronte alla Chiesa cattolica, Hoi An, 1950 circa. La piccola ma storica cittadina di Hoi An si trova sul fiume Thu Bon, 30 km a sud di Danang. Durante il tempo dei signori Nguyen (1558-1777) e anche sotto i primi imperatori Nguyen, Hoi An - allora conosciuto come Faifo - era un porto importante, visitato regolarmente da navi provenienti dall'Europa e da tutto l'Oriente. Verso la fine del XIX secolo, l'insabbiamento del fiume Thu Bon e lo sviluppo della vicina Danang si erano combinati per rendere Hoi An un'acqua arretrata.
RM2B025JJ–Vietnam: Barche da pesca che mettono in mare vicino a Hoi An, 1950. La piccola ma storica città di ho An si trova sul fiume Thu Bon, 30 km a sud di Danang. Durante il tempo dei signori Nguyen (1558-1777) e anche sotto i primi imperatori Nguyen, Hoi An - allora conosciuto come Faifo - era un porto importante, visitato regolarmente da navi provenienti dall'Europa e da tutto l'Oriente. Verso la fine del XIX secolo, l'insabbiamento del fiume Thu Bon e lo sviluppo della vicina Danang si erano combinati per rendere Hoi An un'acqua arretrata.
RM2B025JP–Vietnam: Barche al molo sul fiume Thu Bon, Hoi An, 1950. La piccola ma storica città di ho An si trova sul fiume Thu Bon, 30 km a sud di Danang. Durante il tempo dei signori Nguyen (1558-1777) e anche sotto i primi imperatori Nguyen, Hoi An - allora conosciuto come Faifo - era un porto importante, visitato regolarmente da navi provenienti dall'Europa e da tutto l'Oriente. Verso la fine del XIX secolo, l'insabbiamento del fiume Thu Bon e lo sviluppo della vicina Danang si erano combinati per rendere Hoi An un'acqua arretrata.
RM2B025JR–Vietnam: Tirare le reti da pesca sulla spiaggia, Hoi An, 1950. La piccola ma storica città di ho An si trova sul fiume Thu Bon, 30 km a sud di Danang. Durante il tempo dei signori Nguyen (1558-1777) e anche sotto i primi imperatori Nguyen, Hoi An - allora conosciuto come Faifo - era un porto importante, visitato regolarmente da navi provenienti dall'Europa e da tutto l'Oriente. Verso la fine del XIX secolo, l'insabbiamento del fiume Thu Bon e lo sviluppo della vicina Danang si erano combinati per rendere Hoi An un'acqua arretrata.
RM2B025JG–Vietnam: Un fabbro con il suo assistente che usa mantici in stile cinese a Hoi An, 1950. La piccola ma storica città di ho An si trova sul fiume Thu Bon, 30 km a sud di Danang. Durante il tempo dei signori Nguyen (1558-1777) e anche sotto i primi imperatori Nguyen, Hoi An - allora conosciuto come Faifo - era un porto importante, visitato regolarmente da navi provenienti dall'Europa e da tutto l'Oriente. Verso la fine del XIX secolo, l'insabbiamento del fiume Thu Bon e lo sviluppo della vicina Danang si erano combinati per rendere Hoi An un'acqua arretrata.
RM2B025MA–Vietnam: Nguyen Thai hoc Street, Hoi An, c. 1950. La piccola ma storica cittadina di Hoi An si trova sul fiume Thu Bon, 30 km a sud di Danang. Durante il tempo dei signori Nguyen (1558-1777) e anche sotto i primi imperatori Nguyen, Hoi An - allora conosciuto come Faifo - era un porto importante, visitato regolarmente da navi provenienti dall'Europa e da tutto l'Oriente. Verso la fine del XIX secolo, l'insabbiamento del fiume Thu Bon e lo sviluppo della vicina Danang si erano combinati per rendere Hoi An un'acqua arretrata.
RM2B025JX–Vietnam: Pescatore locale sul fiume vicino a Hoi An, 1950. La piccola ma storica città di ho An si trova sul fiume Thu Bon, 30 km a sud di Danang. Durante il tempo dei signori Nguyen (1558-1777) e anche sotto i primi imperatori Nguyen, Hoi An - allora conosciuto come Faifo - era un porto importante, visitato regolarmente da navi provenienti dall'Europa e da tutto l'Oriente. Verso la fine del XIX secolo, l'insabbiamento del fiume Thu Bon e lo sviluppo della vicina Danang si erano combinati per rendere Hoi An un'acqua arretrata.
RM2B02R72–La piccola ma storica città di Hoi An si trova sul fiume Thu Bon 30km (18 miglia) a sud di Danang. Durante il periodo dei signori Nguyen (1558 - 1777) e anche sotto i primi imperatori di Nguyen, Hoi An - allora conosciuto come Faifo - era un porto importante, visitato regolarmente da navi d'Europa e in tutto l'est. Alla fine del 19th Secolo l'insabbiamento del fiume Thu Bon e lo sviluppo della vicina Danang si erano combinati per fare Hoi An in un backwater. Questa oscurità salvò la città da gravi combattimenti durante le guerre con la Francia e gli Stati Uniti, così che al momento della riunificazione nel 1975 essa
RM2B025M9–Vietnam: Autisti e venditori di cicloturisti presso il fiume Thu Bon nel centro di Hoi An, c. 1950. La piccola ma storica cittadina di Hoi An si trova sul fiume Thu Bon, 30 km a sud di Danang. Durante il tempo dei signori Nguyen (1558-1777) e anche sotto i primi imperatori Nguyen, Hoi An - allora conosciuto come Faifo - era un porto importante, visitato regolarmente da navi provenienti dall'Europa e da tutto l'Oriente. Verso la fine del XIX secolo, l'insabbiamento del fiume Thu Bon e lo sviluppo della vicina Danang si erano combinati per rendere Hoi An un'acqua arretrata.
RM2B025JM–Vietnam: Un pescatore getta la sua rete sul fiume Thu Bon vicino a Hoi An, 1950. La piccola ma storica città di ho An si trova sul fiume Thu Bon, 30 km a sud di Danang. Durante il tempo dei signori Nguyen (1558-1777) e anche sotto i primi imperatori Nguyen, Hoi An - allora conosciuto come Faifo - era un porto importante, visitato regolarmente da navi provenienti dall'Europa e da tutto l'Oriente. Verso la fine del XIX secolo, l'insabbiamento del fiume Thu Bon e lo sviluppo della vicina Danang si erano combinati per rendere Hoi An un'acqua arretrata.
RM2B025JW–Vietnam: Pescherecci con reti in stile cinese sul fiume Thu Bon, Hoi An, 1950. La piccola ma storica città di ho An si trova sul fiume Thu Bon, 30 km a sud di Danang. Durante il tempo dei signori Nguyen (1558-1777) e anche sotto i primi imperatori Nguyen, Hoi An - allora conosciuto come Faifo - era un porto importante, visitato regolarmente da navi provenienti dall'Europa e da tutto l'Oriente. Verso la fine del XIX secolo, l'insabbiamento del fiume Thu Bon e lo sviluppo della vicina Danang si erano combinati per rendere Hoi An un'acqua arretrata.
RM2B025MC–Vietnam: Un pozzo coperto di fronte al principale mercato fresco di Hoi An, Hoi An, 1940 circa. La piccola ma storica cittadina di Hoi An si trova sul fiume Thu Bon, 30 km a sud di Danang. Durante il tempo dei signori Nguyen (1558-1777) e anche sotto i primi imperatori Nguyen, Hoi An - allora conosciuto come Faifo - era un porto importante, visitato regolarmente da navi provenienti dall'Europa e da tutto l'Oriente. Verso la fine del XIX secolo, l'insabbiamento del fiume Thu Bon e lo sviluppo della vicina Danang si erano combinati per rendere Hoi An un'acqua arretrata.
RM2B025MF–Vietnam: Case galleggianti sul fiume Thu Bon accanto a Bach Dang Street, Hoi An, 1930 circa. La piccola ma storica cittadina di Hoi An si trova sul fiume Thu Bon, 30 km a sud di Danang. Durante il tempo dei signori Nguyen (1558-1777) e anche sotto i primi imperatori Nguyen, Hoi An - allora conosciuto come Faifo - era un porto importante, visitato regolarmente da navi provenienti dall'Europa e da tutto l'Oriente. Verso la fine del XIX secolo, l'insabbiamento del fiume Thu Bon e lo sviluppo della vicina Danang si erano combinati per rendere Hoi An un'acqua arretrata.
RM2B025MG–Vietnam: Ponte coperto giapponese, Hoi An, 1950. Il ponte coperto giapponese è un simbolo di Hoi An e del suo ricco passato mercantile. Il ponte fu costruito nel 1593 dalla comunità commerciale giapponese per collegarli con il quartiere cinese più a est. La piccola ma storica cittadina di Hoi An si trova sul fiume Thu Bon, 30 km a sud di Danang. Durante il tempo dei signori Nguyen (1558-1777) e anche sotto i primi imperatori Nguyen, Hoi An - allora conosciuto come Faifo - era un porto importante, visitato regolarmente da navi provenienti dall'Europa e da tutto l'Oriente.
RM2B025M8–Vietnam: Hoang Dieu Street con il fiume Thu Bon sullo sfondo, Hoi An, c. 1930. La piccola ma storica cittadina di Hoi An si trova sul fiume Thu Bon, 30 km a sud di Danang. Durante il tempo dei signori Nguyen (1558-1777) e anche sotto i primi imperatori Nguyen, Hoi An - allora conosciuto come Faifo - era un porto importante, visitato regolarmente da navi provenienti dall'Europa e da tutto l'Oriente. Verso la fine del XIX secolo, l'insabbiamento del fiume Thu Bon e lo sviluppo della vicina Danang si erano combinati per rendere Hoi An un'acqua arretrata.
RM2B025MW–Vietnam: Porta d'ingresso al vecchio tempio di Ba Mu (Chùa Bà Mụ) o al tempio delle ostetriche, vicino a Hoi An, 1930 circa Le mười hai Bà mụ, o "dodici ostetriche", sono creature della mitologia vietnamita e della religione popolare. Sono dodici fate che insegnano ai bambini vari tratti e abilità prosperi come succhiare e sorridere. In alcune parti del Vietnam, quando un bambino ha un mese, viene eseguito un rituale speciale per le dodici ostetriche. La piccola ma storica cittadina di Hoi An si trova sul fiume Thu Bon, 30 km a sud di Danang.
RM2B025KX–Vietnam: Sala riunioni della congregazione cinese Hainan (tempio cinese Hainan), Hoi An, 1900 circa. La piccola ma storica cittadina di Hoi An si trova sul fiume Thu Bon, 30 km a sud di Danang. Durante il tempo dei signori Nguyen (1558-1777) e anche sotto i primi imperatori Nguyen, Hoi An - allora conosciuto come Faifo - era un porto importante, visitato regolarmente da navi provenienti dall'Europa e da tutto l'Oriente. Verso la fine del XIX secolo, l'insabbiamento del fiume Thu Bon e lo sviluppo della vicina Danang si erano combinati per rendere Hoi An un'acqua arretrata.
RM2B025MR–Vietnam: Porta d'ingresso al vecchio tempio di Ba Mu (Chùa Bà Mụ) o al tempio delle ostetriche, vicino a Hoi An, 1930 circa Le mười hai Bà mụ, o "dodici ostetriche", sono creature della mitologia vietnamita e della religione popolare. Sono dodici fate che insegnano ai bambini vari tratti e abilità prosperi come succhiare e sorridere. In alcune parti del Vietnam, quando un bambino ha un mese, viene eseguito un rituale speciale per le dodici ostetriche. La piccola ma storica cittadina di Hoi An si trova sul fiume Thu Bon, 30 km a sud di Danang.
RM2B025MB–Vietnam: Venditori nel loro ammasso non la (cappelli conici vietnamiti) di fronte al principale mercato fresco di Hoi An, Hoi An, 1950 circa. La piccola ma storica cittadina di Hoi An si trova sul fiume Thu Bon, 30 km a sud di Danang. Durante il tempo dei signori Nguyen (1558-1777) e anche sotto i primi imperatori Nguyen, Hoi An - allora conosciuto come Faifo - era un porto importante, visitato regolarmente da navi provenienti dall'Europa e da tutto l'Oriente. Verso la fine del XIX secolo, l'insabbiamento del fiume Thu Bon e lo sviluppo della vicina Danang si erano combinati per rendere Hoi An un'acqua arretrata.
RM2B025ME–Vietnam: Nguyen Thai hoc Street, Hoi An, c. 1950. La piccola ma storica cittadina di Hoi An si trova sul fiume Thu Bon, 30 km a sud di Danang. Durante il tempo dei signori Nguyen (1558-1777) e anche sotto i primi imperatori Nguyen, Hoi An - allora conosciuto come Faifo - era un porto importante, visitato regolarmente da navi provenienti dall'Europa e da tutto l'Oriente. Verso la fine del XIX secolo, l'insabbiamento del fiume Thu Bon e lo sviluppo della vicina Danang si erano combinati per rendere Hoi An un'acqua arretrata. Questa oscurità salvò la città da seri combattimenti durante le guerre con la Francia e gli Stati Uniti.
RM2B025M7–Vietnam: Tran Phu Street, Hoi An, c. 1950. La piccola ma storica cittadina di Hoi An si trova sul fiume Thu Bon, 30 km a sud di Danang. Durante il tempo dei signori Nguyen (1558-1777) e anche sotto i primi imperatori Nguyen, Hoi An - allora conosciuto come Faifo - era un porto importante, visitato regolarmente da navi provenienti dall'Europa e da tutto l'Oriente. Verso la fine del XIX secolo, l'insabbiamento del fiume Thu Bon e lo sviluppo della vicina Danang si erano combinati per rendere Hoi An un'acqua arretrata. Questa oscurità salvò la città da seri combattimenti durante le guerre con la Francia e gli Stati Uniti.
RM2B025MH–Vietnam: Rickshaw driver, Hoi An, c. 1930. La piccola ma storica cittadina di Hoi An si trova sul fiume Thu Bon, 30 km a sud di Danang. Durante il tempo dei signori Nguyen (1558-1777) e anche sotto i primi imperatori Nguyen, Hoi An - allora conosciuto come Faifo - era un porto importante, visitato regolarmente da navi provenienti dall'Europa e da tutto l'Oriente. Verso la fine del XIX secolo, l'insabbiamento del fiume Thu Bon e lo sviluppo della vicina Danang si erano combinati per rendere Hoi An un'acqua arretrata. Questa oscurità salvò la città da seri combattimenti durante le guerre con la Francia e gli Stati Uniti.
RM2B00XE8–Uzbekistan: Ritratto fotografico del 1890 di una donna di Bukhara, del fotografo francese M. Hordet. Situato sulla Via della Seta, Bukhara è stato per tre millenni un centro di commercio, borse di studio, cultura e religione. Durante l'età d'oro dei Samanidi, Bukhara divenne il centro intellettuale del mondo islamico. Parte dell'impero persiano per diversi secoli, è oggi popolato per lo più da parlanti tagik. Il centro storico di Bukhara, che ospita numerose moschee e madrassas, è stato dichiarato patrimonio dell'umanità dall'UNESCO.
RM2B02779–Tanzania/Zanzibar: Il vecchio forte portoghese, 1936. Zanzibar è una parte semi-autonoma della Tanzania nell'Africa orientale. È composto dall'arcipelago di Zanzibar nell'Oceano Indiano, 25-50 km (16-31 miglia) al largo della costa continentale, ed è costituito da numerose piccole isole e due grandi: Unguja (l'isola principale, indicata informalmente come Zanzibar) e Pemba. La capitale di Zanzibar, situata sull'isola di Unguja, è Zanzibar City. Il suo centro storico, noto come Stone Town, è un sito Patrimonio dell'Umanità ed è considerato l'unica città antica funzionante dell'Africa orientale.
RM2B02778–Tanzania/Zanzibar: Una porta ornata nel Palazzo del Sultano decorata con la shahada o dichiarazione di fede islamica, 1936. Zanzibar è una parte semi-autonoma della Tanzania nell'Africa orientale. È composto dall'arcipelago di Zanzibar nell'Oceano Indiano, 25-50 km (16-31 miglia) al largo della costa continentale, ed è costituito da numerose piccole isole e due grandi: Unguja (l'isola principale, indicata informalmente come Zanzibar) e Pemba. La capitale di Zanzibar, situata sull'isola di Unguja, è Zanzibar City. Il suo centro storico, conosciuto come Stone Town, è un sito Patrimonio dell'Umanità.
RM2B025J7–Vietnam: Filatura, Hoi An, 1930. La piccola ma storica città di ho An si trova sul fiume Thu Bon, 30 km a sud di Danang. Durante il tempo dei signori Nguyen (1558-1777) e anche sotto i primi imperatori Nguyen, Hoi An - allora conosciuto come Faifo - era un porto importante, visitato regolarmente da navi provenienti dall'Europa e da tutto l'Oriente. Verso la fine del XIX secolo, l'insabbiamento del fiume Thu Bon e lo sviluppo della vicina Danang si erano combinati per rendere Hoi An un'acqua arretrata.
RM2B025JB–Vietnam: Un venditore di noodle Cao Lau, una specialità Hoi An e Quang Nam, Hoi An, 1950. La piccola ma storica città di ho An si trova sul fiume Thu Bon, 30 km a sud di Danang. Durante il tempo dei signori Nguyen (1558-1777) e anche sotto i primi imperatori Nguyen, Hoi An - allora conosciuto come Faifo - era un porto importante, visitato regolarmente da navi provenienti dall'Europa e da tutto l'Oriente. Verso la fine del XIX secolo, l'insabbiamento del fiume Thu Bon e lo sviluppo della vicina Danang si erano combinati per rendere Hoi An un'acqua arretrata.
RM2B025JC–Vietnam: Pesare i medicinali in un negozio di medicina cinese, Hoi An, 1950. La piccola ma storica città di ho An si trova sul fiume Thu Bon, 30 km a sud di Danang. Durante il tempo dei signori Nguyen (1558-1777) e anche sotto i primi imperatori Nguyen, Hoi An - allora conosciuto come Faifo - era un porto importante, visitato regolarmente da navi provenienti dall'Europa e da tutto l'Oriente. Verso la fine del XIX secolo, l'insabbiamento del fiume Thu Bon e lo sviluppo della vicina Danang si erano combinati per rendere Hoi An un'acqua arretrata.