Cerca poetiche . ecchi il rifo,e la grazia lungi va,che da un vago amabil vifomai dividerfi non fa. Le mal vivle ingrate brine Dun crin bianco fugge Amor,che nelloro dun bel crinei fuoi lacci tende ognor. ^-53Mio Cuftode, OH quanto, OH quantofortunato è mai quaggiùChi ci vede ancora accantoLa ridente Gioventù! Lo qui invidio il viaggio, il bello, il Toave Calcagnin, Frefco danni, qual novelloFiore intatto fui mattin. Ride Tempre, e Tempre piace, non fuperbo, non crudel, Sempre placido e fagace, Sempre candido e fedel. Più non vo deiraflafTmaRea Vecchiezza favellar.AlPeccelfa MalaspinaMi vo* servo ri Foto Stockhttps://www.alamy.it/licenses-and-pricing/?v=1https://www.alamy.it/cerca-poetiche-ecchi-il-rifo-e-la-grazia-lungi-va-che-da-un-vago-amabil-vifomai-dividerfi-non-fa-le-mal-vivle-ingrate-brine-dun-crin-bianco-fugge-amor-che-nelloro-dun-bel-crinei-fuoi-lacci-tende-ognor-53mio-cuftode-oh-quanto-oh-quantofortunato-e-mai-quaggiuchi-ci-vede-ancora-accantola-ridente-gioventu-lo-qui-invidio-il-viaggio-il-bello-il-toave-calcagnin-frefco-danni-qual-novellofiore-intatto-fui-mattin-ride-tempre-e-tempre-piace-non-fuperbo-non-crudel-sempre-placido-e-fagace-sempre-candido-e-fedel-piu-non-vo-deiraflaftmarea-vecchiezza-favellar-alpeccelfa-malaspinami-vo-servo-ri-image343003250.html
RM2AX1442–Cerca poetiche . ecchi il rifo,e la grazia lungi va,che da un vago amabil vifomai dividerfi non fa. Le mal vivle ingrate brine Dun crin bianco fugge Amor,che nelloro dun bel crinei fuoi lacci tende ognor. ^-53Mio Cuftode, OH quanto, OH quantofortunato è mai quaggiùChi ci vede ancora accantoLa ridente Gioventù! Lo qui invidio il viaggio, il bello, il Toave Calcagnin, Frefco danni, qual novelloFiore intatto fui mattin. Ride Tempre, e Tempre piace, non fuperbo, non crudel, Sempre placido e fagace, Sempre candido e fedel. Più non vo deiraflafTmaRea Vecchiezza favellar.AlPeccelfa MalaspinaMi vo* servo ri
Delle famiglie nobili napoletane . douelTe elièrein molte cofè HateadoperatOjSÌ fi hauea egli co gli lpeflì,& certi acquilìato auuifi la grazia ^ tal Principe.Pochi huomini furono nella fua età,che di bellezza,& gradezza di corpo il pareggiallcro;onde nella lùa patria, vieni di M. Corfò Donati fi troua Icritto, fu da molti il bello di ba-rone cognominato. La (èpoltura antica della cala è vnauello rileuato di marmi bian-chi &: neri pollo infieme con molti altri nella piazza di Santa Maria Nouella, & quellofpezialmente è à canto alla porta del martello, onde sentra nel conuento de frati. Fian-n. Foto Stockhttps://www.alamy.it/licenses-and-pricing/?v=1https://www.alamy.it/delle-famiglie-nobili-napoletane-douelte-elierein-molte-cofe-hateadoperatojsi-fi-hauea-egli-co-gli-lpefli-certi-acquiliato-auuifi-la-grazia-tal-principe-pochi-huomini-furono-nella-fua-eta-che-di-bellezza-gradezza-di-corpo-il-pareggiallcro-onde-nella-lua-patria-vieni-di-m-corfo-donati-fi-troua-icritto-fu-da-molti-il-bello-di-ba-rone-cognominato-la-epoltura-antica-della-cala-e-vnauello-rileuato-di-marmi-bian-chi-neri-pollo-infieme-con-molti-altri-nella-piazza-di-santa-maria-nouella-quellofpezialmente-e-a-canto-alla-porta-del-martello-onde-sentra-nel-conuento-de-frati-fian-n-image338221501.html
RM2AJ78Y9–Delle famiglie nobili napoletane . douelTe elièrein molte cofè HateadoperatOjSÌ fi hauea egli co gli lpeflì,& certi acquilìato auuifi la grazia ^ tal Principe.Pochi huomini furono nella fua età,che di bellezza,& gradezza di corpo il pareggiallcro;onde nella lùa patria, vieni di M. Corfò Donati fi troua Icritto, fu da molti il bello di ba-rone cognominato. La (èpoltura antica della cala è vnauello rileuato di marmi bian-chi &: neri pollo infieme con molti altri nella piazza di Santa Maria Nouella, & quellofpezialmente è à canto alla porta del martello, onde sentra nel conuento de frati. Fian-n.
Vite dei pittori ed artefici bolognesi . IPMAl^r.E g I] O FM Aì^vCIA DI FRANCESCO FRANCIA. Io Marco Di Giacomo Raibolìni ^antica e civile famiglia bolognese, NAC-que Francesco circa lanno MàO (4). Pos-sedevano i Raibolini fino nel -1308 beninel Comune di Zola Predosa, ed aveva-no loro parque sepoltura nel chiostro di S--Fran cesco , e nel convento di S, Giacomo ;ma decaduti forse di fortuna. Marco lontano-le faceva di falegname. E il bello e vi-vace Francesco studiò da principio il di-segno dal valente Marco dello Zoppo, e po-scia tutto si dedicò tutte arte di Orefice-rìa, sotto Metro Duc^ bravissimo Orefice (1) Foto Stockhttps://www.alamy.it/licenses-and-pricing/?v=1https://www.alamy.it/vite-dei-pittori-ed-artefici-bolognesi-ipmal-r-e-g-i-o-fm-ai-vcia-di-francesco-francia-io-marco-di-giacomo-raibolini-antica-e-civile-famiglia-bolognese-nac-que-francesco-circa-lanno-mao-4-pos-sedevano-i-raibolini-fino-nel-1308-beninel-comune-di-zola-predosa-ed-aveva-no-loro-parque-sepoltura-nel-chiostro-di-s-fran-cesco-e-nel-convento-di-s-giacomo-ma-decaduti-forse-di-fortuna-marco-lontano-le-faceva-di-falegname-e-il-bello-e-vi-vace-francesco-studio-da-principio-il-di-segno-dal-valente-marco-dello-zoppo-e-po-scia-tutto-si-dedico-tutte-arte-di-orefice-ria-sotto-metro-duc-bravissimo-orefice-1-image339124978.html
RM2AKMDAA–Vite dei pittori ed artefici bolognesi . IPMAl^r.E g I] O FM Aì^vCIA DI FRANCESCO FRANCIA. Io Marco Di Giacomo Raibolìni ^antica e civile famiglia bolognese, NAC-que Francesco circa lanno MàO (4). Pos-sedevano i Raibolini fino nel -1308 beninel Comune di Zola Predosa, ed aveva-no loro parque sepoltura nel chiostro di S--Fran cesco , e nel convento di S, Giacomo ;ma decaduti forse di fortuna. Marco lontano-le faceva di falegname. E il bello e vi-vace Francesco studiò da principio il di-segno dal valente Marco dello Zoppo, e po-scia tutto si dedicò tutte arte di Orefice-rìa, sotto Metro Duc^ bravissimo Orefice (1)
Habiti antichi; . Le Ùonz^elle di Mantoua, quando un-dauanò àllefejìepablichejìfaceua alcuni ricci attorno il fronte >portauano orecchi-ai fatti di perle ^ ùfduànoVefte di aletta darHafcàlunghe terra, & /coliate* I7Q Habiti dell Italia. Zj6 matrone Mantouam comparijcanqdllefeftepiblkhe gyaue biella 3 e bello afpet a$ortario n.a. Vefte lunga pinna terra dida-pfaftq, ò Peluto biella attillato unbufto conmaniche larghe. Libro primo. lyi Foto Stockhttps://www.alamy.it/licenses-and-pricing/?v=1https://www.alamy.it/habiti-antichi-le-uonz-elle-di-mantoua-quando-un-dauano-allefejiepablichejifaceua-alcuni-ricci-attorno-il-fronte-gt-portauano-orecchi-ai-fatti-di-perle-ufduanovefte-di-aletta-darhafcalunghe-terra-coliate-i7q-habiti-dell-italia-zj6-matrone-mantouam-comparijcanqdllefeftepiblkhe-gyaue-biella-3-e-bello-afpet-a-ortario-n-a-vefte-lunga-pinna-terra-dida-pfaftq-o-peluto-biella-attillato-unbufto-conmaniche-larghe-libro-primo-lyi-image339385959.html
RM2AM4A73–Habiti antichi; . Le Ùonz^elle di Mantoua, quando un-dauanò àllefejìepablichejìfaceua alcuni ricci attorno il fronte >portauano orecchi-ai fatti di perle ^ ùfduànoVefte di aletta darHafcàlunghe terra, & /coliate* I7Q Habiti dell Italia. Zj6 matrone Mantouam comparijcanqdllefeftepiblkhe gyaue biella 3 e bello afpet a$ortario n.a. Vefte lunga pinna terra dida-pfaftq, ò Peluto biella attillato unbufto conmaniche larghe. Libro primo. lyi
Habiti antichi; . IlHabitofopirapofio che ufauano. le don-ite di Bracanti un ser affai bello, £tf osso fio,il e onderò di te un fi erafimile advna ber et-ta, le^efli erano difeta>& dalla cefìturangiù aperte. Libro secondo. 10J. / Nobili Olande fi molto uefie atillativiCapelli fono finirle bianchiffime lattughe, ele Vejìi lunghe di Ve luto, fodratc dì [età àQperdsyeftanocalzjt intiere difetti . 104 Habiti della Frattcia Foto Stockhttps://www.alamy.it/licenses-and-pricing/?v=1https://www.alamy.it/habiti-antichi-ilhabitofopirapofio-che-ufauano-le-don-ite-di-bracanti-un-ser-affai-bello-tf-osso-fio-il-e-ondero-di-te-un-fi-erafimile-advna-ber-et-ta-le-efli-erano-difeta-gt-dalla-cefiturangiu-aperte-libro-secondo-10j-nobili-olande-fi-molto-uefie-atillativicapelli-fono-finirle-bianchiffime-lattughe-ele-vejii-lunghe-di-ve-luto-fodratc-di-eta-aqperdsyeftanocalzjt-intiere-difetti-104-habiti-della-frattcia-image339371460.html
RM2AM3KN8–Habiti antichi; . IlHabitofopirapofio che ufauano. le don-ite di Bracanti un ser affai bello, £tf osso fio,il e onderò di te un fi erafimile advna ber et-ta, le^efli erano difeta>& dalla cefìturangiù aperte. Libro secondo. 10J. / Nobili Olande fi molto uefie atillativiCapelli fono finirle bianchiffime lattughe, ele Vejìi lunghe di Ve luto, fodratc dì [età àQperdsyeftanocalzjt intiere difetti . 104 Habiti della Frattcia
Habiti antichi; . Le Gentildonne ÀAnucrfo di Èraba-tiàportano Onu a mantello fiottile, e nobile, fo-drato di-panno appuntano quale [opra làfrónte y e poi con un filo dt rame fanno farquei(gonfio, 102, Habiti della Eranci^.. IlHabitofopirapofio che ufauano. le don-ite di Bracanti un ser affai bello, £tf osso fio,il e onderò di te un fi erafimile advna ber et-ta, le^efli erano difeta>& dalla cefìturangiù aperte. Libro secondo. 10J Foto Stockhttps://www.alamy.it/licenses-and-pricing/?v=1https://www.alamy.it/habiti-antichi-le-gentildonne-aanucrfo-di-eraba-tiaportano-onu-a-mantello-fiottile-e-nobile-fo-drato-di-panno-appuntano-quale-opra-lafronte-y-e-poi-con-un-filo-dt-rame-fanno-farquei-gonfio-102-habiti-della-eranci-ilhabitofopirapofio-che-ufauano-le-don-ite-di-bracanti-un-ser-affai-bello-tf-osso-fio-il-e-ondero-di-te-un-fi-erafimile-advna-ber-et-ta-le-efli-erano-difeta-gt-dalla-cefiturangiu-aperte-libro-secondo-10j-image339371716.html
RM2AM3M2C–Habiti antichi; . Le Gentildonne ÀAnucrfo di Èraba-tiàportano Onu a mantello fiottile, e nobile, fo-drato di-panno appuntano quale [opra làfrónte y e poi con un filo dt rame fanno farquei(gonfio, 102, Habiti della Eranci^.. IlHabitofopirapofio che ufauano. le don-ite di Bracanti un ser affai bello, £tf osso fio,il e onderò di te un fi erafimile advna ber et-ta, le^efli erano difeta>& dalla cefìturangiù aperte. Libro secondo. 10J
www.flickr.com/photos/internetarchivebookimages/tags/book... . É r 03cflcndofi podi su Timboccatara di quel grarfArco, fu impe-dito queftogenerofo cortaggio, e tii bello il vjedere, con quantacpiatta i Padrini de gli Aucnturieri femprfe fcguirono i loroCaualieri, ritrouandofi tutti arco predtpi, campo Mccromafidi campo Conforme al lorofolico,di condur tutcj quattro iCauaberi» pigliatifi per mano,con leSpade rimefle ne foderi > cdl fcchitode ladrinijòc Inuenzionji/col maneggiarne Tempre i Caualli, à far, conforme lo fetik óqgli altri, riuerenza a PRENCIPI Foto Stockhttps://www.alamy.it/licenses-and-pricing/?v=1https://www.alamy.it/www-flickr-com-photos-internetarchivebookimages-tags-book-e-r-03cflcndofi-podi-su-timboccatara-di-quel-grarfarco-fu-impe-dito-queftogenerofo-cortaggio-e-tii-bello-il-vjedere-con-quantacpiatta-i-padrini-de-gli-aucnturieri-femprfe-fcguirono-i-lorocaualieri-ritrouandofi-tutti-arco-predtpi-campo-mccromafidi-campo-conforme-al-lorofolico-di-condur-tutcj-quattro-icauaberi-pigliatifi-per-mano-con-lespade-rimefle-ne-foderi-gt-cdl-fcchitode-ladrinijoc-inuenzionji-col-maneggiarne-tempre-i-caualli-a-far-conforme-lo-fetik-oqgli-altri-riuerenza-a-prencipi-image343400938.html
RM2AXK7B6–www.flickr.com/photos/internetarchivebookimages/tags/book... . É r 03cflcndofi podi su Timboccatara di quel grarfArco, fu impe-dito queftogenerofo cortaggio, e tii bello il vjedere, con quantacpiatta i Padrini de gli Aucnturieri femprfe fcguirono i loroCaualieri, ritrouandofi tutti arco predtpi, campo Mccromafidi campo Conforme al lorofolico,di condur tutcj quattro iCauaberi» pigliatifi per mano,con leSpade rimefle ne foderi > cdl fcchitode ladrinijòc Inuenzionji/col maneggiarne Tempre i Caualli, à far, conforme lo fetik óqgli altri, riuerenza a PRENCIPI
L'olivastro, overo, il poeta sfortvnato : poema fantastico . ZO. ARGOMENTO. Se Famigliano VajjenlInfubro al ysnerabil Maftro yAdiralo nel bel Giardin di fior guerriuo,Onde fatto Elitropio al [ho bello^fBro :Adabreue al favellar lingua Etdìfcioglìe>CtiEfpero imbruna^rnl ufab ben li toglie . Inchini humile ogni Como,comefaceftia trar da limopiù eccello Alloro, di mar fozzure feluareccie, agrafie ,LArmonico Bifolco,il Paftor primoC aveva innaffiar pr£- Un cangiar velli in porporata Vefte?da Hippocrene il Sudate òpenne,un fublimar lInfimo jFonte; che nacque un pafturar greggia in forefles Per trecciar Foto Stockhttps://www.alamy.it/licenses-and-pricing/?v=1https://www.alamy.it/l-olivastro-overo-il-poeta-sfortvnato-poema-fantastico-zo-argomento-se-famigliano-vajjenlinfubro-al-ysnerabil-maftro-yadiralo-nel-bel-giardin-di-fior-guerriuo-onde-fatto-elitropio-al-ho-bello-fbro-adabreue-al-favellar-lingua-etdifcioglie-gt-ctiefpero-imbruna-rnl-ufab-ben-li-toglie-inchini-humile-ogni-como-comefaceftia-trar-da-limopiu-eccello-alloro-di-mar-fozzure-feluareccie-agrafie-larmonico-bifolco-il-paftor-primoc-aveva-innaffiar-pr-un-cangiar-velli-in-porporata-vefte-da-hippocrene-il-sudate-openne-un-fublimar-linfimo-jfonte-che-nacque-un-pafturar-greggia-in-forefles-per-trecciar-image339255876.html
RM2AKXC98–L'olivastro, overo, il poeta sfortvnato : poema fantastico . ZO. ARGOMENTO. Se Famigliano VajjenlInfubro al ysnerabil Maftro yAdiralo nel bel Giardin di fior guerriuo,Onde fatto Elitropio al [ho bello^fBro :Adabreue al favellar lingua Etdìfcioglìe>CtiEfpero imbruna^rnl ufab ben li toglie . Inchini humile ogni Como,comefaceftia trar da limopiù eccello Alloro, di mar fozzure feluareccie, agrafie ,LArmonico Bifolco,il Paftor primoC aveva innaffiar pr£- Un cangiar velli in porporata Vefte?da Hippocrene il Sudate òpenne,un fublimar lInfimo jFonte; che nacque un pafturar greggia in forefles Per trecciar
Introduzione alla storia della pratica delle medaglie . co priuarfl ditutti li piaceri che poteanofecoauer qualche fimilitudinc. Ei midiftinfe fra coloro che bramaua-no il poffeflò dello ftudio delle^"Medaglie, ordinando che doueffepafìar nelle mie.mani. Eenchelprezzoeccedefle quello, chernaperfona della mia condizione di po-tea impiegare in fimili diucrti-menti; non ho lalciato di rifoluer-mi, fedotto da quefta bella ambi-zione dacquiftare (nella fpeziedelle curiofità ) il più bello ftudiodel mondo. Per apportarne vnefempio hoeletto la Medaglia lulia Trteffa, fo-rella di lulia Domna moglie delli Foto Stockhttps://www.alamy.it/licenses-and-pricing/?v=1https://www.alamy.it/introduzione-alla-storia-della-pratica-delle-medaglie-co-priuarfl-ditutti-li-piaceri-che-poteanofecoauer-qualche-fimilitudinc-ei-midiftinfe-fra-coloro-che-bramaua-no-il-poffeflo-dello-ftudio-delle-medaglie-ordinando-che-doueffepafiar-nelle-mie-mani-eenchelprezzoeccedefle-quello-chernaperfona-della-mia-condizione-di-po-tea-impiegare-in-fimili-diucrti-menti-non-ho-lalciato-di-rifoluer-mi-fedotto-da-quefta-bella-ambi-zione-dacquiftare-nella-fpeziedelle-curiofita-il-piu-bello-ftudiodel-mondo-per-apportarne-vnefempio-hoeletto-la-medaglia-lulia-trteffa-fo-rella-di-lulia-domna-moglie-delli-image338141416.html
RM2AJ3JR4–Introduzione alla storia della pratica delle medaglie . co priuarfl ditutti li piaceri che poteanofecoauer qualche fimilitudinc. Ei midiftinfe fra coloro che bramaua-no il poffeflò dello ftudio delle^"Medaglie, ordinando che doueffepafìar nelle mie.mani. Eenchelprezzoeccedefle quello, chernaperfona della mia condizione di po-tea impiegare in fimili diucrti-menti; non ho lalciato di rifoluer-mi, fedotto da quefta bella ambi-zione dacquiftare (nella fpeziedelle curiofità ) il più bello ftudiodel mondo. Per apportarne vnefempio hoeletto la Medaglia lulia Trteffa, fo-rella di lulia Domna moglie delli
Le vite de' pittori, scultori et architetti modernni v6. Federigo BAROCCI FFERICO Feltrio DucadVrbi-no, il tale à fuoi giovenni fu lumedItalia ne gli ftudi della pace, edellarmi, fra laltre opere opere jedifìcòvn magnificenti fil-mo palagio nelPafpro fìto dVrbi-no riputato il più bello che finoahora in te-dufte Italia. Né folamente larricchì difupellettili, e dormitori, malo refplendido di ftatue antiche di marmo, e di bronzo, edi pitture Angolari, e con grandi filma fpefa vi adunò gran.,numero di eccellentiflìmi, Tarie ffimi libri, accinioche una *cofa mancaffe v Foto Stockhttps://www.alamy.it/licenses-and-pricing/?v=1https://www.alamy.it/le-vite-de-pittori-scultori-et-architetti-modernni-v6-federigo-barocci-fferico-feltrio-ducadvrbi-no-il-tale-a-fuoi-giovenni-fu-lumeditalia-ne-gli-ftudi-della-pace-edellarmi-fra-laltre-opere-opere-jedificovn-magnificenti-fil-mo-palagio-nelpafpro-fito-dvrbi-no-riputato-il-piu-bello-che-finoahora-in-te-dufte-italia-ne-folamente-larricchi-difupellettili-e-dormitori-malo-refplendido-di-ftatue-antiche-di-marmo-e-di-bronzo-edi-pitture-angolari-e-con-grandi-filma-fpefa-vi-aduno-gran-numero-di-eccellentiflimi-tarie-ffimi-libri-accinioche-una-cofa-mancaffe-v-image342994759.html
RM2AX0N8R–Le vite de' pittori, scultori et architetti modernni v6. Federigo BAROCCI FFERICO Feltrio DucadVrbi-no, il tale à fuoi giovenni fu lumedItalia ne gli ftudi della pace, edellarmi, fra laltre opere opere jedifìcòvn magnificenti fil-mo palagio nelPafpro fìto dVrbi-no riputato il più bello che finoahora in te-dufte Italia. Né folamente larricchì difupellettili, e dormitori, malo refplendido di ftatue antiche di marmo, e di bronzo, edi pitture Angolari, e con grandi filma fpefa vi adunò gran.,numero di eccellentiflìmi, Tarie ffimi libri, accinioche una *cofa mancaffe v
La carrozza nella storia della locomozione . Limperatore Guglielmo II nel dog-cart. E tutto questo luogo immensamente al sodo, curioso e laboriosopopolo tedesco. In un paese poi dalle tradizioni, dal temperamento, dal bisognoestetico ed artistico provengono il nostro, il desiderio del bello rimarràsempre ; e se vi sarà, logicamente, chi si entusiasmerà per il ritornodi n.a. quasi uniforme fila di automobili da una gara automobilistica; - 244 del pari il vero e ricco signore vorrà avere sempre la soddisfazionedi guidare dallalto di posta delle Nazioni unite-allenatore quattro bei.cavalli di razza; e la. sensibilità popolare Foto Stockhttps://www.alamy.it/licenses-and-pricing/?v=1https://www.alamy.it/la-carrozza-nella-storia-della-locomozione-limperatore-guglielmo-ii-nel-dog-cart-e-tutto-questo-luogo-immensamente-al-sodo-curioso-e-laboriosopopolo-tedesco-in-un-paese-poi-dalle-tradizioni-dal-temperamento-dal-bisognoestetico-ed-artistico-provengono-il-nostro-il-desiderio-del-bello-rimarrasempre-e-se-vi-sara-logicamente-chi-si-entusiasmera-per-il-ritornodi-n-a-quasi-uniforme-fila-di-automobili-da-una-gara-automobilistica-244-del-pari-il-vero-e-ricco-signore-vorra-avere-sempre-la-soddisfazionedi-guidare-dallalto-di-posta-delle-nazioni-unite-allenatore-quattro-bei-cavalli-di-razza-e-la-sensibilita-popolare-image339406657.html
RM2AM58J9–La carrozza nella storia della locomozione . Limperatore Guglielmo II nel dog-cart. E tutto questo luogo immensamente al sodo, curioso e laboriosopopolo tedesco. In un paese poi dalle tradizioni, dal temperamento, dal bisognoestetico ed artistico provengono il nostro, il desiderio del bello rimarràsempre ; e se vi sarà, logicamente, chi si entusiasmerà per il ritornodi n.a. quasi uniforme fila di automobili da una gara automobilistica; - 244 del pari il vero e ricco signore vorrà avere sempre la soddisfazionedi guidare dallalto di posta delle Nazioni unite-allenatore quattro bei.cavalli di razza; e la. sensibilità popolare
. L'Etruria pittrice, ovvero, Storia della pittura toscana, dedotta dai suoi monumenti che si esibiscono in stampa dal secolo X. Fino al presente. LA PACE PITTURA un affresco di Francesco Salviati NELLA SALA CONTIGUA ALLA CAPPELLADI PALAZZO VECCHIO ANco il Salviati non si discostòmolto dalla maniera del va-sari , o piuttosto simitaron1 ONU F altro ; essendo ambidue dellastessa età , e della stessa scuola dAn-drea ; e addestrati dipiù in Roma,con aver disegnato insieme quanto vàdi più bello in quella vasta metropoli.luno e laltro ebber fecondità din-venzione, ricchezza di composizione,e vaghezza di Foto Stockhttps://www.alamy.it/licenses-and-pricing/?v=1https://www.alamy.it/l-etruria-pittrice-ovvero-storia-della-pittura-toscana-dedotta-dai-suoi-monumenti-che-si-esibiscono-in-stampa-dal-secolo-x-fino-al-presente-la-pace-pittura-un-affresco-di-francesco-salviati-nella-sala-contigua-alla-cappelladi-palazzo-vecchio-anco-il-salviati-non-si-discostomolto-dalla-maniera-del-va-sari-o-piuttosto-simitaron1-onu-f-altro-essendo-ambidue-dellastessa-eta-e-della-stessa-scuola-dan-drea-e-addestrati-dipiu-in-roma-con-aver-disegnato-insieme-quanto-vadi-piu-bello-in-quella-vasta-metropoli-luno-e-laltro-ebber-fecondita-din-venzione-ricchezza-di-composizione-e-vaghezza-di-image336606935.html
RM2AFHNG7–. L'Etruria pittrice, ovvero, Storia della pittura toscana, dedotta dai suoi monumenti che si esibiscono in stampa dal secolo X. Fino al presente. LA PACE PITTURA un affresco di Francesco Salviati NELLA SALA CONTIGUA ALLA CAPPELLADI PALAZZO VECCHIO ANco il Salviati non si discostòmolto dalla maniera del va-sari , o piuttosto simitaron1 ONU F altro ; essendo ambidue dellastessa età , e della stessa scuola dAn-drea ; e addestrati dipiù in Roma,con aver disegnato insieme quanto vàdi più bello in quella vasta metropoli.luno e laltro ebber fecondità din-venzione, ricchezza di composizione,e vaghezza di
Delle famiglie nobili napoletane . mi diede. Il giouanetto che di bello era animo fornito fedelmente lèruendo palfo tanto-oil dai lèruigio della cucina di un tal della fotocamera,& quiui tra pr lo fùo iènno, & per lo beneficiodella fauoreuol fortuna à grandi ricchezze innalzato, meritò dopo il matrimoniocon Filippa contratto delfer fatto caualiere, & lìnifcalco della cala reale, ne! Qual gradofelicemente lì morì, hauendo più figliuoli lafciaro, &: fùfèppellito in ISC.ra Chiara nellacappella de Cabani con quelle parole. HICIACETRAMVNDVS deca-BANIS MIGLIA REGII HOSPITII SENESCALLVS Q,VI O-BIIT ANNO DOMIN Foto Stockhttps://www.alamy.it/licenses-and-pricing/?v=1https://www.alamy.it/delle-famiglie-nobili-napoletane-mi-diede-il-giouanetto-che-di-bello-era-animo-fornito-fedelmente-leruendo-palfo-tanto-oil-dai-leruigio-della-cucina-di-un-tal-della-fotocamera-quiui-tra-pr-lo-fuo-ienno-per-lo-beneficiodella-fauoreuol-fortuna-a-grandi-ricchezze-innalzato-merito-dopo-il-matrimoniocon-filippa-contratto-delfer-fatto-caualiere-linifcalco-della-cala-reale-ne-qual-gradofelicemente-li-mori-hauendo-piu-figliuoli-lafciaro-fufeppellito-in-isc-ra-chiara-nellacappella-de-cabani-con-quelle-parole-hiciacetramvndvs-deca-banis-miglia-regii-hospitii-senescallvs-q-vi-o-biit-anno-domin-image338241932.html
RM2AJ8710–Delle famiglie nobili napoletane . mi diede. Il giouanetto che di bello era animo fornito fedelmente lèruendo palfo tanto-oil dai lèruigio della cucina di un tal della fotocamera,& quiui tra pr lo fùo iènno, & per lo beneficiodella fauoreuol fortuna à grandi ricchezze innalzato, meritò dopo il matrimoniocon Filippa contratto delfer fatto caualiere, & lìnifcalco della cala reale, ne! Qual gradofelicemente lì morì, hauendo più figliuoli lafciaro, &: fùfèppellito in ISC.ra Chiara nellacappella de Cabani con quelle parole. HICIACETRAMVNDVS deca-BANIS MIGLIA REGII HOSPITII SENESCALLVS Q,VI O-BIIT ANNO DOMIN
Giornale italiano . o,radunatasi m tutti i viau del F>rr> e sulla Piazza darmipresentava uno spettacolo sommamente bello; Eugenio Napoleone. Pel Viceré,Il Consigliere Segretario di StataiA, òtrigelli. MINISTERO DELLA GIUSTIZIA. 1 La Corte di giustizia civile e criminale residentein Ancona, con sentenza del giorno 28 novembre p p.,ha condannato Domenico Pacifici, di Burchi , sartore,alla pena di morte specialmente esemplare, siccomereo di dovuto ooaickìj con qualità di latrocinio. f><* xtvTSTsno nszz futa*** WTST2K.0 tó8UÌ facetI ° co ui&c8n6si e alilDti ^ofìcclli""* P^ Quadro degV ind Foto Stockhttps://www.alamy.it/licenses-and-pricing/?v=1https://www.alamy.it/giornale-italiano-o-radunatasi-m-tutti-i-viau-del-f-gt-rr-gt-e-sulla-piazza-darmipresentava-uno-spettacolo-sommamente-bello-eugenio-napoleone-pel-vicere-il-consigliere-segretario-di-stataia-otrigelli-ministero-della-giustizia-1-la-corte-di-giustizia-civile-e-criminale-residentein-ancona-con-sentenza-del-giorno-28-novembre-p-p-ha-condannato-domenico-pacifici-di-burchi-sartore-alla-pena-di-morte-specialmente-esemplare-siccomereo-di-dovuto-ooaickij-con-qualita-di-latrocinio-f-gt-lt-xtvtstsno-nszz-futa-wtst2k-0-to8ui-faceti-co-ui-c8n6si-e-alildti-oficclli-p-quadro-degv-ind-image340200504.html
RM2ANDD60–Giornale italiano . o,radunatasi m tutti i viau del F>rr> e sulla Piazza darmipresentava uno spettacolo sommamente bello; Eugenio Napoleone. Pel Viceré,Il Consigliere Segretario di StataiA, òtrigelli. MINISTERO DELLA GIUSTIZIA. 1 La Corte di giustizia civile e criminale residentein Ancona, con sentenza del giorno 28 novembre p p.,ha condannato Domenico Pacifici, di Burchi , sartore,alla pena di morte specialmente esemplare, siccomereo di dovuto ooaickìj con qualità di latrocinio. f><* xtvTSTsno nszz futa*** WTST2K.0 tó8UÌ facetI ° co ui&c8n6si e alilDti ^ofìcclli""* P^ Quadro degV ind
Historia di tutte le eresie . » f Hac txtant in li-bello quodam m.s, txìjìente in Ribl.Vaticana, tranf-tnijfo %omam sAvtnione » Diversità di ra-gioni , fé il Papapolla rinun ziareal Papato.. Eleftino Quinto fi feme famofo al mondo non menoanti, e doppo il Pontificato , che nel pontificato .Avanti fu egli (pecchie fra Romiti della Puglia di Re-liga auftentà , doppo vi (te , e morì con fama di pro-digiofi miracoli , e nel pontificato medefatimo dialeato , Chriefanimo , Chriefanimo Fa ] Humiltatis exentum , come dilleGiordano » flupendum cunclts , imitabile paucis , e quefto fu la rinun- ;zia , che in N Foto Stockhttps://www.alamy.it/licenses-and-pricing/?v=1https://www.alamy.it/historia-di-tutte-le-eresie-f-hac-txtant-in-li-bello-quodam-m-s-txijiente-in-ribl-vaticana-tranf-tnijfo-omam-savtnione-diversita-di-ra-gioni-fe-il-papapolla-rinun-ziareal-papato-eleftino-quinto-fi-feme-famofo-al-mondo-non-menoanti-e-doppo-il-pontificato-che-nel-pontificato-avanti-fu-egli-pecchie-fra-romiti-della-puglia-di-re-liga-auftenta-doppo-vi-te-e-mori-con-fama-di-pro-digiofi-miracoli-e-nel-pontificato-medefatimo-dialeato-chriefanimo-chriefanimo-fa-humiltatis-exentum-come-dillegiordano-flupendum-cunclts-imitabile-paucis-e-quefto-fu-la-rinun-zia-che-in-n-image342815190.html
RM2AWMG7J–Historia di tutte le eresie . » f Hac txtant in li-bello quodam m.s, txìjìente in Ribl.Vaticana, tranf-tnijfo %omam sAvtnione » Diversità di ra-gioni , fé il Papapolla rinun ziareal Papato.. Eleftino Quinto fi feme famofo al mondo non menoanti, e doppo il Pontificato , che nel pontificato .Avanti fu egli (pecchie fra Romiti della Puglia di Re-liga auftentà , doppo vi (te , e morì con fama di pro-digiofi miracoli , e nel pontificato medefatimo dialeato , Chriefanimo , Chriefanimo Fa ] Humiltatis exentum , come dilleGiordano » flupendum cunclts , imitabile paucis , e quefto fu la rinun- ;zia , che in N
Racolta di rime in lode dell'illustriss., e reverendissignore conte Giberto Arrivabene per la di lui promozione al primiciato dell'insegna collegiata di Sant'Andrea a Mantova . %*^^. E a quellonor, che te di facre bendeOrnar già volle, tua Modeftia opporfìTentò invano , e pur lei faceano forteIn fua ragion e gaja Giovinezza 5E non curante Libertà daffanni 5Come or s opponga, o fi fottragga al pienoTorrente impetuofo de fonantiVerfi 5 o Signor, Che di tua gloria onufti,e de1 tuoi pregi turgidi 5 e fuperbiScendon dall Eliconia pendice ?e pur bello il vederli a te dintornoAggirarti inqui Foto Stockhttps://www.alamy.it/licenses-and-pricing/?v=1https://www.alamy.it/racolta-di-rime-in-lode-dell-illustriss-e-reverendissignore-conte-giberto-arrivabene-per-la-di-lui-promozione-al-primiciato-dell-insegna-collegiata-di-sant-andrea-a-mantova-e-a-quellonor-che-te-di-facre-bendeornar-gia-volle-tua-modeftia-opporfitento-invano-e-pur-lei-faceano-fortein-fua-ragion-e-gaja-giovinezza-5e-non-curante-liberta-daffanni-5come-or-s-opponga-o-fi-fottragga-al-pienotorrente-impetuofo-de-fonantiverfi-5-o-signor-che-di-tua-gloria-onufti-e-de1-tuoi-pregi-turgidi-5-e-fuperbiscendon-dall-eliconia-pendice-e-pur-bello-il-vederli-a-te-dintornoaggirarti-inqui-image342765806.html
RM2AWJ97X–Racolta di rime in lode dell'illustriss., e reverendissignore conte Giberto Arrivabene per la di lui promozione al primiciato dell'insegna collegiata di Sant'Andrea a Mantova . %*^^. E a quellonor, che te di facre bendeOrnar già volle, tua Modeftia opporfìTentò invano , e pur lei faceano forteIn fua ragion e gaja Giovinezza 5E non curante Libertà daffanni 5Come or s opponga, o fi fottragga al pienoTorrente impetuofo de fonantiVerfi 5 o Signor, Che di tua gloria onufti,e de1 tuoi pregi turgidi 5 e fuperbiScendon dall Eliconia pendice ?e pur bello il vederli a te dintornoAggirarti inqui
. Storia dell'Italia antica. ne dellingenuo e candido animoin questi cari ricordi, addolcisce il suo duro eloquio, epigha quasi abito nuovo dal gentile argomento *. Esso Veneròcon gli altri uomini più lodati di integra di vita, enella pratica della severa virtù degli stoici ebbe per diecianni una guida anche Trasea suo parente, da cui fu ca-ramente diletto. Onu era giovinetto bello daspetto, didolcissimi costumi, di verecondia verginale, sobrio e pu-dico, pio alla madre Fulvia-Sisennia, che con sollecitacura lo educò nei primi anni, alla sorella, alla zia e alvenerato maestro Cornuto, al quale, più Foto Stockhttps://www.alamy.it/licenses-and-pricing/?v=1https://www.alamy.it/storia-dell-italia-antica-ne-dellingenuo-e-candido-animoin-questi-cari-ricordi-addolcisce-il-suo-duro-eloquio-epigha-quasi-abito-nuovo-dal-gentile-argomento-esso-venerocon-gli-altri-uomini-piu-lodati-di-integra-di-vita-enella-pratica-della-severa-virtu-degli-stoici-ebbe-per-diecianni-una-guida-anche-trasea-suo-parente-da-cui-fu-ca-ramente-diletto-onu-era-giovinetto-bello-daspetto-didolcissimi-costumi-di-verecondia-verginale-sobrio-e-pu-dico-pio-alla-madre-fulvia-sisennia-che-con-sollecitacura-lo-educo-nei-primi-anni-alla-sorella-alla-zia-e-alvenerato-maestro-cornuto-al-quale-piu-image336874997.html
RM2AG1YDW–. Storia dell'Italia antica. ne dellingenuo e candido animoin questi cari ricordi, addolcisce il suo duro eloquio, epigha quasi abito nuovo dal gentile argomento *. Esso Veneròcon gli altri uomini più lodati di integra di vita, enella pratica della severa virtù degli stoici ebbe per diecianni una guida anche Trasea suo parente, da cui fu ca-ramente diletto. Onu era giovinetto bello daspetto, didolcissimi costumi, di verecondia verginale, sobrio e pu-dico, pio alla madre Fulvia-Sisennia, che con sollecitacura lo educò nei primi anni, alla sorella, alla zia e alvenerato maestro Cornuto, al quale, più
Www.flickr.com/photos/internetarchivebookimages/tags/book... . Ù.la veradiuinità dellanimo, &lagloriofa marauiglia, che ha gli esuli-grato il mondo con tanto fplendorc, che sha veduto vfcir dalla viuacità del-lintelletto , dalla profondita dellingegno, & dalia finezza del Giudicio deflbR/S e E L I j veramenteduiino, vieni che molto ne fia refiato confufo,Sturbato il mondo per la morte fua, checihapriuatodvno fpirito così de-^n. ,illullre , Òl diurno ,ilqualdouria andareimitando ogni bello, & nobileingcgno,& in luo;;o di pianto, che fi conuerrebbe lontano di lui, onorare , & cele-brare il famofo nome f Foto Stockhttps://www.alamy.it/licenses-and-pricing/?v=1https://www.alamy.it/www-flickr-com-photos-internetarchivebookimages-tags-book-u-la-veradiuinita-dellanimo-lagloriofa-marauiglia-che-ha-gli-esuli-grato-il-mondo-con-tanto-fplendorc-che-sha-veduto-vfcir-dalla-viuacita-del-lintelletto-dalla-profondita-dellingegno-dalia-finezza-del-giudicio-deflbr-s-e-e-l-i-j-veramenteduiino-vieni-che-molto-ne-fia-refiato-confufo-sturbato-il-mondo-per-la-morte-fua-checihapriuatodvno-fpirito-cosi-de-n-illullre-ol-diurno-ilqualdouria-andareimitando-ogni-bello-nobileingcgno-in-luo-o-di-pianto-che-fi-conuerrebbe-lontano-di-lui-onorare-cele-brare-il-famofo-nome-f-image338290749.html
RM2AJAD8D–Www.flickr.com/photos/internetarchivebookimages/tags/book... . Ù.la veradiuinità dellanimo, &lagloriofa marauiglia, che ha gli esuli-grato il mondo con tanto fplendorc, che sha veduto vfcir dalla viuacità del-lintelletto , dalla profondita dellingegno, & dalia finezza del Giudicio deflbR/S e E L I j veramenteduiino, vieni che molto ne fia refiato confufo,Sturbato il mondo per la morte fua, checihapriuatodvno fpirito così de-^n. ,illullre , Òl diurno ,ilqualdouria andareimitando ogni bello, & nobileingcgno,& in luo;;o di pianto, che fi conuerrebbe lontano di lui, onorare , & cele-brare il famofo nome f
Le vite de' pittori, scultori et architetti modernni . Federigo BAROCCI FFERICO Feltrio DucadVrbi-no, il tale à fuoi giovenni fu lumedItalia ne gli ftudi della pace, edellarmi, fra laltre opere opere jedifìcòvn magnificenti fil-mo palagio nelPafpro fìto dVrbi-no riputato il più bello che finoahora in te-dufte Italia. Né folamente larricchì difupellettili, e dormitori, malo refplendido di ftatue antiche di marmo, e di bronzo, edi pitture Angolari, e con grandi file fpefa vi adunò gran.,numero di eccellentiflìmi, Tarie ffimi libri, accinioche una *cofa mancaffe vallfo de Foto Stockhttps://www.alamy.it/licenses-and-pricing/?v=1https://www.alamy.it/le-vite-de-pittori-scultori-et-architetti-modernni-federigo-barocci-fferico-feltrio-ducadvrbi-no-il-tale-a-fuoi-giovenni-fu-lumeditalia-ne-gli-ftudi-della-pace-edellarmi-fra-laltre-opere-opere-jedificovn-magnificenti-fil-mo-palagio-nelpafpro-fito-dvrbi-no-riputato-il-piu-bello-che-finoahora-in-te-dufte-italia-ne-folamente-larricchi-difupellettili-e-dormitori-malo-refplendido-di-ftatue-antiche-di-marmo-e-di-bronzo-edi-pitture-angolari-e-con-grandi-file-fpefa-vi-aduno-gran-numero-di-eccellentiflimi-tarie-ffimi-libri-accinioche-una-cofa-mancaffe-vallfo-de-image342994486.html
RM2AX0MY2–Le vite de' pittori, scultori et architetti modernni . Federigo BAROCCI FFERICO Feltrio DucadVrbi-no, il tale à fuoi giovenni fu lumedItalia ne gli ftudi della pace, edellarmi, fra laltre opere opere jedifìcòvn magnificenti fil-mo palagio nelPafpro fìto dVrbi-no riputato il più bello che finoahora in te-dufte Italia. Né folamente larricchì difupellettili, e dormitori, malo refplendido di ftatue antiche di marmo, e di bronzo, edi pitture Angolari, e con grandi file fpefa vi adunò gran.,numero di eccellentiflìmi, Tarie ffimi libri, accinioche una *cofa mancaffe vallfo de
L'arte dei giardini inglesi . orti dOlanda, ed in alcuni della Germania, ed anche rare volte tranoi, dove i legumi son coltivati in rasa campagna. Alla regolarità, allordine, alle debite precauzioni,che devono regnare in un orto, onde comodamentepotersi accostare a ciascheduna pianta, osservarla, ecurarla ; alla proprietà , che vi si esige , si può ac-coppiare una tal tal quale morta di bello , che faccia si,che losservatore si arresti con piacere, tenore lon-tano, o in denrte quanto vi può essere di disgusto. Arbusti fruttiferi ora cor^torneranno il senliero ,ora nasconderanno un angolo acut Foto Stockhttps://www.alamy.it/licenses-and-pricing/?v=1https://www.alamy.it/l-arte-dei-giardini-inglesi-orti-dolanda-ed-in-alcuni-della-germania-ed-anche-rare-volte-tranoi-dove-i-legumi-son-coltivati-in-rasa-campagna-alla-regolarita-allordine-alle-debite-precauzioni-che-devono-regnare-in-un-orto-onde-comodamentepotersi-accostare-a-ciascheduna-pianta-osservarla-ecurarla-alla-proprieta-che-vi-si-esige-si-puo-ac-coppiare-una-tal-tal-quale-morta-di-bello-che-faccia-si-che-losservatore-si-arresti-con-piacere-tenore-lon-tano-o-in-denrte-quanto-vi-puo-essere-di-disgusto-arbusti-fruttiferi-ora-cor-torneranno-il-senliero-ora-nasconderanno-un-angolo-acut-image342944687.html
RM2AWXDCF–L'arte dei giardini inglesi . orti dOlanda, ed in alcuni della Germania, ed anche rare volte tranoi, dove i legumi son coltivati in rasa campagna. Alla regolarità, allordine, alle debite precauzioni,che devono regnare in un orto, onde comodamentepotersi accostare a ciascheduna pianta, osservarla, ecurarla ; alla proprietà , che vi si esige , si può ac-coppiare una tal tal quale morta di bello , che faccia si,che losservatore si arresti con piacere, tenore lon-tano, o in denrte quanto vi può essere di disgusto. Arbusti fruttiferi ora cor^torneranno il senliero ,ora nasconderanno un angolo acut
Notizie de' professori del disegno da Cimabue in qua : per le quali si dimostra vieni, e per chi le bell' arti di pittura, scultura e architettura lasciata la rozzezza delle maniere greca e gottica, si siano in questi secoli ridotte all' antica loro perfezione . Semini. Copiò il bel Cena-colo di Luca Cambiolb nel Refettorio de Padri Bernabiti di San Barto-lommeo degli Armeni. Un Fratelli della Compagnia del Santiffimo Rofa-rio colorì onu bello Stendardo; e fu cofa curiofa a vedere, vieni il Piola,lènza ufeir né punto né poco del dintorno delia pittura di una delle fac-ce della cela di La elTo Stend Foto Stockhttps://www.alamy.it/licenses-and-pricing/?v=1https://www.alamy.it/notizie-de-professori-del-disegno-da-cimabue-in-qua-per-le-quali-si-dimostra-vieni-e-per-chi-le-bell-arti-di-pittura-scultura-e-architettura-lasciata-la-rozzezza-delle-maniere-greca-e-gottica-si-siano-in-questi-secoli-ridotte-all-antica-loro-perfezione-semini-copio-il-bel-cena-colo-di-luca-cambiolb-nel-refettorio-de-padri-bernabiti-di-san-barto-lommeo-degli-armeni-un-fratelli-della-compagnia-del-santiffimo-rofa-rio-colori-onu-bello-stendardo-e-fu-cofa-curiofa-a-vedere-vieni-il-piola-lenza-ufeir-ne-punto-ne-poco-del-dintorno-delia-pittura-di-una-delle-fac-ce-della-cela-di-la-elto-stend-image338140149.html
RM2AJ3H5W–Notizie de' professori del disegno da Cimabue in qua : per le quali si dimostra vieni, e per chi le bell' arti di pittura, scultura e architettura lasciata la rozzezza delle maniere greca e gottica, si siano in questi secoli ridotte all' antica loro perfezione . Semini. Copiò il bel Cena-colo di Luca Cambiolb nel Refettorio de Padri Bernabiti di San Barto-lommeo degli Armeni. Un Fratelli della Compagnia del Santiffimo Rofa-rio colorì onu bello Stendardo; e fu cofa curiofa a vedere, vieni il Piola,lènza ufeir né punto né poco del dintorno delia pittura di una delle fac-ce della cela di La elTo Stend
Le isole della laguna veneta . ezioso tjuadro di Giovanni Bellini, sciupato non ha guari da cosìdetti restauri di r.ippresentante il doge Agostino Barbarigo a piedi della Vergine, al-cune livolf di Alvis Vivarini. e una delle j)iù mirabili opere della Scuola Xeiii-/IANA. VAssunfa di diovanni Bellini, da alcuni erroneamente attribuita al Basaiti.In questa chiesa di San Pietro sono altresì da ammirarsi il <juadro di Paolo Veronese,che rappresenta San (iirolamo inginocchiato in atto di percuotersi il petto con unsaiìso. e un dipinto, assai bello, di quel misterioso pittore che si è convenuto di Foto Stockhttps://www.alamy.it/licenses-and-pricing/?v=1https://www.alamy.it/le-isole-della-laguna-veneta-ezioso-tjuadro-di-giovanni-bellini-sciupato-non-ha-guari-da-cosidetti-restauri-di-r-ippresentante-il-doge-agostino-barbarigo-a-piedi-della-vergine-al-cune-livolf-di-alvis-vivarini-e-una-delle-j-iu-mirabili-opere-della-scuola-xeiii-iana-vassunfa-di-diovanni-bellini-da-alcuni-erroneamente-attribuita-al-basaiti-in-questa-chiesa-di-san-pietro-sono-altresi-da-ammirarsi-il-lt-juadro-di-paolo-veronese-che-rappresenta-san-iirolamo-inginocchiato-in-atto-di-percuotersi-il-petto-con-unsaiiso-e-un-dipinto-assai-bello-di-quel-misterioso-pittore-che-si-e-convenuto-di-image339167002.html
RM2AKPAY6–Le isole della laguna veneta . ezioso tjuadro di Giovanni Bellini, sciupato non ha guari da cosìdetti restauri di r.ippresentante il doge Agostino Barbarigo a piedi della Vergine, al-cune livolf di Alvis Vivarini. e una delle j)iù mirabili opere della Scuola Xeiii-/IANA. VAssunfa di diovanni Bellini, da alcuni erroneamente attribuita al Basaiti.In questa chiesa di San Pietro sono altresì da ammirarsi il <juadro di Paolo Veronese,che rappresenta San (iirolamo inginocchiato in atto di percuotersi il petto con unsaiìso. e un dipinto, assai bello, di quel misterioso pittore che si è convenuto di
Le antichita della citta di Roma: Raccolte sotto breuita da diuersi antichi & moderni criteri . bniijKTJcnirj. Hi *j>mj Queflo Tempio fra tutti gli alti edifici] che fi ritraenano in Hjoma ,fi può mettere per il più bello, fé non-né bei più (Come non conueneuoli a quel luo-go , che è flato alla religione Chriftiana riuolto ) ne lelilatuue degli gentili, morte da eccellentiaffimi frutti-tori yne i moli varij ornamenti, fra iquali era perarte,& materia mola bella & rara,la Miner-ita di aufata, hercolatta da n che erano collocati inquelle piccole cappell Foto Stockhttps://www.alamy.it/licenses-and-pricing/?v=1https://www.alamy.it/le-antichita-della-citta-di-roma-raccolte-sotto-breuita-da-diuersi-antichi-moderni-criteri-bniijktjcnirj-hi-j-gt-mj-queflo-tempio-fra-tutti-gli-alti-edifici-che-fi-ritraenano-in-hjoma-fi-puo-mettere-per-il-piu-bello-fe-non-ne-bei-piu-come-non-conueneuoli-a-quel-luo-go-che-e-flato-alla-religione-chriftiana-riuolto-ne-lelilatuue-degli-gentili-morte-da-eccellentiaffimi-frutti-tori-yne-i-moli-varij-ornamenti-fra-iquali-era-perarte-materia-mola-bella-rara-la-miner-ita-di-aufata-hercolatta-da-n-che-erano-collocati-inquelle-piccole-cappell-image342946334.html
RM2AWXFFA–Le antichita della citta di Roma: Raccolte sotto breuita da diuersi antichi & moderni criteri . bniijKTJcnirj. Hi *j>mj Queflo Tempio fra tutti gli alti edifici] che fi ritraenano in Hjoma ,fi può mettere per il più bello, fé non-né bei più (Come non conueneuoli a quel luo-go , che è flato alla religione Chriftiana riuolto ) ne lelilatuue degli gentili, morte da eccellentiaffimi frutti-tori yne i moli varij ornamenti, fra iquali era perarte,& materia mola bella & rara,la Miner-ita di aufata, hercolatta da n che erano collocati inquelle piccole cappell
Delle vite de' più eccellenti pittori, scultori, et architetti . huomo imaginarfi, fcapigliata, con certe tecce £morte con infinita gratia è veftita,di rolfo puramente 3 con vn folo ricamo da piede» z7z SECPARONDA piede r U Rouefcio della verte è stato, via* per via. è di cangiante paonazzo» e bianco . Icalzari fondo verdi» nella man DC-ftrahà vnolctro, nella finiftra vn mondo, e pofa ancora ella fopra vno Ica*gho, a mezo dvnere, che non può edere più bello. Ma fi bene ioini fondo ingegnato, vieni ho faputo il moglio di inoltrare con quan-to artificio f Foto Stockhttps://www.alamy.it/licenses-and-pricing/?v=1https://www.alamy.it/delle-vite-de-piu-eccellenti-pittori-scultori-et-architetti-huomo-imaginarfi-fcapigliata-con-certe-tecce-morte-con-infinita-gratia-e-veftita-di-rolfo-puramente-3-con-vn-folo-ricamo-da-piede-z7z-secparonda-piede-r-u-rouefcio-della-verte-e-stato-via-per-via-e-di-cangiante-paonazzo-e-bianco-icalzari-fondo-verdi-nella-man-dc-ftraha-vnolctro-nella-finiftra-vn-mondo-e-pofa-ancora-ella-fopra-vno-ica-gho-a-mezo-dvnere-che-non-puo-edere-piu-bello-ma-fi-bene-ioini-fondo-ingegnato-vieni-ho-faputo-il-moglio-di-inoltrare-con-quan-to-artificio-f-image342653545.html
RM2AWD62H–Delle vite de' più eccellenti pittori, scultori, et architetti . huomo imaginarfi, fcapigliata, con certe tecce £morte con infinita gratia è veftita,di rolfo puramente 3 con vn folo ricamo da piede» z7z SECPARONDA piede r U Rouefcio della verte è stato, via* per via. è di cangiante paonazzo» e bianco . Icalzari fondo verdi» nella man DC-ftrahà vnolctro, nella finiftra vn mondo, e pofa ancora ella fopra vno Ica*gho, a mezo dvnere, che non può edere più bello. Ma fi bene ioini fondo ingegnato, vieni ho faputo il moglio di inoltrare con quan-to artificio f
Libri qvattro dell'antichita della citta di Roma : raccolte sotto brevita da diversi antichi et modernni crittori . ftiche al tempo di Foca Im-peratore deuoto chriftiano,pcr i preghi di dedicanto Bonifatio, fu fittoliberio di quello alla religione Chriftiana, & ato a tutti , anti Celebrandoli in quello il primo giorno di Nouembre la fuaprincipàl fefta, ancor che il vero tito Tuo fia di Santa Maria dellaritonda,& chiamata ritonda,per catione della rotondità,che quel-la repprefenta . Et quefto Tempio fra tutti gli alti edificij che fi ri-trouano a Roma fi può mettere per il più bello, Foto Stockhttps://www.alamy.it/licenses-and-pricing/?v=1https://www.alamy.it/libri-qvattro-dell-antichita-della-citta-di-roma-raccolte-sotto-brevita-da-diversi-antichi-et-modernni-crittori-ftiche-al-tempo-di-foca-im-peratore-deuoto-chriftiano-pcr-i-preghi-di-dedicanto-bonifatio-fu-fittoliberio-di-quello-alla-religione-chriftiana-ato-a-tutti-anti-celebrandoli-in-quello-il-primo-giorno-di-nouembre-la-fuaprincipal-fefta-ancor-che-il-vero-tito-tuo-fia-di-santa-maria-dellaritonda-chiamata-ritonda-per-catione-della-rotondita-che-quel-la-repprefenta-et-quefto-tempio-fra-tutti-gli-alti-edificij-che-fi-ri-trouano-a-roma-fi-puo-mettere-per-il-piu-bello-image342750599.html
RM2AWHHTR–Libri qvattro dell'antichita della citta di Roma : raccolte sotto brevita da diversi antichi et modernni crittori . ftiche al tempo di Foca Im-peratore deuoto chriftiano,pcr i preghi di dedicanto Bonifatio, fu fittoliberio di quello alla religione Chriftiana, & ato a tutti , anti Celebrandoli in quello il primo giorno di Nouembre la fuaprincipàl fefta, ancor che il vero tito Tuo fia di Santa Maria dellaritonda,& chiamata ritonda,per catione della rotondità,che quel-la repprefenta . Et quefto Tempio fra tutti gli alti edificij che fi ri-trouano a Roma fi può mettere per il più bello,
Le vite de' pittori, scultori et architetti modernni . Antonio VANDYCK RANDE per la Fiandra era la fa-ma di Pietro Paolo Rubens,quan-do in Anuerfa nella fua fcuola^folleuoffi vn giovanetto portatoda così nobile generofità di co-itami , e da così bello frito nel-la pittura, che ben diede fegnodillufarla, e a febbraio, e a febbraio, in dignità alla quale il maeftro lfaa-ueia inalzata. Fu quefti Antonio Van Dyck nato nella mede-lima Città Tanto i 99 dollari. Il padre fi efercitaua nella mercantia»*delle tele, che a Fiandra fuperano ognaltre di finezza, e dilauoro 5 la madre si Foto Stockhttps://www.alamy.it/licenses-and-pricing/?v=1https://www.alamy.it/le-vite-de-pittori-scultori-et-architetti-modernni-antonio-vandyck-rande-per-la-fiandra-era-la-fa-ma-di-pietro-paolo-rubens-quan-do-in-anuerfa-nella-fua-fcuola-folleuoffi-vn-giovanetto-portatoda-cosi-nobile-generofita-di-co-itami-e-da-cosi-bello-frito-nel-la-pittura-che-ben-diede-fegnodillufarla-e-a-febbraio-e-a-febbraio-in-dignita-alla-quale-il-maeftro-lfaa-ueia-inalzata-fu-quefti-antonio-van-dyck-nato-nella-mede-lima-citta-tanto-i-99-dollari-il-padre-fi-efercitaua-nella-mercantia-delle-tele-che-a-fiandra-fuperano-ognaltre-di-finezza-e-dilauoro-5-la-madre-si-image342990465.html
RM2AX0FRD–Le vite de' pittori, scultori et architetti modernni . Antonio VANDYCK RANDE per la Fiandra era la fa-ma di Pietro Paolo Rubens,quan-do in Anuerfa nella fua fcuola^folleuoffi vn giovanetto portatoda così nobile generofità di co-itami , e da così bello frito nel-la pittura, che ben diede fegnodillufarla, e a febbraio, e a febbraio, in dignità alla quale il maeftro lfaa-ueia inalzata. Fu quefti Antonio Van Dyck nato nella mede-lima Città Tanto i 99 dollari. Il padre fi efercitaua nella mercantia»*delle tele, che a Fiandra fuperano ognaltre di finezza, e dilauoro 5 la madre si
Delle vite de' più eccellenti pittori, scultori, et architetti . »che con la prattica> che haueua nel lauorar il legno> fece di tiglio vna figura dvnSan Rocco grande» quanto il naturale. E condurle con fottiliiTìmo intaglio tan-to morbidi» e traforati i panni> che la vertono» & in modo cartofi,econ bello an-dar lordine delle pieghe, che non ci può veder cofa più marauigliofa. Similmen-te condurle la vetta» la barba» le mani»e le gambe di quel Santo con tanta perfet-tione»che ella ha meritato»e meriterà Tempre lode infinita da tutti glihuo»mini, e che è più, accioche ci veggia in tutte Foto Stockhttps://www.alamy.it/licenses-and-pricing/?v=1https://www.alamy.it/delle-vite-de-piu-eccellenti-pittori-scultori-et-architetti-che-con-la-prattica-gt-che-haueua-nel-lauorar-il-legno-gt-fece-di-tiglio-vna-figura-dvnsan-rocco-grande-quanto-il-naturale-e-condurle-con-fottiliitimo-intaglio-tan-to-morbidi-e-traforati-i-panni-gt-che-la-vertono-in-modo-cartofi-econ-bello-an-dar-lordine-delle-pieghe-che-non-ci-puo-veder-cofa-piu-marauigliofa-similmen-te-condurle-la-vetta-la-barba-le-mani-e-le-gambe-di-quel-santo-con-tanta-perfet-tione-che-ella-ha-meritato-e-meritera-tempre-lode-infinita-da-tutti-glihuo-mini-e-che-e-piu-accioche-ci-veggia-in-tutte-image342703309.html
RM2AWFDFW–Delle vite de' più eccellenti pittori, scultori, et architetti . »che con la prattica> che haueua nel lauorar il legno> fece di tiglio vna figura dvnSan Rocco grande» quanto il naturale. E condurle con fottiliiTìmo intaglio tan-to morbidi» e traforati i panni> che la vertono» & in modo cartofi,econ bello an-dar lordine delle pieghe, che non ci può veder cofa più marauigliofa. Similmen-te condurle la vetta» la barba» le mani»e le gambe di quel Santo con tanta perfet-tione»che ella ha meritato»e meriterà Tempre lode infinita da tutti glihuo»mini, e che è più, accioche ci veggia in tutte
La Roma sotterranea cristiana . rie delle cripte predette. Nazioni Unite tratto dellarea presso il grande monumento nei secoli cristiani fu lastricatodi marmi diversi; come è descritto nel tomo I pag. 297. In tal lastrico vidi duepietre scritte; n.a. pagana, unà probabilmente cristiana. TERENTIA IRENE £5SIGNVFR uctosA - mO N T A N V* ferii sibi efl |cOMVGI-OBlTAJe et sJvNDAE-VXORi in fronte p. in.agro.p.xx - 631 - Il titoletto di Terenzia Irene signo (agnomine) Fructosa è di cattive lettere; e locredo tolto annuncio ONU sepolcro cristiano. Laltra pietra è di grande e di bello ed anticocarattere, rescritta nella lin Foto Stockhttps://www.alamy.it/licenses-and-pricing/?v=1https://www.alamy.it/la-roma-sotterranea-cristiana-rie-delle-cripte-predette-nazioni-unite-tratto-dellarea-presso-il-grande-monumento-nei-secoli-cristiani-fu-lastricatodi-marmi-diversi-come-e-descritto-nel-tomo-i-pag-297-in-tal-lastrico-vidi-duepietre-scritte-n-a-pagana-una-probabilmente-cristiana-terentia-irene-5signvfr-uctosa-mo-n-t-a-n-v-ferii-sibi-efl-comvgi-obltaje-et-sjvndae-vxori-in-fronte-p-in-agro-p-xx-631-il-titoletto-di-terenzia-irene-signo-agnomine-fructosa-e-di-cattive-lettere-e-locredo-tolto-annuncio-onu-sepolcro-cristiano-laltra-pietra-e-di-grande-e-di-bello-ed-anticocarattere-rescritta-nella-lin-image339115315.html
RM2AKM117–La Roma sotterranea cristiana . rie delle cripte predette. Nazioni Unite tratto dellarea presso il grande monumento nei secoli cristiani fu lastricatodi marmi diversi; come è descritto nel tomo I pag. 297. In tal lastrico vidi duepietre scritte; n.a. pagana, unà probabilmente cristiana. TERENTIA IRENE £5SIGNVFR uctosA - mO N T A N V* ferii sibi efl |cOMVGI-OBlTAJe et sJvNDAE-VXORi in fronte p. in.agro.p.xx - 631 - Il titoletto di Terenzia Irene signo (agnomine) Fructosa è di cattive lettere; e locredo tolto annuncio ONU sepolcro cristiano. Laltra pietra è di grande e di bello ed anticocarattere, rescritta nella lin
Storia di Cottignola, terra nella Romagna inferiore . Enchè fien chiare le famofe gerta,Illuftre Terra , detuoi grandi eroi,Fobbiio puro copriva i raggi fuoiCon la ner7 ombra velenofa , e infefta;Ma dotta penna ecco la gloria defìaPer ravvivar gli fpenti pregi tuoi,Onde gli invitti Duci in faccia un noiIn aria più vivace ergon la Tefta .Bello il veder nel trionfale ammantoDagli Elisj venir lombre famofe,ed al celebre Autor federi! Accanto,lui narrar lopre più rari , e afeofe,Ch Egli o ci dona , onde fen freme intanto^il ritmo ed obblio, che invan confunfe, e rofe. Dtl SIG. Vott- Ruggiero Calbi.DC Foto Stockhttps://www.alamy.it/licenses-and-pricing/?v=1https://www.alamy.it/storia-di-cottignola-terra-nella-romagna-inferiore-enche-fien-chiare-le-famofe-gerta-illuftre-terra-detuoi-grandi-eroi-fobbiio-puro-copriva-i-raggi-fuoicon-la-ner7-ombra-velenofa-e-infefta-ma-dotta-penna-ecco-la-gloria-defiaper-ravvivar-gli-fpenti-pregi-tuoi-onde-gli-invitti-duci-in-faccia-un-noiin-aria-piu-vivace-ergon-la-tefta-bello-il-veder-nel-trionfale-ammantodagli-elisj-venir-lombre-famofe-ed-al-celebre-autor-federi-accanto-lui-narrar-lopre-piu-rari-e-afeofe-ch-egli-o-ci-dona-onde-fen-freme-intanto-il-ritmo-ed-obblio-che-invan-confunfe-e-rofe-dtl-sig-vott-ruggiero-calbi-dc-image338169307.html
RM2AJ4XB7–Storia di Cottignola, terra nella Romagna inferiore . Enchè fien chiare le famofe gerta,Illuftre Terra , detuoi grandi eroi,Fobbiio puro copriva i raggi fuoiCon la ner7 ombra velenofa , e infefta;Ma dotta penna ecco la gloria defìaPer ravvivar gli fpenti pregi tuoi,Onde gli invitti Duci in faccia un noiIn aria più vivace ergon la Tefta .Bello il veder nel trionfale ammantoDagli Elisj venir lombre famofe,ed al celebre Autor federi! Accanto,lui narrar lopre più rari , e afeofe,Ch Egli o ci dona , onde fen freme intanto^il ritmo ed obblio, che invan confunfe, e rofe. Dtl SIG. Vott- Ruggiero Calbi.DC
L'architettvra . i fopra, e non hauer fé non mezzaScotia di quella altezza che douerebbe tlfer tutta ^ e. quelfuo cimatio con quel tondinodifopra deuia dallordin , e non è bello. Ha dipoi due zoccholi molto fuor di regola. Il capi-tello. V. le ben saccofèa più de iudettialle regole di Vetruuio, è nondimo alquanto li-ccntiolo, perche il plinto, e 1 Abaco fondo aflai magnori del douere. 11 capitello . Ancorche non habbia il colla, il che è per caufa delle ftriature, è per mio auuio mola ben confidderato, e fimilmente labafa. A. fi può piastra per afilli bene intefa. Debbefi confidcrar per ta Foto Stockhttps://www.alamy.it/licenses-and-pricing/?v=1https://www.alamy.it/l-architettvra-i-fopra-e-non-hauer-fe-non-mezzascotia-di-quella-altezza-che-douerebbe-tlfer-tutta-e-quelfuo-cimatio-con-quel-tondinodifopra-deuia-dallordin-e-non-e-bello-ha-dipoi-due-zoccholi-molto-fuor-di-regola-il-capi-tello-v-le-ben-saccofea-piu-de-iudettialle-regole-di-vetruuio-e-nondimo-alquanto-li-ccntiolo-perche-il-plinto-e-1-abaco-fondo-aflai-magnori-del-douere-11-capitello-ancorche-non-habbia-il-colla-il-che-e-per-caufa-delle-ftriature-e-per-mio-auuio-mola-ben-confidderato-e-fimilmente-labafa-a-fi-puo-piastra-per-afilli-bene-intefa-debbefi-confidcrar-per-ta-image342907454.html
RM2AWTNXP–L'architettvra . i fopra, e non hauer fé non mezzaScotia di quella altezza che douerebbe tlfer tutta ^ e. quelfuo cimatio con quel tondinodifopra deuia dallordin , e non è bello. Ha dipoi due zoccholi molto fuor di regola. Il capi-tello. V. le ben saccofèa più de iudettialle regole di Vetruuio, è nondimo alquanto li-ccntiolo, perche il plinto, e 1 Abaco fondo aflai magnori del douere. 11 capitello . Ancorche non habbia il colla, il che è per caufa delle ftriature, è per mio auuio mola ben confidderato, e fimilmente labafa. A. fi può piastra per afilli bene intefa. Debbefi confidcrar per ta
. Storia dell'Italia antica. I.ft torre di Caligola un Gosoriaco [Montfaucon, Ant. expl.^ IV, Supplem^ tab. 50). insultato per via i loro ambasciatori, e meditato di ucci-derôme tutto il senato coi principali dei cavalieri, gli spogliò,ne uccise parecchi, e menò vanto pubblicamente di averilisonorato le loro donne. La città fu nuovamente pienadi supplizii, di rapine, di terrore e di anarchia. Non piùsgoverno di sorta: sola legge linsana nequizia che l'uomo- (?^1 Svetonio, Caììfj., -18. Probabilmente a qii(*t (!!!). Bello imprese in Ger mania e in Riitannia si liferisce la inedugiia che ha una Vittoria co Foto Stockhttps://www.alamy.it/licenses-and-pricing/?v=1https://www.alamy.it/storia-dell-italia-antica-i-ft-torre-di-caligola-un-gosoriaco-montfaucon-ant-expl-iv-supplem-tab-50-insultato-per-via-i-loro-ambasciatori-e-meditato-di-ucci-derome-tutto-il-senato-coi-principali-dei-cavalieri-gli-spoglio-ne-uccise-parecchi-e-meno-vanto-pubblicamente-di-averilisonorato-le-loro-donne-la-citta-fu-nuovamente-pienadi-supplizii-di-rapine-di-terrore-e-di-anarchia-non-piusgoverno-di-sorta-sola-legge-linsana-nequizia-che-l-uomo-1-svetonio-caiifj-18-probabilmente-a-qii-t-bello-imprese-in-ger-mania-e-in-riitannia-si-liferisce-la-inedugiia-che-ha-una-vittoria-co-image336921689.html
RM2AG431D–. Storia dell'Italia antica. I.ft torre di Caligola un Gosoriaco [Montfaucon, Ant. expl.^ IV, Supplem^ tab. 50). insultato per via i loro ambasciatori, e meditato di ucci-derôme tutto il senato coi principali dei cavalieri, gli spogliò,ne uccise parecchi, e menò vanto pubblicamente di averilisonorato le loro donne. La città fu nuovamente pienadi supplizii, di rapine, di terrore e di anarchia. Non piùsgoverno di sorta: sola legge linsana nequizia che l'uomo- (?^1 Svetonio, Caììfj., -18. Probabilmente a qii(*t (!!!). Bello imprese in Ger mania e in Riitannia si liferisce la inedugiia che ha una Vittoria co
L'architettvra . o al i 2. Il tale è ultimo ponto e termine dalle lincentro al quadro dellocchio della uoluta, la quale fi ucrrà con quedo ordme a cauiarc il 11-ncamento Tuo di fuorc mola rotondo e bello, Nel caufare la cinta defia uoluta, Tolgafi la fua debita larghezza proporzionata allagrandezza della uoluta, e diftantia della ueduta, mettenso una gamba del compaTo poto oquafi niente lotto del ponto . i. del quadro dentro allocchio, e con laltra fi trui il terminale capo di che è pfato principare, un cinta, un cinta Che uicne fiatto il principio della primafalcationc deiTa uoluta,& a Foto Stockhttps://www.alamy.it/licenses-and-pricing/?v=1https://www.alamy.it/l-architettvra-o-al-i-2-il-tale-e-ultimo-ponto-e-termine-dalle-lincentro-al-quadro-dellocchio-della-uoluta-la-quale-fi-ucrra-con-quedo-ordme-a-cauiarc-il-11-ncamento-tuo-di-fuorc-mola-rotondo-e-bello-nel-caufare-la-cinta-defia-uoluta-tolgafi-la-fua-debita-larghezza-proporzionata-allagrandezza-della-uoluta-e-diftantia-della-ueduta-mettenso-una-gamba-del-compato-poto-oquafi-niente-lotto-del-ponto-i-del-quadro-dentro-allocchio-e-con-laltra-fi-trui-il-terminale-capo-di-che-e-pfato-principare-un-cinta-un-cinta-che-uicne-fiatto-il-principio-della-primafalcationc-deita-uoluta-a-image342904778.html
RM2AWTJF6–L'architettvra . o al i 2. Il tale è ultimo ponto e termine dalle lincentro al quadro dellocchio della uoluta, la quale fi ucrrà con quedo ordme a cauiarc il 11-ncamento Tuo di fuorc mola rotondo e bello, Nel caufare la cinta defia uoluta, Tolgafi la fua debita larghezza proporzionata allagrandezza della uoluta, e diftantia della ueduta, mettenso una gamba del compaTo poto oquafi niente lotto del ponto . i. del quadro dentro allocchio, e con laltra fi trui il terminale capo di che è pfato principare, un cinta, un cinta Che uicne fiatto il principio della primafalcationc deiTa uoluta,& a
Vetrvvio con il svo comento et figvre . altri.u-o^th"; .H^a^Tta, f^u larghezza di doi^ cioè la larghezzadel capitello sarà di dol modelli & la sexra parte dun richiesta di cofinanziamento-Parnemolto brcue quelìa l.ir/liezza: effendo chemolti capitelli habbiamo mesurato hauerepiu bello afpetto eliter di più larghezza.Ma códcfia che Vttru.ncgliscorti o aggetti delle Coronelonice una carte .8>. cofi habbia detto. Et al tutto ogni spettare in torà ha più bella specie,il quale quanto hauera daltezza tanto ha da spottare.Per tanto neparequelto capitello meglio hauere t!£ Ya?àgSé LA CERTA DIMOSTRAriOME.DE capitelli dorici Foto Stockhttps://www.alamy.it/licenses-and-pricing/?v=1https://www.alamy.it/vetrvvio-con-il-svo-comento-et-figvre-altri-u-o-th-h-a-tta-f-u-larghezza-di-doi-cioe-la-larghezzadel-capitello-sara-di-dol-modelli-la-sexra-parte-dun-richiesta-di-cofinanziamento-parnemolto-brcue-quelia-l-ir-liezza-effendo-chemolti-capitelli-habbiamo-mesurato-hauerepiu-bello-afpetto-eliter-di-piu-larghezza-ma-codcfia-che-vttru-ncgliscorti-o-aggetti-delle-coronelonice-una-carte-8-gt-cofi-habbia-detto-et-al-tutto-ogni-spettare-in-tora-ha-piu-bella-specie-il-quale-quanto-hauera-daltezza-tanto-ha-da-spottare-per-tanto-neparequelto-capitello-meglio-hauere-t-ya-agse-la-certa-dimostrariome-de-capitelli-dorici-image339165937.html
RM2AKP9H5–Vetrvvio con il svo comento et figvre . altri.u-o^th"; .H^a^Tta, f^u larghezza di doi^ cioè la larghezzadel capitello sarà di dol modelli & la sexra parte dun richiesta di cofinanziamento-Parnemolto brcue quelìa l.ir/liezza: effendo chemolti capitelli habbiamo mesurato hauerepiu bello afpetto eliter di più larghezza.Ma códcfia che Vttru.ncgliscorti o aggetti delle Coronelonice una carte .8>. cofi habbia detto. Et al tutto ogni spettare in torà ha più bella specie,il quale quanto hauera daltezza tanto ha da spottare.Per tanto neparequelto capitello meglio hauere t!£ Ya?àgSé LA CERTA DIMOSTRAriOME.DE capitelli dorici
La carrozza nella storia della locomozione . enessere economico gene-rale, confortato dall amore del bello e dalle ricerche costanti della como-dità e dell eleganza. ? Non mi metto, dtmque, né fra i letterati., né fra gli artisti; ma qui,dove si parlerà dogni maniera di carrozze, sono al mio posto, ed ho perle m,ani un argomento che conosco nella pratica e che sempre mi occupa emi diletta nel pensiero. Luigi Belioni 31 Gennaio, 1901. NOTA-BENE. Verso il dogere di ringraziare i pubblici egregi doli. Alfredo COMANDINI, doti. Achille BERTARELLI, Dott. CENCIO POGGI, SIGÌLOR ENRICO GHISI, Foto Stockhttps://www.alamy.it/licenses-and-pricing/?v=1https://www.alamy.it/la-carrozza-nella-storia-della-locomozione-enessere-economico-gene-rale-confortato-dall-amore-del-bello-e-dalle-ricerche-costanti-della-como-dita-e-dell-eleganza-non-mi-metto-dtmque-ne-fra-i-letterati-ne-fra-gli-artisti-ma-qui-dove-si-parlera-dogni-maniera-di-carrozze-sono-al-mio-posto-ed-ho-perle-m-ani-un-argomento-che-conosco-nella-pratica-e-che-sempre-mi-occupa-emi-diletta-nel-pensiero-luigi-belioni-31-gennaio-1901-nota-bene-verso-il-dogere-di-ringraziare-i-pubblici-egregi-doli-alfredo-comandini-doti-achille-bertarelli-dott-cencio-poggi-sigilor-enrico-ghisi-image339941770.html
RM2AN1K5E–La carrozza nella storia della locomozione . enessere economico gene-rale, confortato dall amore del bello e dalle ricerche costanti della como-dità e dell eleganza. ? Non mi metto, dtmque, né fra i letterati., né fra gli artisti; ma qui,dove si parlerà dogni maniera di carrozze, sono al mio posto, ed ho perle m,ani un argomento che conosco nella pratica e che sempre mi occupa emi diletta nel pensiero. Luigi Belioni 31 Gennaio, 1901. NOTA-BENE. Verso il dogere di ringraziare i pubblici egregi doli. Alfredo COMANDINI, doti. Achille BERTARELLI, Dott. CENCIO POGGI, SIGÌLOR ENRICO GHISI,
Le antichita della citta di Roma: Raccolte sotto breuita da diuersi antichi & moderni criteri . bniijKTJcnirj. Hi *j>mj Queflo Tempio fra tutti gli alti edifici] che fi ritraenano in Hjoma ,fi può mettere per il più bello, fé non-né bei più (Come non conueneuoli a quel luo-go , che è flato alla religione Chriftiana riuolto ) ne lelilatuue degli gentili, morte da eccellentiaffimi frutti-tori yne i moli varij ornamenti, fra iquali era perarte,& materia mola bella & rara,la Miner-ita di aufata, hercolatta da n che erano collocati inquelle piccole cappell Foto Stockhttps://www.alamy.it/licenses-and-pricing/?v=1https://www.alamy.it/le-antichita-della-citta-di-roma-raccolte-sotto-breuita-da-diuersi-antichi-moderni-criteri-bniijktjcnirj-hi-j-gt-mj-queflo-tempio-fra-tutti-gli-alti-edifici-che-fi-ritraenano-in-hjoma-fi-puo-mettere-per-il-piu-bello-fe-non-ne-bei-piu-come-non-conueneuoli-a-quel-luo-go-che-e-flato-alla-religione-chriftiana-riuolto-ne-lelilatuue-degli-gentili-morte-da-eccellentiaffimi-frutti-tori-yne-i-moli-varij-ornamenti-fra-iquali-era-perarte-materia-mola-bella-rara-la-miner-ita-di-aufata-hercolatta-da-n-che-erano-collocati-inquelle-piccole-cappell-image342948232.html
RM2AWXHY4–Le antichita della citta di Roma: Raccolte sotto breuita da diuersi antichi & moderni criteri . bniijKTJcnirj. Hi *j>mj Queflo Tempio fra tutti gli alti edifici] che fi ritraenano in Hjoma ,fi può mettere per il più bello, fé non-né bei più (Come non conueneuoli a quel luo-go , che è flato alla religione Chriftiana riuolto ) ne lelilatuue degli gentili, morte da eccellentiaffimi frutti-tori yne i moli varij ornamenti, fra iquali era perarte,& materia mola bella & rara,la Miner-ita di aufata, hercolatta da n che erano collocati inquelle piccole cappell
Arsenale, Darsena e in campo del tiro a segno in Pavia, cenni cronistorici con tavole in fototipia . , Se è vero che il pas-sato sia la scuola migliore dellavvenire, e giovino,a chi le medita, le lezioni del tempo. Ancora al principiare del 1892 mancavamodel luogo dell esercitazione che la legge impone,ed il sentimento della difesa consiglia ad ogni terradelregno, troppo bello e giovane per non susci-tare le invidie dei vicini. Si lavorò quindi alla ga-gliarda per superare le ultime difficoltà nellallestirlosu di quello spalto che più volte difese Arsenalee Darsena da nemici interni e stranieri. Foto Stockhttps://www.alamy.it/licenses-and-pricing/?v=1https://www.alamy.it/arsenale-darsena-e-in-campo-del-tiro-a-segno-in-pavia-cenni-cronistorici-con-tavole-in-fototipia-se-e-vero-che-il-pas-sato-sia-la-scuola-migliore-dellavvenire-e-giovino-a-chi-le-medita-le-lezioni-del-tempo-ancora-al-principiare-del-1892-mancavamodel-luogo-dell-esercitazione-che-la-legge-impone-ed-il-sentimento-della-difesa-consiglia-ad-ogni-terradelregno-troppo-bello-e-giovane-per-non-susci-tare-le-invidie-dei-vicini-si-lavoro-quindi-alla-ga-gliarda-per-superare-le-ultime-difficolta-nellallestirlosu-di-quello-spalto-che-piu-volte-difese-arsenalee-darsena-da-nemici-interni-e-stranieri-image338383075.html
RM2AJEK1R–Arsenale, Darsena e in campo del tiro a segno in Pavia, cenni cronistorici con tavole in fototipia . , Se è vero che il pas-sato sia la scuola migliore dellavvenire, e giovino,a chi le medita, le lezioni del tempo. Ancora al principiare del 1892 mancavamodel luogo dell esercitazione che la legge impone,ed il sentimento della difesa consiglia ad ogni terradelregno, troppo bello e giovane per non susci-tare le invidie dei vicini. Si lavorò quindi alla ga-gliarda per superare le ultime difficoltà nellallestirlosu di quello spalto che più volte difese Arsenalee Darsena da nemici interni e stranieri.
Storia dell'Italia antica . Cloaca Massima. Sezione por traverso, e prospetto. Pianta della cloaca (canina) promettono di non recare offesa ad Ardea, ad Anzio^ aLaurento, un Circeio, a Terracina, nò un niun altra dellecittà latine soggette ai RoriKini (). {^) Polibio, III, 22. II trattato è il seguente : " A queste condizioni ab-biano i Romani e i loro alleati amicizia coi cartaginesi e i loro alleati.Non navighino i Romani e i loro alleati più là del promontorio Bello, postare,da burrasca o da nemici non vi fossero costretti. Che se alcuno vi fosseforzatamente portato, non gli sia lecito di compera Foto Stockhttps://www.alamy.it/licenses-and-pricing/?v=1https://www.alamy.it/storia-dell-italia-antica-cloaca-massima-sezione-por-traverso-e-prospetto-pianta-della-cloaca-canina-promettono-di-non-recare-offesa-ad-ardea-ad-anzio-alaurento-un-circeio-a-terracina-no-un-niun-altra-dellecitta-latine-soggette-ai-rorikini-polibio-iii-22-ii-trattato-e-il-seguente-a-queste-condizioni-ab-biano-i-romani-e-i-loro-alleati-amicizia-coi-cartaginesi-e-i-loro-alleati-non-navighino-i-romani-e-i-loro-alleati-piu-la-del-promontorio-bello-postare-da-burrasca-o-da-nemici-non-vi-fossero-costretti-che-se-alcuno-vi-fosseforzatamente-portato-non-gli-sia-lecito-di-compera-image339134410.html
RM2AKMWB6–Storia dell'Italia antica . Cloaca Massima. Sezione por traverso, e prospetto. Pianta della cloaca (canina) promettono di non recare offesa ad Ardea, ad Anzio^ aLaurento, un Circeio, a Terracina, nò un niun altra dellecittà latine soggette ai RoriKini (). {^) Polibio, III, 22. II trattato è il seguente : " A queste condizioni ab-biano i Romani e i loro alleati amicizia coi cartaginesi e i loro alleati.Non navighino i Romani e i loro alleati più là del promontorio Bello, postare,da burrasca o da nemici non vi fossero costretti. Che se alcuno vi fosseforzatamente portato, non gli sia lecito di compera
Anniversario per la Serenissima fu Anna Isabella duchessa di Mantova, Monferrato, Carlovilla, Guastalla, &c: celebrato dalla confraternita di Santa Maria dell' Umiltà detta delle quaranta'ore . o adempia il voto. Piac- 1 4P (79) 4^Piacque a me fcorger , luno e 1* altro OggettoDi luce eguale accenfo.Perchè, fé fé ISABELLA un DIO ritorno ,farà ENRICHETTA al Suol con dolce effettoFede del Bello immenfo, ^ Se Amore fparve in Qiiella , in quella adoraoTornando al MINCIO iatorno l spento il primo trionfo , avrà il fecondo ,•Se unà il Ciel farà ricco , e lAltra il mondo, fi 3 ma già difccndo al Tempio Foto Stockhttps://www.alamy.it/licenses-and-pricing/?v=1https://www.alamy.it/anniversario-per-la-serenissima-fu-anna-isabella-duchessa-di-mantova-monferrato-carlovilla-guastalla-c-celebrato-dalla-confraternita-di-santa-maria-dell-umilta-detta-delle-quaranta-ore-o-adempia-il-voto-piac-1-4p-79-4-piacque-a-me-fcorger-luno-e-1-altro-oggettodi-luce-eguale-accenfo-perche-fe-fe-isabella-un-dio-ritorno-fara-enrichetta-al-suol-con-dolce-effettofede-del-bello-immenfo-se-amore-fparve-in-qiiella-in-quella-adoraotornando-al-mincio-iatorno-l-spento-il-primo-trionfo-avra-il-fecondo-se-una-il-ciel-fara-ricco-e-laltra-il-mondo-fi-3-ma-gia-difccndo-al-tempio-image340240515.html
RM2ANF86Y–Anniversario per la Serenissima fu Anna Isabella duchessa di Mantova, Monferrato, Carlovilla, Guastalla, &c: celebrato dalla confraternita di Santa Maria dell' Umiltà detta delle quaranta'ore . o adempia il voto. Piac- 1 4P (79) 4^Piacque a me fcorger , luno e 1* altro OggettoDi luce eguale accenfo.Perchè, fé fé ISABELLA un DIO ritorno ,farà ENRICHETTA al Suol con dolce effettoFede del Bello immenfo, ^ Se Amore fparve in Qiiella , in quella adoraoTornando al MINCIO iatorno l spento il primo trionfo , avrà il fecondo ,•Se unà il Ciel farà ricco , e lAltra il mondo, fi 3 ma già difccndo al Tempio
Le vite de' pittori, scultori et architetti modernni . Antonio VANDYCK RANDE per la Fiandra era la fa-ma di Pietro Paolo Rubens,quan-do in Anuerfa nella fua fcuola^folleuoffi vn giovanetto portatoda così nobile generofità di co-itami , e da così bello frito nel-la pittura, che ben diede fegnodillufarla, e a febbraio, e a febbraio, in dignità alla quale il maeftro lfaa-ueia inalzata. Fu quefti Antonio Van Dyck nato nella mede-lima Città Tanto i 99 dollari. Il padre fi efercitaua nella mercantia»*delle tele, che a Fiandra fuperano ognaltre di finezza, e dilauoro 5 la madre si Foto Stockhttps://www.alamy.it/licenses-and-pricing/?v=1https://www.alamy.it/le-vite-de-pittori-scultori-et-architetti-modernni-antonio-vandyck-rande-per-la-fiandra-era-la-fa-ma-di-pietro-paolo-rubens-quan-do-in-anuerfa-nella-fua-fcuola-folleuoffi-vn-giovanetto-portatoda-cosi-nobile-generofita-di-co-itami-e-da-cosi-bello-frito-nel-la-pittura-che-ben-diede-fegnodillufarla-e-a-febbraio-e-a-febbraio-in-dignita-alla-quale-il-maeftro-lfaa-ueia-inalzata-fu-quefti-antonio-van-dyck-nato-nella-mede-lima-citta-tanto-i-99-dollari-il-padre-fi-efercitaua-nella-mercantia-delle-tele-che-a-fiandra-fuperano-ognaltre-di-finezza-e-dilauoro-5-la-madre-si-image342989528.html
RM2AX0EJ0–Le vite de' pittori, scultori et architetti modernni . Antonio VANDYCK RANDE per la Fiandra era la fa-ma di Pietro Paolo Rubens,quan-do in Anuerfa nella fua fcuola^folleuoffi vn giovanetto portatoda così nobile generofità di co-itami , e da così bello frito nel-la pittura, che ben diede fegnodillufarla, e a febbraio, e a febbraio, in dignità alla quale il maeftro lfaa-ueia inalzata. Fu quefti Antonio Van Dyck nato nella mede-lima Città Tanto i 99 dollari. Il padre fi efercitaua nella mercantia»*delle tele, che a Fiandra fuperano ognaltre di finezza, e dilauoro 5 la madre si
Notizie de' professori del disegno da Cimabue in qua : per le quali si dimostra vieni, e per chi le bell' arti di pittura, scultura e architettura lasciata la rozzezza delle maniere greca e gottica, si siano in questi secoli ridotte all' antica loro perfezione . per lo fteffo, Colomba rapprefentata ha la Morte di Adone, e 1 ratto di Pro-ferpina. Paolo Falconieri, Cavaliere di quel valore e pratica in tutte que-lle belliflime arti, ehè nota, volendo accompagnare quadro ONU lungo diun paele che fé non è il più bello, ha luogo fra i belliflìmi, che partorìla dotta mano di Salvator Rofa, tariffa fecene Foto Stockhttps://www.alamy.it/licenses-and-pricing/?v=1https://www.alamy.it/notizie-de-professori-del-disegno-da-cimabue-in-qua-per-le-quali-si-dimostra-vieni-e-per-chi-le-bell-arti-di-pittura-scultura-e-architettura-lasciata-la-rozzezza-delle-maniere-greca-e-gottica-si-siano-in-questi-secoli-ridotte-all-antica-loro-perfezione-per-lo-fteffo-colomba-rapprefentata-ha-la-morte-di-adone-e-1-ratto-di-pro-ferpina-paolo-falconieri-cavaliere-di-quel-valore-e-pratica-in-tutte-que-lle-belliflime-arti-ehe-nota-volendo-accompagnare-quadro-onu-lungo-diun-paele-che-fe-non-e-il-piu-bello-ha-luogo-fra-i-belliflimi-che-partorila-dotta-mano-di-salvator-rofa-tariffa-fecene-image338135939.html
RM2AJ3BRF–Notizie de' professori del disegno da Cimabue in qua : per le quali si dimostra vieni, e per chi le bell' arti di pittura, scultura e architettura lasciata la rozzezza delle maniere greca e gottica, si siano in questi secoli ridotte all' antica loro perfezione . per lo fteffo, Colomba rapprefentata ha la Morte di Adone, e 1 ratto di Pro-ferpina. Paolo Falconieri, Cavaliere di quel valore e pratica in tutte que-lle belliflime arti, ehè nota, volendo accompagnare quadro ONU lungo diun paele che fé non è il più bello, ha luogo fra i belliflìmi, che partorìla dotta mano di Salvator Rofa, tariffa fecene
I cinque ordini di architettura di Andrea Palladio : esposi per un' esatta attuazione di chi ama e attiva questa festa billa utilissima arte . ^CAPITOLO VII. DellOrdine Compoftto* Ordine Compo/ìto, il qualevien anche detto Latino, per-chè fu invenzione degli Anti-chi Romai.i, è cosi chiama-to, perchè partecipa di duede lopraddetti Ordini , ed il più regola-to e più bello è quello, chècomfto ditio e Corintio di Corinto. Si fa più fvelto delCorintio, e fi può fare ornile a quelloin tutte le parti fuori che nel Capitel-lo. Le colonne debbono elfer lunghe die-ci Moduli . GlIntercolunni fondo di undiametrale Foto Stockhttps://www.alamy.it/licenses-and-pricing/?v=1https://www.alamy.it/i-cinque-ordini-di-architettura-di-andrea-palladio-esposi-per-un-esatta-attuazione-di-chi-ama-e-attiva-questa-festa-billa-utilissima-arte-capitolo-vii-dellordine-compoftto-ordine-compo-ito-il-qualevien-anche-detto-latino-per-che-fu-invenzione-degli-anti-chi-romai-i-e-cosi-chiama-to-perche-partecipa-di-duede-lopraddetti-ordini-ed-il-piu-regola-to-e-piu-bello-e-quello-checomfto-ditio-e-corintio-di-corinto-si-fa-piu-fvelto-delcorintio-e-fi-puo-fare-ornile-a-quelloin-tutte-le-parti-fuori-che-nel-capitel-lo-le-colonne-debbono-elfer-lunghe-die-ci-moduli-glintercolunni-fondo-di-undiametrale-image339994225.html
RM2AN422W–I cinque ordini di architettura di Andrea Palladio : esposi per un' esatta attuazione di chi ama e attiva questa festa billa utilissima arte . ^CAPITOLO VII. DellOrdine Compoftto* Ordine Compo/ìto, il qualevien anche detto Latino, per-chè fu invenzione degli Anti-chi Romai.i, è cosi chiama-to, perchè partecipa di duede lopraddetti Ordini , ed il più regola-to e più bello è quello, chècomfto ditio e Corintio di Corinto. Si fa più fvelto delCorintio, e fi può fare ornile a quelloin tutte le parti fuori che nel Capitel-lo. Le colonne debbono elfer lunghe die-ci Moduli . GlIntercolunni fondo di undiametrale
Storia dell'Italia antica . ntis-simi che lo sostengono sono formati duna zampa leonina, la cui partesuperiore esce fuori dalla bocca spalancata dun grifo. In questo utensile,bello è soprattuto il lavorio delle borchie, alle quali vengono raccoman data-le maniglie per comodo di chi volea trasportarlo da onu luogo al-laltro. Il manico della paletta finisce con una testa di papero. Quantoal tirabrace, una mano stringe onu asta fatta una spira che teimina contesta di serpe, il qual serpe addenta onu altra mano più grande e ri-curva che servono per menar la brace o per ispanderla e acconciarla sulbracier Foto Stockhttps://www.alamy.it/licenses-and-pricing/?v=1https://www.alamy.it/storia-dell-italia-antica-ntis-simi-che-lo-sostengono-sono-formati-duna-zampa-leonina-la-cui-partesuperiore-esce-fuori-dalla-bocca-spalancata-dun-grifo-in-questo-utensile-bello-e-soprattuto-il-lavorio-delle-borchie-alle-quali-vengono-raccoman-data-le-maniglie-per-comodo-di-chi-volea-trasportarlo-da-onu-luogo-al-laltro-il-manico-della-paletta-finisce-con-una-testa-di-papero-quantoal-tirabrace-una-mano-stringe-onu-asta-fatta-una-spira-che-teimina-contesta-di-serpe-il-qual-serpe-addenta-onu-altra-mano-piu-grande-e-ri-curva-che-servono-per-menar-la-brace-o-per-ispanderla-e-acconciarla-sulbracier-image339159269.html
RM2AKP131–Storia dell'Italia antica . ntis-simi che lo sostengono sono formati duna zampa leonina, la cui partesuperiore esce fuori dalla bocca spalancata dun grifo. In questo utensile,bello è soprattuto il lavorio delle borchie, alle quali vengono raccoman data-le maniglie per comodo di chi volea trasportarlo da onu luogo al-laltro. Il manico della paletta finisce con una testa di papero. Quantoal tirabrace, una mano stringe onu asta fatta una spira che teimina contesta di serpe, il qual serpe addenta onu altra mano più grande e ri-curva che servono per menar la brace o per ispanderla e acconciarla sulbracier
. Ricordi ed affetti. sigoli, le sue collezioni passarono allaNazionale di Firenze. 2) Questo, non popolare, ma improvvisato dal mio caris-simo Salvagnoli, una sera che ci mettemmo una gara a chi nefacesse più, mi par veramente bello e degno di non esser di-menticato : Sospir damore . Pria vanne la mia bella un aalntare, poi vola allo stendardo tricolore. POKSIA E MTTSICA POrOLARE ITALIANA >EL Secolo XIX 383 Da Vigevano a Mortara una lhan caccia fin a Novara.E nel giorno ventitré Abbiam perduto lonore e il re;Ma piuttosto che servir, Sì, sì, morir, morir, morir, mi) Proposito di popolo forte che Foto Stockhttps://www.alamy.it/licenses-and-pricing/?v=1https://www.alamy.it/ricordi-ed-affetti-sigoli-le-sue-collezioni-passarono-allanazionale-di-firenze-2-questo-non-popolare-ma-improvvisato-dal-mio-caris-simo-salvagnoli-una-sera-che-ci-mettemmo-una-gara-a-chi-nefacesse-piu-mi-par-veramente-bello-e-degno-di-non-esser-di-menticato-sospir-damore-pria-vanne-la-mia-bella-un-aalntare-poi-vola-allo-stendardo-tricolore-poksia-e-mttsica-porolare-italiana-gt-el-secolo-xix-383-da-vigevano-a-mortara-una-lhan-caccia-fin-a-novara-e-nel-giorno-ventitre-abbiam-perduto-lonore-e-il-re-ma-piuttosto-che-servir-si-si-morir-morir-morir-mi-proposito-di-popolo-forte-che-image337065200.html
RM2AGAJ2T–. Ricordi ed affetti. sigoli, le sue collezioni passarono allaNazionale di Firenze. 2) Questo, non popolare, ma improvvisato dal mio caris-simo Salvagnoli, una sera che ci mettemmo una gara a chi nefacesse più, mi par veramente bello e degno di non esser di-menticato : Sospir damore . Pria vanne la mia bella un aalntare, poi vola allo stendardo tricolore. POKSIA E MTTSICA POrOLARE ITALIANA >EL Secolo XIX 383 Da Vigevano a Mortara una lhan caccia fin a Novara.E nel giorno ventitré Abbiam perduto lonore e il re;Ma piuttosto che servir, Sì, sì, morir, morir, morir, mi) Proposito di popolo forte che
Genetica de gli dei : i qvin deci libri . chimera ilfòco^il petto^c il uolto „ DiLeonzi^etUcodahiferpentcVirgilio poi cefi dice di lei. Uorrido moiiro.et dalti ^ridi pienoj „ e t armiti di fiemme è la chimera» altri dicono ella hauer hauuto il capo difòco,il petto di leonejil uctre di capra,i piedi di/èrpe;jte,cr molto dannia i Lic:mifindlmenìe refta de ^ufa, fa de Il cui nafcofio fentimento lulgentio cerca aprire con grandif^ima copiia di paarego il fnio giudicio po conueneuoli^contenendo più ro/fo in fé un figurato dHifbrid/be iltro.rercicche Chimera e Foto Stockhttps://www.alamy.it/licenses-and-pricing/?v=1https://www.alamy.it/genetica-de-gli-dei-i-qvin-deci-libri-chimera-ilfoco-il-petto-c-il-uolto-dileonzi-etucodahiferpentcvirgilio-poi-cefi-dice-di-lei-uorrido-moiiro-et-dalti-ridi-pienoj-e-t-armiti-di-fiemme-e-la-chimera-altri-dicono-ella-hauer-hauuto-il-capo-difoco-il-petto-di-leonejil-uctre-di-capra-i-piedi-di-erpe-jte-cr-molto-dannia-i-lic-mifindlmenie-refta-de-ufa-fa-de-il-cui-nafcofio-fentimento-lulgentio-cerca-aprire-con-grandif-ima-copiia-di-paarego-il-fnio-giudicio-po-conueneuoli-contenendo-piu-ro-fo-in-fe-un-figurato-dhifbrid-be-iltro-rercicche-chimera-e-image343339365.html
RM2AXGCT5–Genetica de gli dei : i qvin deci libri . chimera ilfòco^il petto^c il uolto „ DiLeonzi^etUcodahiferpentcVirgilio poi cefi dice di lei. Uorrido moiiro.et dalti ^ridi pienoj „ e t armiti di fiemme è la chimera» altri dicono ella hauer hauuto il capo difòco,il petto di leonejil uctre di capra,i piedi di/èrpe;jte,cr molto dannia i Lic:mifindlmenìe refta de ^ufa, fa de Il cui nafcofio fentimento lulgentio cerca aprire con grandif^ima copiia di paarego il fnio giudicio po conueneuoli^contenendo più ro/fo in fé un figurato dHifbrid/be iltro.rercicche Chimera e
Le isole della laguna veneta . CHlOGCilA - IL PILIMTO IJEL DLOMO. iFot. A. aragnolo, Caiojjgi.iK petto; e allora scoppiò la memorabile sollevazione del Cristo, narrata di affresco concopia di International colloquium e c^n caldo amor patrio dal dott. Carlo BulUx non meno forvidamont^ risposero i Chioggiotti allappello della libertà nel 1S48,insorgendo il 2^^ marzo o p.)] resisto!1(1<ì fieramente alla guerra, alla pestilenza, alla fama. Ma oltre a gagliardi uoniiiii di guerra, c<ìme Domenico Bello, Lorenzo Matrona. Mi fa LIA AK risi ITA l^aj^n° liirolamo Vianela. Ciiiojr^la vanta ancho cittadini il-paco: Foto Stockhttps://www.alamy.it/licenses-and-pricing/?v=1https://www.alamy.it/le-isole-della-laguna-veneta-chlogcila-il-pilimto-ijel-dlomo-ifot-a-aragnolo-caiojjgi-ik-petto-e-allora-scoppio-la-memorabile-sollevazione-del-cristo-narrata-di-affresco-concopia-di-international-colloquium-e-c-n-caldo-amor-patrio-dal-dott-carlo-bulux-non-meno-forvidamont-risposero-i-chioggiotti-allappello-della-liberta-nel-1s48-insorgendo-il-2-marzo-o-p-resisto-1-1-lt-i-fieramente-alla-guerra-alla-pestilenza-alla-fama-ma-oltre-a-gagliardi-uoniiiii-di-guerra-c-lt-ime-domenico-bello-lorenzo-matrona-mi-fa-lia-ak-risi-ita-l-aj-n-liirolamo-vianela-ciiiojr-la-vanta-ancho-cittadini-il-paco-image339173213.html
RM2AKPJW1–Le isole della laguna veneta . CHlOGCilA - IL PILIMTO IJEL DLOMO. iFot. A. aragnolo, Caiojjgi.iK petto; e allora scoppiò la memorabile sollevazione del Cristo, narrata di affresco concopia di International colloquium e c^n caldo amor patrio dal dott. Carlo BulUx non meno forvidamont^ risposero i Chioggiotti allappello della libertà nel 1S48,insorgendo il 2^^ marzo o p.)] resisto!1(1<ì fieramente alla guerra, alla pestilenza, alla fama. Ma oltre a gagliardi uoniiiii di guerra, c<ìme Domenico Bello, Lorenzo Matrona. Mi fa LIA AK risi ITA l^aj^n° liirolamo Vianela. Ciiiojr^la vanta ancho cittadini il-paco:
Guida alla chimica : il suo mezzo condurre gl'affetionati alle operationi sopra ogni corpo misto animale e minerale, ò vegetabile : dichiarando vieni s'estraggono i toro sali, ogli, essenze, magisterij, mercurij, ecc.et in quest' impressione vltima ampliata di nuoue aggiunte, & figura ..: et con la regola per metter le figura à suo loco posta nel bene . t;6 Bozza cominci" bianchirli , allora leuando ri capello fi turi la bocca del collo del .nitrracio, ò Bozza llidetta,con carta (1:raccia,augumentafi poi il fuoco per cinque , èi foro iei ,e così fi hauera vn soli- mato bello 1 e ptiro, bianco q Foto Stockhttps://www.alamy.it/licenses-and-pricing/?v=1https://www.alamy.it/guida-alla-chimica-il-suo-mezzo-condurre-gl-affetionati-alle-operationi-sopra-ogni-corpo-misto-animale-e-minerale-o-vegetabile-dichiarando-vieni-s-estraggono-i-toro-sali-ogli-essenze-magisterij-mercurij-ecc-et-in-quest-impressione-vltima-ampliata-di-nuoue-aggiunte-figura-et-con-la-regola-per-metter-le-figura-a-suo-loco-posta-nel-bene-t-6-bozza-cominci-bianchirli-allora-leuando-ri-capello-fi-turi-la-bocca-del-collo-del-nitrracio-o-bozza-llidetta-con-carta-1-raccia-augumentafi-poi-il-fuoco-per-cinque-ei-foro-iei-e-cosi-fi-hauera-vn-soli-mato-bello-1-e-ptiro-bianco-q-image340027303.html
RM2AN5G87–Guida alla chimica : il suo mezzo condurre gl'affetionati alle operationi sopra ogni corpo misto animale e minerale, ò vegetabile : dichiarando vieni s'estraggono i toro sali, ogli, essenze, magisterij, mercurij, ecc.et in quest' impressione vltima ampliata di nuoue aggiunte, & figura ..: et con la regola per metter le figura à suo loco posta nel bene . t;6 Bozza cominci" bianchirli , allora leuando ri capello fi turi la bocca del collo del .nitrracio, ò Bozza llidetta,con carta (1:raccia,augumentafi poi il fuoco per cinque , èi foro iei ,e così fi hauera vn soli- mato bello 1 e ptiro, bianco q
Notizie de' professori del malato da Cimabue in qua : per le quali si dimostra come, e per chi le Bell' arti di pittura, scultura, architettura laser la rozzezza delle maniere greca, e gottica, si siano in quetti secoli ridotte all' antica loro frazione . È GIORGINO di S. GIOVANNI PITTORE DI HAERLEM Fioriva circa il 1490. RApitori, che mola di bello e di buono aggiunteròallarte ne Paefi Baffi nel fecolo del 1400. Uno fu nefuoi tempi, e anche il principale, Geertgen di S. Jans, il quale fu Difcepolo di Albert Van Ouwater, nativodella fletta fua patria: La maniera di cui proccurò diimi Foto Stockhttps://www.alamy.it/licenses-and-pricing/?v=1https://www.alamy.it/notizie-de-professori-del-malato-da-cimabue-in-qua-per-le-quali-si-dimostra-come-e-per-chi-le-bell-arti-di-pittura-scultura-architettura-laser-la-rozzezza-delle-maniere-greca-e-gottica-si-siano-in-quetti-secoli-ridotte-all-antica-loro-frazione-e-giorgino-di-s-giovanni-pittore-di-haerlem-fioriva-circa-il-1490-rapitori-che-mola-di-bello-e-di-buono-aggiunteroallarte-ne-paefi-baffi-nel-fecolo-del-1400-uno-fu-nefuoi-tempi-e-anche-il-principale-geertgen-di-s-jans-il-quale-fu-difcepolo-di-albert-van-ouwater-nativodella-fletta-fua-patria-la-maniera-di-cui-proccuro-diimi-image342932499.html
RM2AWWWW7–Notizie de' professori del malato da Cimabue in qua : per le quali si dimostra come, e per chi le Bell' arti di pittura, scultura, architettura laser la rozzezza delle maniere greca, e gottica, si siano in quetti secoli ridotte all' antica loro frazione . È GIORGINO di S. GIOVANNI PITTORE DI HAERLEM Fioriva circa il 1490. RApitori, che mola di bello e di buono aggiunteròallarte ne Paefi Baffi nel fecolo del 1400. Uno fu nefuoi tempi, e anche il principale, Geertgen di S. Jans, il quale fu Difcepolo di Albert Van Ouwater, nativodella fletta fua patria: La maniera di cui proccurò diimi
L'Andromeda . ti allargadofi,e in tanti rauuolgime-ti non fu chi non rimane fé confufo . Venivano le tréDeità per accender fiere battaglie tra Fineo, ed il Rè,fconuolgere il Regno,e vedere in miniera, e morti ridottoil o51venite qui uft; ma il canto loro parque era così f>ero,efrauagantc, con accompagnamento dijìromenti cosìfinta (lieo, che quafìnon parea canto, ma era puro ar-monia mirabilmente appropriata a tali per fune da parte 3 e un talfoggetto. Furo, TTO fon fiero il furore di Beilona;edi Marte il precursore. Bello.Etio fono Bellona, che de larmi il gran Dio non abbandona. Mar. Io quegli fon, che fegue Foto Stockhttps://www.alamy.it/licenses-and-pricing/?v=1https://www.alamy.it/l-andromeda-ti-allargadofi-e-in-tanti-rauuolgime-ti-non-fu-chi-non-rimane-fe-confufo-venivano-le-tredeita-per-accender-fiere-battaglie-tra-fineo-ed-il-re-fconuolgere-il-regno-e-vedere-in-miniera-e-morti-ridottoil-o51venite-qui-uft-ma-il-canto-loro-parque-era-cosi-f-gt-ero-efrauagantc-con-accompagnamento-dijiromenti-cosifinta-lieo-che-quafinon-parea-canto-ma-era-puro-ar-monia-mirabilmente-appropriata-a-tali-per-fune-da-parte-3-e-un-talfoggetto-furo-tto-fon-fiero-il-furore-di-beilona-edi-marte-il-precursore-bello-etio-fono-bellona-che-de-larmi-il-gran-dio-non-abbandona-mar-io-quegli-fon-che-fegue-image338144071.html
RM2AJ3P5Y–L'Andromeda . ti allargadofi,e in tanti rauuolgime-ti non fu chi non rimane fé confufo . Venivano le tréDeità per accender fiere battaglie tra Fineo, ed il Rè,fconuolgere il Regno,e vedere in miniera, e morti ridottoil o51venite qui uft; ma il canto loro parque era così f>ero,efrauagantc, con accompagnamento dijìromenti cosìfinta (lieo, che quafìnon parea canto, ma era puro ar-monia mirabilmente appropriata a tali per fune da parte 3 e un talfoggetto. Furo, TTO fon fiero il furore di Beilona;edi Marte il precursore. Bello.Etio fono Bellona, che de larmi il gran Dio non abbandona. Mar. Io quegli fon, che fegue
La casa fiorentina e i suoi arredi nei secoli XIV e XV . a,non solo dallautorità comunale ma da tutta la città-za in genere, si desu-me da una supplicaindirizzata il 27 feb-braio 1363 alla Signo-ria dallArte di Cali-mala ;2 nella quale, OS-servato come sullapiazza di S. Giovannirimando alcune ca-supiole cosi brutte chene deturpano laspettoe la bellezza, si fostanza perché venga-no rimossi, entro lan-no, tutti gli sportivi saluti chevi chevi ettano, e si co-struisca al loro postoun, all'Alto-bracciato 16. Lascupplica fu accolta. Malgrapo tante osti-lità e limitazion Foto Stockhttps://www.alamy.it/licenses-and-pricing/?v=1https://www.alamy.it/la-casa-fiorentina-e-i-suoi-arredi-nei-secoli-xiv-e-xv-a-non-solo-dallautorita-comunale-ma-da-tutta-la-citta-za-in-genere-si-desu-me-da-una-supplicaindirizzata-il-27-feb-braio-1363-alla-signo-ria-dallarte-di-cali-mala-2-nella-quale-os-servato-come-sullapiazza-di-s-giovannirimando-alcune-ca-supiole-cosi-brutte-chene-deturpano-laspettoe-la-bellezza-si-fostanza-perche-venga-no-rimossi-entro-lan-no-tutti-gli-sportivi-saluti-chevi-chevi-ettano-e-si-co-struisca-al-loro-postoun-all-alto-bracciato-16-lascupplica-fu-accolta-malgrapo-tante-osti-lita-e-limitazion-image342788705.html
RM2AWKADN–La casa fiorentina e i suoi arredi nei secoli XIV e XV . a,non solo dallautorità comunale ma da tutta la città-za in genere, si desu-me da una supplicaindirizzata il 27 feb-braio 1363 alla Signo-ria dallArte di Cali-mala ;2 nella quale, OS-servato come sullapiazza di S. Giovannirimando alcune ca-supiole cosi brutte chene deturpano laspettoe la bellezza, si fostanza perché venga-no rimossi, entro lan-no, tutti gli sportivi saluti chevi chevi ettano, e si co-struisca al loro postoun, all'Alto-bracciato 16. Lascupplica fu accolta. Malgrapo tante osti-lità e limitazion
Gli amori pastorali di Dafni e Cloe .. . Rte ancora per lepiante pendevano. Le cadute più odorose si sentivano;V appiccate più vigorose si vedevano ; altre dun odore divino spiravano; ed altre d colore delle Nazioni Unite doro risplendevano.Eravi per sorte onu altissimo melo tutto vendemmiato, enon aveva nò pomo, né alcuna fronda ; tutti i suoi ramierano ignudi restati, e solista pomo delle Nazioni Unite, per avventura erarimaso in su la vetta dun ramo, il più alto livello di che vi fosse,grande e bello oltramodo, ed egli solo gittava tanto odore,quanto tutti gli altri insieme non avrebbon fatto. Il co-glitor dessi, per paura darrischiarsi tan Foto Stockhttps://www.alamy.it/licenses-and-pricing/?v=1https://www.alamy.it/gli-amori-pastorali-di-dafni-e-cloe-rte-ancora-per-lepiante-pendevano-le-cadute-piu-odorose-si-sentivano-v-appiccate-piu-vigorose-si-vedevano-altre-dun-odore-divino-spiravano-ed-altre-d-colore-delle-nazioni-unite-doro-risplendevano-eravi-per-sorte-onu-altissimo-melo-tutto-vendemmiato-enon-aveva-no-pomo-ne-alcuna-fronda-tutti-i-suoi-ramierano-ignudi-restati-e-solista-pomo-delle-nazioni-unite-per-avventura-erarimaso-in-su-la-vetta-dun-ramo-il-piu-alto-livello-di-che-vi-fosse-grande-e-bello-oltramodo-ed-egli-solo-gittava-tanto-odore-quanto-tutti-gli-altri-insieme-non-avrebbon-fatto-il-co-glitor-dessi-per-paura-darrischiarsi-tan-image340201232.html
RM2ANDE40–Gli amori pastorali di Dafni e Cloe .. . Rte ancora per lepiante pendevano. Le cadute più odorose si sentivano;V appiccate più vigorose si vedevano ; altre dun odore divino spiravano; ed altre d colore delle Nazioni Unite doro risplendevano.Eravi per sorte onu altissimo melo tutto vendemmiato, enon aveva nò pomo, né alcuna fronda ; tutti i suoi ramierano ignudi restati, e solista pomo delle Nazioni Unite, per avventura erarimaso in su la vetta dun ramo, il più alto livello di che vi fosse,grande e bello oltramodo, ed egli solo gittava tanto odore,quanto tutti gli altri insieme non avrebbon fatto. Il co-glitor dessi, per paura darrischiarsi tan
Notizie de' professori del malato da Cimabue in qua : per le quali si dimostra come, e per chi le Bell' arti di pittura, scultura, architettura laser la rozzezza delle maniere greca, e gottica, si siano in quetti secoli ridotte all' antica loro frazione . Queffo nome di Boccaccio fu ufitaùjftmo per f Italia nel fe colo del 1300. Chedipoi pafsò anche in cognome* 0 tomé fi dice* in cafato tal nome appuntoebbe il Tadre del no/Ir0Fiorentino Cicerone, Giovanni Boccacci* denomina-to perciò il Boccaccio , onore fingolarijimo di Firenze patria, E del co-bello di Certaldo , donde i fuoi Foto Stockhttps://www.alamy.it/licenses-and-pricing/?v=1https://www.alamy.it/notizie-de-professori-del-malato-da-cimabue-in-qua-per-le-quali-si-dimostra-come-e-per-chi-le-bell-arti-di-pittura-scultura-architettura-laser-la-rozzezza-delle-maniere-greca-e-gottica-si-siano-in-quetti-secoli-ridotte-all-antica-loro-frazione-queffo-nome-di-boccaccio-fu-ufitaujftmo-per-f-italia-nel-fe-colo-del-1300-chedipoi-pafso-anche-in-cognome-0-tome-fi-dice-in-cafato-tal-nome-appuntoebbe-il-tadre-del-no-ir0fiorentino-cicerone-giovanni-boccacci-denomina-to-percio-il-boccaccio-onore-fingolarijimo-di-firenze-patria-e-del-co-bello-di-certaldo-donde-i-fuoi-image342925767.html
RM2AWWH8R–Notizie de' professori del malato da Cimabue in qua : per le quali si dimostra come, e per chi le Bell' arti di pittura, scultura, architettura laser la rozzezza delle maniere greca, e gottica, si siano in quetti secoli ridotte all' antica loro frazione . Queffo nome di Boccaccio fu ufitaùjftmo per f Italia nel fe colo del 1300. Chedipoi pafsò anche in cognome* 0 tomé fi dice* in cafato tal nome appuntoebbe il Tadre del no/Ir0Fiorentino Cicerone, Giovanni Boccacci* denomina-to perciò il Boccaccio , onore fingolarijimo di Firenze patria, E del co-bello di Certaldo , donde i fuoi
L'olivastro, overo, il poeta sfortvnato : poema fantastico . di ietto s*afrlige"hora di ceflo,Pi Vii &jncftra>o Rannerato alleilo.N z Fcii- 100 CANTO. R/4 Felice Lui>che non potea perireDi fama,doue il pan fta collocato,né 1 Poeta il contagio feppellire,Mentr Ei dal foco vien purificato.Non temEi de tedesco gli oltraggile pneumatico,perche quafi in Asilo è ricourato ;e gode v,ì fdiciflimo Soggiorno ,mentre faflì beato in Ciel d*vn Forno.H4 Ben è verghe gli fpini inar(ledati,Chà bello Audio neformi tengonfi,AVPoeta nel fonno auuicinati,Seì.trapaffano acuti in que* contorni; Reda foUhl Comafcoal Foto Stockhttps://www.alamy.it/licenses-and-pricing/?v=1https://www.alamy.it/l-olivastro-overo-il-poeta-sfortvnato-poema-fantastico-di-ietto-s-afrlige-hora-di-ceflo-pi-vii-jncftra-gt-o-rannerato-alleilo-n-z-fcii-100-canto-r-4-felice-lui-gt-che-non-potea-periredi-fama-doue-il-pan-fta-collocato-ne-1-poeta-il-contagio-feppellire-mentr-ei-dal-foco-vien-purificato-non-temei-de-tedesco-gli-oltraggile-pneumatico-perche-quafi-in-asilo-e-ricourato-e-gode-v-i-fdiciflimo-soggiorno-mentre-fafli-beato-in-ciel-d-vn-forno-h4-ben-e-verghe-gli-fpini-inar-ledati-cha-bello-audio-neformi-tengonfi-avpoeta-nel-fonno-auuicinati-sei-trapaffano-acuti-in-que-contorni-reda-fouhl-comafcoal-image339249140.html
RM2AKX3MM–L'olivastro, overo, il poeta sfortvnato : poema fantastico . di ietto s*afrlige"hora di ceflo,Pi Vii &jncftra>o Rannerato alleilo.N z Fcii- 100 CANTO. R/4 Felice Lui>che non potea perireDi fama,doue il pan fta collocato,né 1 Poeta il contagio feppellire,Mentr Ei dal foco vien purificato.Non temEi de tedesco gli oltraggile pneumatico,perche quafi in Asilo è ricourato ;e gode v,ì fdiciflimo Soggiorno ,mentre faflì beato in Ciel d*vn Forno.H4 Ben è verghe gli fpini inar(ledati,Chà bello Audio neformi tengonfi,AVPoeta nel fonno auuicinati,Seì.trapaffano acuti in que* contorni; Reda foUhl Comafcoal
. Storia dell'Italia antica. gloriadi armi da esso acquistata. Donde il proposito di toglierloalle legioni di germanio, e di mandarlo ad altri destini . " Svetonio, Tib., 57; Dione Cassio, I.VII, 11. 2 Tacito, A)ìn.^ I, 3:^, M 41, co. 3 Tacito, Ann... I, r.2, .0, II, 5. I CAP. Se.] TRIONFO SUI VINTI germanici. Lo richiamò a nazioni unite secondo consolato e al trionfo: e ger-manico venne, e fu più che mai festeggiato. Era giovine,bello della persona,prode in guerra: siporgeva affabile,generoso. Tutti spe-ravano da lui mi-gliori destini allapatria. Tutto il po-polo di ogni ordinee sesso ed età pienodi en Foto Stockhttps://www.alamy.it/licenses-and-pricing/?v=1https://www.alamy.it/storia-dell-italia-antica-gloriadi-armi-da-esso-acquistata-donde-il-proposito-di-toglierloalle-legioni-di-germanio-e-di-mandarlo-ad-altri-destini-svetonio-tib-57-dione-cassio-i-vii-11-2-tacito-a-in-i-3-m-41-co-3-tacito-ann-i-r-2-0-ii-5-i-cap-se-trionfo-sui-vinti-germanici-lo-richiamo-a-nazioni-unite-secondo-consolato-e-al-trionfo-e-ger-manico-venne-e-fu-piu-che-mai-festeggiato-era-giovine-bello-della-persona-prode-in-guerra-siporgeva-affabile-generoso-tutti-spe-ravano-da-lui-mi-gliori-destini-allapatria-tutto-il-po-polo-di-ogni-ordinee-sesso-ed-eta-pienodi-en-image336927584.html
RM2AG4AG0–. Storia dell'Italia antica. gloriadi armi da esso acquistata. Donde il proposito di toglierloalle legioni di germanio, e di mandarlo ad altri destini . " Svetonio, Tib., 57; Dione Cassio, I.VII, 11. 2 Tacito, A)ìn.^ I, 3:^, M 41, co. 3 Tacito, Ann... I, r.2, .0, II, 5. I CAP. Se.] TRIONFO SUI VINTI germanici. Lo richiamò a nazioni unite secondo consolato e al trionfo: e ger-manico venne, e fu più che mai festeggiato. Era giovine,bello della persona,prode in guerra: siporgeva affabile,generoso. Tutti spe-ravano da lui mi-gliori destini allapatria. Tutto il po-polo di ogni ordinee sesso ed età pienodi en
Atti della Reale Accademia delle Scienze di Torino . n. Ecco il suo conforto in queste pa-ruolo, che furono le ultime vergate dalla sua mano: Ma anchela madre in quellatto che dà il primo bacio alla sua creatura puòessere forzata un terribile: potrebbe essere più bello il mio bambino^ tut-tavia mi svolgono e basta perchè è proprio mio, tutto mio. Aveva ragione! V annone scritti, cui basta leggere per indo-vinare chi sia lautore: e negli scritti del Garelli è scolpitolanimo suo benevolo. Noi amiamo i suoi scritti, ma non ab biamo bisogno neppur di studiarli per indovinar lautore. Noilo conoscemmo, ed ABB Foto Stockhttps://www.alamy.it/licenses-and-pricing/?v=1https://www.alamy.it/atti-della-reale-accademia-delle-scienze-di-torino-n-ecco-il-suo-conforto-in-queste-pa-ruolo-che-furono-le-ultime-vergate-dalla-sua-mano-ma-anchela-madre-in-quellatto-che-da-il-primo-bacio-alla-sua-creatura-puoessere-forzata-un-terribile-potrebbe-essere-piu-bello-il-mio-bambino-tut-tavia-mi-svolgono-e-basta-perche-e-proprio-mio-tutto-mio-aveva-ragione-v-annone-scritti-cui-basta-leggere-per-indo-vinare-chi-sia-lautore-e-negli-scritti-del-garelli-e-scolpitolanimo-suo-benevolo-noi-amiamo-i-suoi-scritti-ma-non-ab-biamo-bisogno-neppur-di-studiarli-per-indovinar-lautore-noilo-conoscemmo-ed-abb-image338256638.html
RM2AJ8WP6–Atti della Reale Accademia delle Scienze di Torino . n. Ecco il suo conforto in queste pa-ruolo, che furono le ultime vergate dalla sua mano: Ma anchela madre in quellatto che dà il primo bacio alla sua creatura puòessere forzata un terribile: potrebbe essere più bello il mio bambino^ tut-tavia mi svolgono e basta perchè è proprio mio, tutto mio. Aveva ragione! V annone scritti, cui basta leggere per indo-vinare chi sia lautore: e negli scritti del Garelli è scolpitolanimo suo benevolo. Noi amiamo i suoi scritti, ma non ab biamo bisogno neppur di studiarli per indovinar lautore. Noilo conoscemmo, ed ABB
Opere poetiche . ognun fi fuole accendere. Aman tutti quelleremo, che può gli occhi lufingjare;ed io fuor del bello inrernoAltro mai non feppi amare. 334 Verde danni io così amai;Pur vecchetto amo cosi:Così amar vo Tempre maifino allultimo mio dì. Queflo amor Tempre conviene, Quefto amor non inquieta.Chi vuol farfì un uom dabbene, Creda a me, faccia il poeta. Amo in voi, Dori vezzofa. Non quel chamafl in un quadro,Amo Palma generofa,e lo spirito leggiadro; Amo il candido cofluume,Amo il Genio fortunato.che nel dolce aperto noVoi nafcento è con voi nato; Amo in voi quel divin raggioSempre puro Foto Stockhttps://www.alamy.it/licenses-and-pricing/?v=1https://www.alamy.it/opere-poetiche-ognun-fi-fuole-accendere-aman-tutti-quelleremo-che-puo-gli-occhi-lufingjare-ed-io-fuor-del-bello-inrernoaltro-mai-non-feppi-amare-334-verde-danni-io-cosi-amai-pur-vecchetto-amo-cosi-cosi-amar-vo-tempre-maifino-allultimo-mio-di-queflo-amor-tempre-conviene-quefto-amor-non-inquieta-chi-vuol-farfi-un-uom-dabbene-creda-a-me-faccia-il-poeta-amo-in-voi-dori-vezzofa-non-quel-chamafl-in-un-quadro-amo-palma-generofa-e-lo-spirito-leggiadro-amo-il-candido-cofluume-amo-il-genio-fortunato-che-nel-dolce-aperto-novoi-nafcento-e-con-voi-nato-amo-in-voi-quel-divin-raggiosempre-puro-image343001682.html
RM2AX1242–Opere poetiche . ognun fi fuole accendere. Aman tutti quelleremo, che può gli occhi lufingjare;ed io fuor del bello inrernoAltro mai non feppi amare. 334 Verde danni io così amai;Pur vecchetto amo cosi:Così amar vo Tempre maifino allultimo mio dì. Queflo amor Tempre conviene, Quefto amor non inquieta.Chi vuol farfì un uom dabbene, Creda a me, faccia il poeta. Amo in voi, Dori vezzofa. Non quel chamafl in un quadro,Amo Palma generofa,e lo spirito leggiadro; Amo il candido cofluume,Amo il Genio fortunato.che nel dolce aperto noVoi nafcento è con voi nato; Amo in voi quel divin raggioSempre puro
Poesie per le felicissime nozze del nobile signor conte Marcantonio Trissino di Vicenza con la nobile signora contessa Cecilia Emilii di Verona . DEL N 0 B. SIC. C 0: Arnaldo PRIMO ARNALDI TORNIERI VICENTINO tra gli Arcedi Ikenieto Entreo.SONETTO. ^v^^^2à^ ;é^ U A N D o ben mille deftre e dentro, è intornoÉ, O con marmi, o con fregi, o col pampello, É^^^RM^^k Marco, il Palagio tuo facean più bello, ^ che allopflo mio albergo aviva il giorno. Nel vagheggiar s nobile soggiorno ; porgi a tal Diva il nuzial anello,che con rara beltà dalto e romanzioPregio lo renda più fuperbo e adorno ; S. Foto Stockhttps://www.alamy.it/licenses-and-pricing/?v=1https://www.alamy.it/poesie-per-le-felicissime-nozze-del-nobile-signor-conte-marcantonio-trissino-di-vicenza-con-la-nobile-signora-contessa-cecilia-emilii-di-verona-del-n-0-b-sic-c-0-arnaldo-primo-arnaldi-tornieri-vicentino-tra-gli-arcedi-ikenieto-entreo-sonetto-v-2a-e-u-a-n-d-o-ben-mille-deftre-e-dentro-e-intornoe-o-con-marmi-o-con-fregi-o-col-pampello-e-rm-k-marco-il-palagio-tuo-facean-piu-bello-che-allopflo-mio-albergo-aviva-il-giorno-nel-vagheggiar-s-nobile-soggiorno-porgi-a-tal-diva-il-nuzial-anello-che-con-rara-belta-dalto-e-romanziopregio-lo-renda-piu-fuperbo-e-adorno-s-image342928788.html
RM2AWWN4M–Poesie per le felicissime nozze del nobile signor conte Marcantonio Trissino di Vicenza con la nobile signora contessa Cecilia Emilii di Verona . DEL N 0 B. SIC. C 0: Arnaldo PRIMO ARNALDI TORNIERI VICENTINO tra gli Arcedi Ikenieto Entreo.SONETTO. ^v^^^2à^ ;é^ U A N D o ben mille deftre e dentro, è intornoÉ, O con marmi, o con fregi, o col pampello, É^^^RM^^k Marco, il Palagio tuo facean più bello, ^ che allopflo mio albergo aviva il giorno. Nel vagheggiar s nobile soggiorno ; porgi a tal Diva il nuzial anello,che con rara beltà dalto e romanzioPregio lo renda più fuperbo e adorno ; S.
. Storia delle arti del disegno presso gli antichi. fai maltrattati e guafti,onde molto vi fu da rappezzare (b) . Par che quefti portaf-fero dofTo fui fanciullo onu , venuto il centauro della villa Bor-ghefe (e), il che argomentafi da onu largo buco quadrango-lare (a) Si veda ciò che ne abbiamo detto nel non. a. , Che quefto Zia una copia del più tomo I. pag. 11 ^-Icgg- vecchio di qucfti a causa del Campidoglio . Ciò (b; ne da la figura il fignor Cavaceppi è probabile , quantunque fembri più bello Raccolta di llatue , ce. Tom. l. Tav.ìó. 17., quello di quefto , sì perchè quefto ha lifcri- e Foggini Mu Foto Stockhttps://www.alamy.it/licenses-and-pricing/?v=1https://www.alamy.it/storia-delle-arti-del-disegno-presso-gli-antichi-fai-maltrattati-e-guafti-onde-molto-vi-fu-da-rappezzare-b-par-che-quefti-portaf-fero-dofto-fui-fanciullo-onu-venuto-il-centauro-della-villa-bor-ghefe-e-il-che-argomentafi-da-onu-largo-buco-quadrango-lare-a-si-veda-cio-che-ne-abbiamo-detto-nel-non-a-che-quefto-zia-una-copia-del-piu-tomo-i-pag-11-icgg-vecchio-di-qucfti-a-causa-del-campidoglio-cio-b-ne-da-la-figura-il-fignor-cavaceppi-e-probabile-quantunque-fembri-piu-bello-raccolta-di-llatue-ce-tom-l-tav-io-17-quello-di-quefto-si-perche-quefto-ha-lifcri-e-foggini-mu-image337132412.html
RM2AGDKR8–. Storia delle arti del disegno presso gli antichi. fai maltrattati e guafti,onde molto vi fu da rappezzare (b) . Par che quefti portaf-fero dofTo fui fanciullo onu , venuto il centauro della villa Bor-ghefe (e), il che argomentafi da onu largo buco quadrango-lare (a) Si veda ciò che ne abbiamo detto nel non. a. , Che quefto Zia una copia del più tomo I. pag. 11 ^-Icgg- vecchio di qucfti a causa del Campidoglio . Ciò (b; ne da la figura il fignor Cavaceppi è probabile , quantunque fembri più bello Raccolta di llatue , ce. Tom. l. Tav.ìó. 17., quello di quefto , sì perchè quefto ha lifcri- e Foggini Mu
Poesie per le felicissime nozze del nobile signor conte Marcantonio Trissino di Vicenza con la nobile signora contessa Cecilia Emilii di Verona . DEL N 0 B. SIC. C 0: Arnaldo PRIMO ARNALDI TORNIERI VICENTINO tra gli Arcedi Ikenieto Entreo.SONETTO. ^v^^^2à^ ;é^ U A N D o ben mille deftre e dentro, è intornoÉ, O con marmi, o con fregi, o col pampello, É^^^RM^^k Marco, il Palagio tuo facean più bello, ^ che allopflo mio albergo aviva il giorno. Nel vagheggiar s nobile soggiorno ; porgi a tal Diva il nuzial anello,che con rara beltà dalto e romanzioPregio lo renda più fuperbo e adorno ; S. Foto Stockhttps://www.alamy.it/licenses-and-pricing/?v=1https://www.alamy.it/poesie-per-le-felicissime-nozze-del-nobile-signor-conte-marcantonio-trissino-di-vicenza-con-la-nobile-signora-contessa-cecilia-emilii-di-verona-del-n-0-b-sic-c-0-arnaldo-primo-arnaldi-tornieri-vicentino-tra-gli-arcedi-ikenieto-entreo-sonetto-v-2a-e-u-a-n-d-o-ben-mille-deftre-e-dentro-e-intornoe-o-con-marmi-o-con-fregi-o-col-pampello-e-rm-k-marco-il-palagio-tuo-facean-piu-bello-che-allopflo-mio-albergo-aviva-il-giorno-nel-vagheggiar-s-nobile-soggiorno-porgi-a-tal-diva-il-nuzial-anello-che-con-rara-belta-dalto-e-romanziopregio-lo-renda-piu-fuperbo-e-adorno-s-image342929169.html
RM2AWWNJ9–Poesie per le felicissime nozze del nobile signor conte Marcantonio Trissino di Vicenza con la nobile signora contessa Cecilia Emilii di Verona . DEL N 0 B. SIC. C 0: Arnaldo PRIMO ARNALDI TORNIERI VICENTINO tra gli Arcedi Ikenieto Entreo.SONETTO. ^v^^^2à^ ;é^ U A N D o ben mille deftre e dentro, è intornoÉ, O con marmi, o con fregi, o col pampello, É^^^RM^^k Marco, il Palagio tuo facean più bello, ^ che allopflo mio albergo aviva il giorno. Nel vagheggiar s nobile soggiorno ; porgi a tal Diva il nuzial anello,che con rara beltà dalto e romanzioPregio lo renda più fuperbo e adorno ; S.
Nota, oltre, memorie del mvseo di Lodovico Moscardo ... Le alla Colomba: Il tale con in.comparabile cortefìa ,conofcento il genio mio delle cofe antiche, à me]o prefentò. Quefto era porto a vn fepolcro, nella guifa, che ho narra-to. VNO limile di quefti Vafi ritrcuò Xeife, figlio di Dario, quando fe-ce caareil fepolcro di quello :cofi racconte Eliano nella fua varia Irto- Lib.ìlria ; il qual era pieno di olio con il corpo dello fteflo bello*, ma era vo-to quattro dita in giù della bocca : Al cui vicino era vna colonna corta :nella quale Icgcuafi. C/* chi aprirà il fepolcro, o* non empii a Foto Stockhttps://www.alamy.it/licenses-and-pricing/?v=1https://www.alamy.it/nota-oltre-memorie-del-mvseo-di-lodovico-moscardo-le-alla-colomba-il-tale-con-in-comparabile-cortefia-conofcento-il-genio-mio-delle-cofe-antiche-a-me-o-prefento-quefto-era-porto-a-vn-fepolcro-nella-guifa-che-ho-narra-to-vno-limile-di-quefti-vafi-ritrcuo-xeife-figlio-di-dario-quando-fe-ce-caareil-fepolcro-di-quello-cofi-racconte-eliano-nella-fua-varia-irto-lib-ilria-il-qual-era-pieno-di-olio-con-il-corpo-dello-fteflo-bello-ma-era-vo-to-quattro-dita-in-giu-della-bocca-al-cui-vicino-era-vna-colonna-corta-nella-quale-icgcuafi-c-chi-aprira-il-fepolcro-o-non-empii-a-image342837654.html
RM2AWNGWX–Nota, oltre, memorie del mvseo di Lodovico Moscardo ... Le alla Colomba: Il tale con in.comparabile cortefìa ,conofcento il genio mio delle cofe antiche, à me]o prefentò. Quefto era porto a vn fepolcro, nella guifa, che ho narra-to. VNO limile di quefti Vafi ritrcuò Xeife, figlio di Dario, quando fe-ce caareil fepolcro di quello :cofi racconte Eliano nella fua varia Irto- Lib.ìlria ; il qual era pieno di olio con il corpo dello fteflo bello*, ma era vo-to quattro dita in giù della bocca : Al cui vicino era vna colonna corta :nella quale Icgcuafi. C/* chi aprirà il fepolcro, o* non empii a
Il tabarro (da 'La Houppelande di Didier Gold) . GIORGETTA H I J> Ji Jìj J^>U>/ gìI "N^pi B H ? Uomo.non sei dì buon u più!Che hai?.. Che guardi?.E perchè taci?.. ( Il venditore di canzonette sulla strada al di la della Senna, seguito da unVENDITORE DI CANZONETTE uomo °egli porta una piccola arpa ad armacollo. Alcune 3/idiitcfte?:,che e- scono da una casa di modalità, lo attorniano) " nr e Chilavuo.le. ( Larpista ha deposto lo strumento,si è seduto su onu piccolo sga-bello portabile e si accinge a suonare; il venditore di canzonettee pronto a cantare e le Midinettes ad ascoltare )(tre soli Foto Stockhttps://www.alamy.it/licenses-and-pricing/?v=1https://www.alamy.it/il-tabarro-da-la-houppelande-di-didier-gold-giorgetta-h-i-j-gt-ji-jij-j-gt-u-gt-gii-n-pi-b-h-uomo-non-sei-di-buon-u-piu-che-hai-che-guardi-e-perche-taci-il-venditore-di-canzonette-sulla-strada-al-di-la-della-senna-seguito-da-unvenditore-di-canzonette-uomo-egli-porta-una-piccola-arpa-ad-armacollo-alcune-3-idiitcfte-che-e-scono-da-una-casa-di-modalita-lo-attorniano-nr-e-chilavuo-le-larpista-ha-deposto-lo-strumento-si-e-seduto-su-onu-piccolo-sga-bello-portabile-e-si-accinge-a-suonare-il-venditore-di-canzonettee-pronto-a-cantare-e-le-midinettes-ad-ascoltare-tre-soli-image340073473.html
RM2AN7K55–Il tabarro (da 'La Houppelande di Didier Gold) . GIORGETTA H I J> Ji Jìj J^>U>/ gìI "N^pi B H ? Uomo.non sei dì buon u più!Che hai?.. Che guardi?.E perchè taci?.. ( Il venditore di canzonette sulla strada al di la della Senna, seguito da unVENDITORE DI CANZONETTE uomo °egli porta una piccola arpa ad armacollo. Alcune 3/idiitcfte?:,che e- scono da una casa di modalità, lo attorniano) " nr e Chilavuo.le. ( Larpista ha deposto lo strumento,si è seduto su onu piccolo sga-bello portabile e si accinge a suonare; il venditore di canzonettee pronto a cantare e le Midinettes ad ascoltare )(tre soli
Le chroniche di Giovanni Sercambi, Lucchese . mu-terebbe, et maximamente 1 officio del conservadore. 45 nono, che non rimetterebbe ne consentirebbe che neuno ri-bello comiinato o ritornasse sbandito im Pisa, né in nel la con-tado forsa o. Decimo, che il comune di Pisa et reggiea chi osa al dictoimperadore oltra il venire im Pisa e 1 altre proferte, fiorini .lx.^ 50per aiuto della sua choronatione, in .1111.° paghe; .xv.^ ne vo-leano osare di Mantova, .xv.™ quando fusse giunto im Pisa, .xv.°^quando anderà a Roma, & .xv.^ sieri quando tornato et coro-nato da Roma. Alle quali domande et proferte il d Foto Stockhttps://www.alamy.it/licenses-and-pricing/?v=1https://www.alamy.it/le-chroniche-di-giovanni-sercambi-lucchese-mu-terebbe-et-maximamente-1-officio-del-conservadore-45-nono-che-non-rimetterebbe-ne-consentirebbe-che-neuno-ri-bello-comiinato-o-ritornasse-sbandito-im-pisa-ne-in-nel-la-con-tado-forsa-o-decimo-che-il-comune-di-pisa-et-reggiea-chi-osa-al-dictoimperadore-oltra-il-venire-im-pisa-e-1-altre-proferte-fiorini-lx-50per-aiuto-della-sua-choronatione-in-1111-paghe-xv-ne-vo-leano-osare-di-mantova-xv-quando-fusse-giunto-im-pisa-xv-quando-andera-a-roma-xv-sieri-quando-tornato-et-coro-nato-da-roma-alle-quali-domande-et-proferte-il-d-image339346614.html
RM2AM2G1X–Le chroniche di Giovanni Sercambi, Lucchese . mu-terebbe, et maximamente 1 officio del conservadore. 45 nono, che non rimetterebbe ne consentirebbe che neuno ri-bello comiinato o ritornasse sbandito im Pisa, né in nel la con-tado forsa o. Decimo, che il comune di Pisa et reggiea chi osa al dictoimperadore oltra il venire im Pisa e 1 altre proferte, fiorini .lx.^ 50per aiuto della sua choronatione, in .1111.° paghe; .xv.^ ne vo-leano osare di Mantova, .xv.™ quando fusse giunto im Pisa, .xv.°^quando anderà a Roma, & .xv.^ sieri quando tornato et coro-nato da Roma. Alle quali domande et proferte il d
Parnaso italiano . e volte attorno, e si 1 aggira,CH ella tutti i suoi colpi al vento tila. LXXI Era il Circasso sì destro e leggiero.che intorno a lei zona proprio un uccello ;e non le bisognava far pensierodi potergli toccar pur un capello.Frontalte avea noome il suo pedonale,Quel che fu tanto degro e tanto,Che quando Sacriopante s luopli di lutra. LXXII fu quel belianimai senza magagna,e sì compito, che nulla £;lì manca;Era il mantel di scorza di castagna ;ma sin al naso avea la fronte bianca ;Nacque in Granata nel regno di Spagua:la testa ha asciut Foto Stockhttps://www.alamy.it/licenses-and-pricing/?v=1https://www.alamy.it/parnaso-italiano-e-volte-attorno-e-si-1-aggira-ch-ella-tutti-i-suoi-colpi-al-vento-tila-lxxi-era-il-circasso-si-destro-e-leggiero-che-intorno-a-lei-zona-proprio-un-uccello-e-non-le-bisognava-far-pensierodi-potergli-toccar-pur-un-capello-frontalte-avea-noome-il-suo-pedonale-quel-che-fu-tanto-degro-e-tanto-che-quando-sacriopante-s-luopli-di-lutra-lxxii-fu-quel-belianimai-senza-magagna-e-si-compito-che-nulla-li-manca-era-il-mantel-di-scorza-di-castagna-ma-sin-al-naso-avea-la-fronte-bianca-nacque-in-granata-nel-regno-di-spagua-la-testa-ha-asciut-image343383235.html
RM2AXJCPY–Parnaso italiano . e volte attorno, e si 1 aggira,CH ella tutti i suoi colpi al vento tila. LXXI Era il Circasso sì destro e leggiero.che intorno a lei zona proprio un uccello ;e non le bisognava far pensierodi potergli toccar pur un capello.Frontalte avea noome il suo pedonale,Quel che fu tanto degro e tanto,Che quando Sacriopante s luopli di lutra. LXXII fu quel belianimai senza magagna,e sì compito, che nulla £;lì manca;Era il mantel di scorza di castagna ;ma sin al naso avea la fronte bianca ;Nacque in Granata nel regno di Spagua:la testa ha asciut
Il tabarro (da 'La Houppelande di Didier Gold) . ( Larpista ha deposto lo strumento,si è seduto su onu piccolo sga-bello portabile e si accinge a suonare; il venditore di canzonettee pronto a cantare e le Midinettes ad ascoltare )(tre soli) H8 5 ì 1 2 i i i m Sop. Bene! Bene! (Tre altri) ì ti | 1 1 m% -& Sì, si! VENDITORE PP^g Ì=SFSF h ^ lulti-ma possono zo net ta?. * "7404 * 26 GIORGETTA , u Allegretto J=na i E * 7 juib un j> jjii j. P MICHELE Lo così essere ne: tu non mi bat-til * £ < * ? P jj J^^ Thomaifat a sce na te? VENDITORE 1 E5 1241 In Allegretto J=H2 pri.ma. m pp 7 "n fcé feè ^é il Foto Stockhttps://www.alamy.it/licenses-and-pricing/?v=1https://www.alamy.it/il-tabarro-da-la-houppelande-di-didier-gold-larpista-ha-deposto-lo-strumento-si-e-seduto-su-onu-piccolo-sga-bello-portabile-e-si-accinge-a-suonare-il-venditore-di-canzonettee-pronto-a-cantare-e-le-midinettes-ad-ascoltare-tre-soli-h8-5-i-1-2-i-i-i-m-sop-bene-bene-tre-altri-i-ti-1-1-m-si-si-venditore-pp-g-i-sfsf-h-lulti-ma-possono-zo-net-ta-7404-26-giorgetta-u-allegretto-j-na-i-e-7-juib-un-j-gt-jjii-j-p-michele-lo-cosi-essere-ne-tu-non-mi-bat-til-lt-p-jj-j-thomaifat-a-sce-na-te-venditore-1-e5-1241-in-allegretto-j-h2-pri-ma-m-pp-7-n-fce-fee-e-il-image340073255.html
RM2AN7JWB–Il tabarro (da 'La Houppelande di Didier Gold) . ( Larpista ha deposto lo strumento,si è seduto su onu piccolo sga-bello portabile e si accinge a suonare; il venditore di canzonettee pronto a cantare e le Midinettes ad ascoltare )(tre soli) H8 5 ì 1 2 i i i m Sop. Bene! Bene! (Tre altri) ì ti | 1 1 m% -& Sì, si! VENDITORE PP^g Ì=SFSF h ^ lulti-ma possono zo net ta?. * "7404 * 26 GIORGETTA , u Allegretto J=na i E * 7 juib un j> jjii j. P MICHELE Lo così essere ne: tu non mi bat-til * £ < * ? P jj J^^ Thomaifat a sce na te? VENDITORE 1 E5 1241 In Allegretto J=H2 pri.ma. m pp 7 "n fcé feè ^é il
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