La didascalia del 1924 recita: “Xolotl come Dio cane. Il dio Xolotl (pronunciato shol-ot’l) nel Codex Vaticanus A, con parte dell’interpretazione del sacerdote italiano ricevuta dagli Aztechi. Questa divinità era in uno degli aspetti un “cane dell’Ade” e, come il dio egizio Anubis, una guida delle anime. Il dio della morte indiano Yama aveva una forma di cane. Gli Aztechi hanno sacrificato un cane per condurre i morti nell'Oltretomba. Xolotl è qui una divinità complessa, era collegato con il fuoco, i fulmini e il sole, e anche con la fertilità, la terra e i sacrifici, qui è mostrato con simboli penitenziali e altri sulla testa

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3732 x 5010 px | 31,6 x 42,4 cm | 12,4 x 16,7 inches | 300dpi

Data acquisizione:

1924

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