Artista tedesco Guenter Demnig, l'autore dell'Stolpersteine (ostacolo) Progetto in memoria delle vittime dell'Olocausto, di cui oggi tre nuove in Chotebor per commemorare il Schenkel locale ebraica familiari uccisi nel campo di concentramento di Auschwitz nel 1944. Le pietre con piastre di ottone con dati personali su di essi sono stati messi in la pavimentazione al di fuori della casa dove la famiglia Schenkel vissuto. Max Schenkel correva un mulino di tessitura nella città di prima della guerra. I nazisti ucciso all età di 61 anni, sua moglie Irma, chi era nove anni più giovani e il loro figlio Zdenek, 25, in Auschwitz-Birkenau, probabilmente

• Collaboratore: CTK
• ID dell’immagine: GG09F4
• Dimensioni dei file: 32,1 MB (1,4 MB Download compresso)
• Liberatorie: Modello - no | Proprietà - no
• Dimensioni: 2808 x 4000 px | 23,8 x 33,9 cm | 9,4 x 13,3 inches | 300dpi
• Data acquisizione: 3 agosto 2016
• Fotografo: CTK

Altre informazioni

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German artist Guenter Demnig, the author of the Stolpersteine (stumbling blocks) project in memory of Holocaust victims, laid today three new ones in Chotebor to commemorate the Schenkel local Jewish family members killed in the Auschwitz concentration camp in 1944. The stones with brass plates with personal data on them were put into the paving outside the house where the Schenkel family lived. Max Schenkel ran a weaving mill in the town before the war. The Nazis murdered him at the age of 61, his wife Irma, who was nine years younger, and their son Zdenek, 25, in Auschwitz-Birkenau, probably in gas chambers. Chotebor, Czech Republic, August 3, 2016. (CTK Photo/Lubos Pavlicek)

Parole chiave associate all'immagine

• chotebor
• jews
• minorities
• olocausto
• repubblica ceca
• storia