(5 maggio 1961) --- l'astronauta Alan B. Shepard Jr., pilota del fardello spaziale suborbitale Mercury-Redstone 3 (MR-3), è recuperato da un elicottero dal lago USS Champlain durante le operazioni di recupero nell'Oceano Atlantico occidentale. Shepard e il veicolo spaziale Mercury designarono la 'libertà 7' (galleggiante in acqua sotto) furono volati al ponte della nave di recupero entro 11 minuti dalla sbattitura. MR-3 è stata la prima missione spaziale presidiata degli Stati Uniti. La navicella spaziale raggiunse una velocità massima di 5,180 miglia all'ora, raggiunse un'altitudine di 116 1/2 miglia statutarie, e sbarcò 302 miglia statutarie da Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/5-maggio-1961-l-astronauta-alan-b-shepard-jr-pilota-del-fardello-spaziale-suborbitale-mercury-redstone-3-mr-3-e-recuperato-da-un-elicottero-dal-lago-uss-champlain-durante-le-operazioni-di-recupero-nell-oceano-atlantico-occidentale-shepard-e-il-veicolo-spaziale-mercury-designarono-la-liberta-7-galleggiante-in-acqua-sotto-furono-volati-al-ponte-della-nave-di-recupero-entro-11-minuti-dalla-sbattitura-mr-3-e-stata-la-prima-missione-spaziale-presidiata-degli-stati-uniti-la-navicella-spaziale-raggiunse-una-velocita-massima-di-5180-miglia-all-ora-raggiunse-un-altitudine-di-116-1-2-miglia-statutarie-e-sbarco-302-miglia-statutarie-da-image448053417.html
(29 ago. 1965) --- Astronauta L. Gordon Cooper Jr. Viene sollevato su un elicottero della Marina durante le operazioni di recupero nell'Oceano Atlantico della navicella spaziale Gemini-5 Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/29-ago-1965-astronauta-l-gordon-cooper-jr-viene-sollevato-su-un-elicottero-della-marina-durante-le-operazioni-di-recupero-nell-oceano-atlantico-della-navicella-spaziale-gemini-5-image454151104.html
(29 ago. 1965) --- visione a lungo raggio dell'astronauta L. Gordon Cooper Jr. Che viene sollevato su un elicottero della Marina durante le operazioni di recupero nell'Oceano Atlantico della navicella spaziale Gemini-5. Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/29-ago-1965-visione-a-lungo-raggio-dell-astronauta-l-gordon-cooper-jr-che-viene-sollevato-su-un-elicottero-della-marina-durante-le-operazioni-di-recupero-nell-oceano-atlantico-della-navicella-spaziale-gemini-5-image453497017.html
(9 feb. 1971) --- Astronauta Stuart A. Roosa, pilota del modulo di comando, è issato all'interno di una rete di Billy Pugh ad un elicottero della Marina degli Stati Uniti che assiste nelle operazioni di recupero di Apollo 14 nell'Oceano Pacifico del Sud. In una zattera di salvataggio accanto al modulo di comando (CM) sono visibili gli astronauti Alan B. Shepard Jr., comandante, ritorno alla macchina fotografica; ed Edgar D. Mitchell (parzialmente oscurato dalla navicella spaziale), pilota del modulo lunare. Tre nuotatori della squadra di demolizione subacquea della Marina degli Stati Uniti che hanno assistito nelle operazioni di recupero sono raffigurati dentro e intorno alla zattera di salvataggio. Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/9-feb-1971-astronauta-stuart-a-roosa-pilota-del-modulo-di-comando-e-issato-all-interno-di-una-rete-di-billy-pugh-ad-un-elicottero-della-marina-degli-stati-uniti-che-assiste-nelle-operazioni-di-recupero-di-apollo-14-nell-oceano-pacifico-del-sud-in-una-zattera-di-salvataggio-accanto-al-modulo-di-comando-cm-sono-visibili-gli-astronauti-alan-b-shepard-jr-comandante-ritorno-alla-macchina-fotografica-ed-edgar-d-mitchell-parzialmente-oscurato-dalla-navicella-spaziale-pilota-del-modulo-lunare-tre-nuotatori-della-squadra-di-demolizione-subacquea-della-marina-degli-stati-uniti-che-hanno-assistito-nelle-operazioni-di-recupero-sono-raffigurati-dentro-e-intorno-alla-zattera-di-salvataggio-image439537370.html
(21 luglio 1966) --- la navicella spaziale Gemini-10, con il collare di galleggiamento ancora attaccato, è pronta per il sollevamento a bordo della nave di recupero principale, USS Guadalcanal. I frogmen della Marina assistono nelle operazioni di recupero. Gli astronauti John W. Young, pilota di comando, e Michael Collins, pilota, equipaggio principale per il semaforo spaziale Gemini-10, erano già stati prelevati in elicottero e volati verso il Guadalcanal. Gemini-10 ha abbattuto 460 miglia nautiche ad est di Cape Kennedy alle 16:07 (EST), 21 luglio 1966, per concludere una missione di tre giorni nello spazio. Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/21-luglio-1966-la-navicella-spaziale-gemini-10-con-il-collare-di-galleggiamento-ancora-attaccato-e-pronta-per-il-sollevamento-a-bordo-della-nave-di-recupero-principale-uss-guadalcanal-i-frogmen-della-marina-assistono-nelle-operazioni-di-recupero-gli-astronauti-john-w-young-pilota-di-comando-e-michael-collins-pilota-equipaggio-principale-per-il-semaforo-spaziale-gemini-10-erano-gia-stati-prelevati-in-elicottero-e-volati-verso-il-guadalcanal-gemini-10-ha-abbattuto-460-miglia-nautiche-ad-est-di-cape-kennedy-alle-16-07-est-21-luglio-1966-per-concludere-una-missione-di-tre-giorni-nello-spazio-image450937457.html
(26 maggio 1969) --- l'astronauta Eugene A. Cernan, pilota a modulo lunare, eccelle la navicella spaziale Apollo 10 durante le operazioni di recupero nel Sud Pacifico. I nuotatori della squadra di demolizione subacquea della Marina degli Stati Uniti assistono nelle operazioni di recupero. Già in zattera sono gli astronauti Thomas P. Stafford (a sinistra), comandante; e John W. Young, pilota del modulo di comando. I tre uomini d'equipaggio sono stati prelevati in elicottero e volati verso la nave di recupero principale, USS Princeton. Lo Splashdown si è verificato alle 11:53 (CDT), 26 maggio 1969, circa 400 miglia ad est delle Samoa Americane, e circa 6 miglia dalla nave di recupero, per concludere a s Foto Stockhttps://www.alamy.it/image-license-details/?v=1https://www.alamy.it/26-maggio-1969-l-astronauta-eugene-a-cernan-pilota-a-modulo-lunare-eccelle-la-navicella-spaziale-apollo-10-durante-le-operazioni-di-recupero-nel-sud-pacifico-i-nuotatori-della-squadra-di-demolizione-subacquea-della-marina-degli-stati-uniti-assistono-nelle-operazioni-di-recupero-gia-in-zattera-sono-gli-astronauti-thomas-p-stafford-a-sinistra-comandante-e-john-w-young-pilota-del-modulo-di-comando-i-tre-uomini-d-equipaggio-sono-stati-prelevati-in-elicottero-e-volati-verso-la-nave-di-recupero-principale-uss-princeton-lo-splashdown-si-e-verificato-alle-11-53-cdt-26-maggio-1969-circa-400-miglia-ad-est-delle-samoa-americane-e-circa-6-miglia-dalla-nave-di-recupero-per-concludere-a-s-image440886691.html