KENNEDY SPACE CENTER, FLA. -- Astsronaut Walter M. Schirra Jr. Si rilassa prima di salire a bordo della navicella spaziale Apollo 7, che è precipitata nell'orbita terrestre da Cape Kennedy stamattina. Lo scopo del volo di 11 giorni è quello di qualificare la navicella spaziale Apollo per un futuro volo sulla Luna. Altri piloti dell'Apollo 7 sono Donn Eisele e Walter Cunningham. Questa è la prima missione con equipaggio della serie Apollo. È condotta dalla National Aeronautics and Space Administration. Foto Stockhttps://www.alamy.it/licenses-and-pricing/?v=1https://www.alamy.it/kennedy-space-center-fla-astsronaut-walter-m-schirra-jr-si-rilassa-prima-di-salire-a-bordo-della-navicella-spaziale-apollo-7-che-e-precipitata-nell-orbita-terrestre-da-cape-kennedy-stamattina-lo-scopo-del-volo-di-11-giorni-e-quello-di-qualificare-la-navicella-spaziale-apollo-per-un-futuro-volo-sulla-luna-altri-piloti-dell-apollo-7-sono-donn-eisele-e-walter-cunningham-questa-e-la-prima-missione-con-equipaggio-della-serie-apollo-e-condotta-dalla-national-aeronautics-and-space-administration-image592368487.html
RM2WBMM1B–KENNEDY SPACE CENTER, FLA. -- Astsronaut Walter M. Schirra Jr. Si rilassa prima di salire a bordo della navicella spaziale Apollo 7, che è precipitata nell'orbita terrestre da Cape Kennedy stamattina. Lo scopo del volo di 11 giorni è quello di qualificare la navicella spaziale Apollo per un futuro volo sulla Luna. Altri piloti dell'Apollo 7 sono Donn Eisele e Walter Cunningham. Questa è la prima missione con equipaggio della serie Apollo. È condotta dalla National Aeronautics and Space Administration.
KENNEDY SPACE CENTER, FLA. Il Comandante della USS New Orleans, il capitano Ralph E. Neiger, dà il benvenuto a bordo degli astronauti dell'ASTP Thomas Stafford, Donald Slayton e Vance Brand. Gli astronauti sono precipitati nell'Oceano Pacifico a ovest delle Hawaii alle 17 18 di oggi, terminando la missione ASTP di nove giorni. Themission è stato evidenziato dal rendezvous e dall'attracco con una navicella spaziale sovietica Soyuz in orbita terrestre. Foto Stockhttps://www.alamy.it/licenses-and-pricing/?v=1https://www.alamy.it/kennedy-space-center-fla-il-comandante-della-uss-new-orleans-il-capitano-ralph-e-neiger-da-il-benvenuto-a-bordo-degli-astronauti-dell-astp-thomas-stafford-donald-slayton-e-vance-brand-gli-astronauti-sono-precipitati-nell-oceano-pacifico-a-ovest-delle-hawaii-alle-17-18-di-oggi-terminando-la-missione-astp-di-nove-giorni-themission-e-stato-evidenziato-dal-rendezvous-e-dall-attracco-con-una-navicella-spaziale-sovietica-soyuz-in-orbita-terrestre-image592368481.html
RM2WBMM15–KENNEDY SPACE CENTER, FLA. Il Comandante della USS New Orleans, il capitano Ralph E. Neiger, dà il benvenuto a bordo degli astronauti dell'ASTP Thomas Stafford, Donald Slayton e Vance Brand. Gli astronauti sono precipitati nell'Oceano Pacifico a ovest delle Hawaii alle 17 18 di oggi, terminando la missione ASTP di nove giorni. Themission è stato evidenziato dal rendezvous e dall'attracco con una navicella spaziale sovietica Soyuz in orbita terrestre.
KENNEDY SPACE CENTER, FLA. -- il modulo di comando Apollo ASTP è abbassato sul ponte della USS New Orleans a seguito di uno splash down nell'Oceano Pacifico, a ovest delle Hawaii, alle 17 18 di oggi. Una volta a bordo della nave, gli astronauti dell'ASTP Thomas Stafford, Vance Brand e Donald Slayton emersero dalla navicella spaziale e parteciparono a cerimonie durante le quali parlarono per telefono con il presidente Gerald Ford. Lo splashdown pose fine alla storica missione di nove giorni dell'equipaggio, evidenziata dal loro incontro e attracco con una navicella spaziale sovietica Sojuz mentre si trovava in orbita terrestre. Foto Stockhttps://www.alamy.it/licenses-and-pricing/?v=1https://www.alamy.it/kennedy-space-center-fla-il-modulo-di-comando-apollo-astp-e-abbassato-sul-ponte-della-uss-new-orleans-a-seguito-di-uno-splash-down-nell-oceano-pacifico-a-ovest-delle-hawaii-alle-17-18-di-oggi-una-volta-a-bordo-della-nave-gli-astronauti-dell-astp-thomas-stafford-vance-brand-e-donald-slayton-emersero-dalla-navicella-spaziale-e-parteciparono-a-cerimonie-durante-le-quali-parlarono-per-telefono-con-il-presidente-gerald-ford-lo-splashdown-pose-fine-alla-storica-missione-di-nove-giorni-dell-equipaggio-evidenziata-dal-loro-incontro-e-attracco-con-una-navicella-spaziale-sovietica-sojuz-mentre-si-trovava-in-orbita-terrestre-image592364882.html
RM2WBMFCJ–KENNEDY SPACE CENTER, FLA. -- il modulo di comando Apollo ASTP è abbassato sul ponte della USS New Orleans a seguito di uno splash down nell'Oceano Pacifico, a ovest delle Hawaii, alle 17 18 di oggi. Una volta a bordo della nave, gli astronauti dell'ASTP Thomas Stafford, Vance Brand e Donald Slayton emersero dalla navicella spaziale e parteciparono a cerimonie durante le quali parlarono per telefono con il presidente Gerald Ford. Lo splashdown pose fine alla storica missione di nove giorni dell'equipaggio, evidenziata dal loro incontro e attracco con una navicella spaziale sovietica Sojuz mentre si trovava in orbita terrestre.
KENNEDY SPACE CENTER, FLA. -- barbuti e sorridenti, astronauti dell'Apollo 9, da sinistra a destra, Russell L. Schweickart, David R. Scott e James A. McDivitt, si fermano davanti all'elicottero di recupero, che li ha portati a breve distanza dal punto d'impatto della loro navicella fino alla USS Guadalcanal, nave di recupero primaria importanza. Oggi sono precipitati a meno di otto miglia dal Guadalcanal, 780 miglia nautiche a sud-est di Cape Kennedy. Gli astronauti sono rientrati all'inizio della loro 152a orbita terrestre dopo un volo da manuale che ha verificato un modulo spaziale lunare. Era simile a quella che è la terra Foto Stockhttps://www.alamy.it/licenses-and-pricing/?v=1https://www.alamy.it/kennedy-space-center-fla-barbuti-e-sorridenti-astronauti-dell-apollo-9-da-sinistra-a-destra-russell-l-schweickart-david-r-scott-e-james-a-mcdivitt-si-fermano-davanti-all-elicottero-di-recupero-che-li-ha-portati-a-breve-distanza-dal-punto-d-impatto-della-loro-navicella-fino-alla-uss-guadalcanal-nave-di-recupero-primaria-importanza-oggi-sono-precipitati-a-meno-di-otto-miglia-dal-guadalcanal-780-miglia-nautiche-a-sud-est-di-cape-kennedy-gli-astronauti-sono-rientrati-all-inizio-della-loro-152a-orbita-terrestre-dopo-un-volo-da-manuale-che-ha-verificato-un-modulo-spaziale-lunare-era-simile-a-quella-che-e-la-terra-image592375602.html
RM2WBN13E–KENNEDY SPACE CENTER, FLA. -- barbuti e sorridenti, astronauti dell'Apollo 9, da sinistra a destra, Russell L. Schweickart, David R. Scott e James A. McDivitt, si fermano davanti all'elicottero di recupero, che li ha portati a breve distanza dal punto d'impatto della loro navicella fino alla USS Guadalcanal, nave di recupero primaria importanza. Oggi sono precipitati a meno di otto miglia dal Guadalcanal, 780 miglia nautiche a sud-est di Cape Kennedy. Gli astronauti sono rientrati all'inizio della loro 152a orbita terrestre dopo un volo da manuale che ha verificato un modulo spaziale lunare. Era simile a quella che è la terra
CAPE CANAVERAL, Ban. -- gli astronauti dell'Apollo 9 James A. McDivitt, David R. Scott e Russell L. Schweickart fanno colazione oggi con i funzionari della missione nel loro quartier generale al Kennedy Space Center poche ore prima del loro lancio programmato nell'orbita terrestre. Seduti in primo piano, da sinistra a destra, ci sono gli astronauti Schweickart e Scott Brig. Gen. C. H. Bolendar, manager, Lunar Module e pilota di backup Lunar Module Alan L. Bean. Dall'altra parte del tavolo, da sinistra a destra, George Skurla, Grumman Aircraft base Manager presso lo Spaceport McDivitt, sacerdote della sua chiesa di Nassau Bay, Texas, il Rev. Lau Foto Stockhttps://www.alamy.it/licenses-and-pricing/?v=1https://www.alamy.it/cape-canaveral-ban-gli-astronauti-dell-apollo-9-james-a-mcdivitt-david-r-scott-e-russell-l-schweickart-fanno-colazione-oggi-con-i-funzionari-della-missione-nel-loro-quartier-generale-al-kennedy-space-center-poche-ore-prima-del-loro-lancio-programmato-nell-orbita-terrestre-seduti-in-primo-piano-da-sinistra-a-destra-ci-sono-gli-astronauti-schweickart-e-scott-brig-gen-c-h-bolendar-manager-lunar-module-e-pilota-di-backup-lunar-module-alan-l-bean-dall-altra-parte-del-tavolo-da-sinistra-a-destra-george-skurla-grumman-aircraft-base-manager-presso-lo-spaceport-mcdivitt-sacerdote-della-sua-chiesa-di-nassau-bay-texas-il-rev-lau-image592389697.html
RM2WBNK2W–CAPE CANAVERAL, Ban. -- gli astronauti dell'Apollo 9 James A. McDivitt, David R. Scott e Russell L. Schweickart fanno colazione oggi con i funzionari della missione nel loro quartier generale al Kennedy Space Center poche ore prima del loro lancio programmato nell'orbita terrestre. Seduti in primo piano, da sinistra a destra, ci sono gli astronauti Schweickart e Scott Brig. Gen. C. H. Bolendar, manager, Lunar Module e pilota di backup Lunar Module Alan L. Bean. Dall'altra parte del tavolo, da sinistra a destra, George Skurla, Grumman Aircraft base Manager presso lo Spaceport McDivitt, sacerdote della sua chiesa di Nassau Bay, Texas, il Rev. Lau
Il canale nell'immagine VIS di oggi si chiama Auqakuh Vallis. I grandi canali su Marte prendono il nome dalla parola marte/stella in diverse lingue sulla Terra, i piccoli canali prendono il nome dai fiumi sulla Terra. Auqakuh è la parola marte in Quechua (Inca). Numero orbita 79261 latitudine 29,0373 longitudine 60,3106 Instrument VIS catturato 2019-10-27 16 12 Foto Stockhttps://www.alamy.it/licenses-and-pricing/?v=1https://www.alamy.it/il-canale-nell-immagine-vis-di-oggi-si-chiama-auqakuh-vallis-i-grandi-canali-su-marte-prendono-il-nome-dalla-parola-marte-stella-in-diverse-lingue-sulla-terra-i-piccoli-canali-prendono-il-nome-dai-fiumi-sulla-terra-auqakuh-e-la-parola-marte-in-quechua-inca-numero-orbita-79261-latitudine-29-0373-longitudine-60-3106-instrument-vis-catturato-2019-10-27-16-12-image592361975.html
RM2WBMBMR–Il canale nell'immagine VIS di oggi si chiama Auqakuh Vallis. I grandi canali su Marte prendono il nome dalla parola marte/stella in diverse lingue sulla Terra, i piccoli canali prendono il nome dai fiumi sulla Terra. Auqakuh è la parola marte in Quechua (Inca). Numero orbita 79261 latitudine 29,0373 longitudine 60,3106 Instrument VIS catturato 2019-10-27 16 12
KENNEDY SPACE CENTER, FLA. -- per il secondo giorno consecutivo, l'astronauta L. Gordon Cooper Jr. Parte alle 4 55 EST dal suo alloggio a Hangar 'S' per andare al Launch Pad 14 per la quarta missione orbitale terrestre con equipaggio. Dopo essere stato lanciato a bordo di un Mercury Atlas, l'astronauta Cooper orbita attorno alla Terra 22 volte. Seguendo l'astronauta Cooper al furgone di trasferimento c'è l'astronauta Walter Schirra. Foto Stockhttps://www.alamy.it/licenses-and-pricing/?v=1https://www.alamy.it/kennedy-space-center-fla-per-il-secondo-giorno-consecutivo-l-astronauta-l-gordon-cooper-jr-parte-alle-4-55-est-dal-suo-alloggio-a-hangar-s-per-andare-al-launch-pad-14-per-la-quarta-missione-orbitale-terrestre-con-equipaggio-dopo-essere-stato-lanciato-a-bordo-di-un-mercury-atlas-l-astronauta-cooper-orbita-attorno-alla-terra-22-volte-seguendo-l-astronauta-cooper-al-furgone-di-trasferimento-c-e-l-astronauta-walter-schirra-image592377204.html
RM2WBN34M–KENNEDY SPACE CENTER, FLA. -- per il secondo giorno consecutivo, l'astronauta L. Gordon Cooper Jr. Parte alle 4 55 EST dal suo alloggio a Hangar 'S' per andare al Launch Pad 14 per la quarta missione orbitale terrestre con equipaggio. Dopo essere stato lanciato a bordo di un Mercury Atlas, l'astronauta Cooper orbita attorno alla Terra 22 volte. Seguendo l'astronauta Cooper al furgone di trasferimento c'è l'astronauta Walter Schirra.
Reull Vallis. Questa immagine VIS mostra una breve sezione di Reull Vallis. Reull Vallis inizia a Promethei Terra e si svuota in Hellas Plainitia. Sul pavimento di questo canale sono presenti dei materiali rigati e scanalati. In altre sezioni del canale questi materiali sembrano deviare intorno agli ostacoli. Queste caratteristiche sono proposte come materiali ricchi di ghiaccio simili ai ghiacciai della Terra. Il Reull Vallis è lungo 1051km km (653 miglia). Orbita numero 91570 latitudine -41,1029 Longitudine 108,157 strumento VIS catturato 2022-08-06 03 34 Foto Stockhttps://www.alamy.it/licenses-and-pricing/?v=1https://www.alamy.it/reull-vallis-questa-immagine-vis-mostra-una-breve-sezione-di-reull-vallis-reull-vallis-inizia-a-promethei-terra-e-si-svuota-in-hellas-plainitia-sul-pavimento-di-questo-canale-sono-presenti-dei-materiali-rigati-e-scanalati-in-altre-sezioni-del-canale-questi-materiali-sembrano-deviare-intorno-agli-ostacoli-queste-caratteristiche-sono-proposte-come-materiali-ricchi-di-ghiaccio-simili-ai-ghiacciai-della-terra-il-reull-vallis-e-lungo-1051km-km-653-miglia-orbita-numero-91570-latitudine-41-1029-longitudine-108157-strumento-vis-catturato-2022-08-06-03-34-image491819946.html
RM2KG49A2–Reull Vallis. Questa immagine VIS mostra una breve sezione di Reull Vallis. Reull Vallis inizia a Promethei Terra e si svuota in Hellas Plainitia. Sul pavimento di questo canale sono presenti dei materiali rigati e scanalati. In altre sezioni del canale questi materiali sembrano deviare intorno agli ostacoli. Queste caratteristiche sono proposte come materiali ricchi di ghiaccio simili ai ghiacciai della Terra. Il Reull Vallis è lungo 1051km km (653 miglia). Orbita numero 91570 latitudine -41,1029 Longitudine 108,157 strumento VIS catturato 2022-08-06 03 34
KENNEDY SPACE CENTER, FLA. -- gli astronauti dell'Apollo 7 entrano nel furgone di trasferimento, che li trasporta al Launch Complex 34 di Cape Kennedy e al loro veicolo spaziale Saturn IB che è decollato alle 11 03 EDT, 11 ottobre 1968. Il primo ad entrare nel furgone fu Donn F. Eisele, pilota modulo di comando, seguito da Walter Cunningham, pilota modulo lunare, e Walter M. Schirra Jr., comandante dell'Apollo 7. I piloti spaziali sono programmati per orbitare intorno alla Terra per 11 giorni, raccogliendo informazioni per futuri viaggi lunari diretti dalla National Aeronautics and Space Administration. Foto Stockhttps://www.alamy.it/licenses-and-pricing/?v=1https://www.alamy.it/kennedy-space-center-fla-gli-astronauti-dell-apollo-7-entrano-nel-furgone-di-trasferimento-che-li-trasporta-al-launch-complex-34-di-cape-kennedy-e-al-loro-veicolo-spaziale-saturn-ib-che-e-decollato-alle-11-03-edt-11-ottobre-1968-il-primo-ad-entrare-nel-furgone-fu-donn-f-eisele-pilota-modulo-di-comando-seguito-da-walter-cunningham-pilota-modulo-lunare-e-walter-m-schirra-jr-comandante-dell-apollo-7-i-piloti-spaziali-sono-programmati-per-orbitare-intorno-alla-terra-per-11-giorni-raccogliendo-informazioni-per-futuri-viaggi-lunari-diretti-dalla-national-aeronautics-and-space-administration-image592373882.html
RM2WBMXX2–KENNEDY SPACE CENTER, FLA. -- gli astronauti dell'Apollo 7 entrano nel furgone di trasferimento, che li trasporta al Launch Complex 34 di Cape Kennedy e al loro veicolo spaziale Saturn IB che è decollato alle 11 03 EDT, 11 ottobre 1968. Il primo ad entrare nel furgone fu Donn F. Eisele, pilota modulo di comando, seguito da Walter Cunningham, pilota modulo lunare, e Walter M. Schirra Jr., comandante dell'Apollo 7. I piloti spaziali sono programmati per orbitare intorno alla Terra per 11 giorni, raccogliendo informazioni per futuri viaggi lunari diretti dalla National Aeronautics and Space Administration.
Queste immagini e animazioni rappresentano le osservazioni radar della NASA di 4660 Nereus il 10 dicembre 2021, prima che l'asteroide si avvicinasse il 11 dicembre, quando arrivava a 2,5 milioni di miglia (4 milioni di chilometri) di terra. Utilizzando l'antenna radio da 70 metri presso il complesso Goldstone Deep Space Communications di Deep Space Network, vicino a Barstow, California, gli scienziati del Jet Propulsion Laboratory della NASA hanno acquisito le immagini radar più dettagliate dell'asteroide vicino alla Terra largo quasi 1.100 piedi (largo 330 metri) sin dalla sua scoperta quasi quattro decenni prima. L'orbita di Nereus è molto conosciuta e l'asteroide Foto Stockhttps://www.alamy.it/licenses-and-pricing/?v=1https://www.alamy.it/queste-immagini-e-animazioni-rappresentano-le-osservazioni-radar-della-nasa-di-4660-nereus-il-10-dicembre-2021-prima-che-l-asteroide-si-avvicinasse-il-11-dicembre-quando-arrivava-a-2-5-milioni-di-miglia-4-milioni-di-chilometri-di-terra-utilizzando-l-antenna-radio-da-70-metri-presso-il-complesso-goldstone-deep-space-communications-di-deep-space-network-vicino-a-barstow-california-gli-scienziati-del-jet-propulsion-laboratory-della-nasa-hanno-acquisito-le-immagini-radar-piu-dettagliate-dell-asteroide-vicino-alla-terra-largo-quasi-1100-piedi-largo-330-metri-sin-dalla-sua-scoperta-quasi-quattro-decenni-prima-l-orbita-di-nereus-e-molto-conosciuta-e-l-asteroide-image485253941.html
RM2K5D69W–Queste immagini e animazioni rappresentano le osservazioni radar della NASA di 4660 Nereus il 10 dicembre 2021, prima che l'asteroide si avvicinasse il 11 dicembre, quando arrivava a 2,5 milioni di miglia (4 milioni di chilometri) di terra. Utilizzando l'antenna radio da 70 metri presso il complesso Goldstone Deep Space Communications di Deep Space Network, vicino a Barstow, California, gli scienziati del Jet Propulsion Laboratory della NASA hanno acquisito le immagini radar più dettagliate dell'asteroide vicino alla Terra largo quasi 1.100 piedi (largo 330 metri) sin dalla sua scoperta quasi quattro decenni prima. L'orbita di Nereus è molto conosciuta e l'asteroide
CAPE KENNEDY, Ban. -- al Kennedy Space Center in Florida, la stazione spaziale Skylab, in cima a un razzo Saturn V modificato, decollato il 14 maggio 1973, dal Launch Complex 39A, dieci minuti dopo la stazione spaziale da 100 tonnellate ha raggiunto l'orbita, dove sarà visitata da tre equipaggi di astronauti durante i prossimi otto mesi. Il primo equipaggio, composto da Charles Conrad Jr., comandante della missione, Dr. Joseph P. Kerwin, pilota scientifico, e Paul J. Weitz, pilota, vivrà e lavorerà a Skylab per quasi un mese. La NASA dirige il programma Skylab, progettato per acquisire nuove conoscenze nello spazio per migliorare la vita sulla Terra. E' vero Foto Stockhttps://www.alamy.it/licenses-and-pricing/?v=1https://www.alamy.it/cape-kennedy-ban-al-kennedy-space-center-in-florida-la-stazione-spaziale-skylab-in-cima-a-un-razzo-saturn-v-modificato-decollato-il-14-maggio-1973-dal-launch-complex-39a-dieci-minuti-dopo-la-stazione-spaziale-da-100-tonnellate-ha-raggiunto-l-orbita-dove-sara-visitata-da-tre-equipaggi-di-astronauti-durante-i-prossimi-otto-mesi-il-primo-equipaggio-composto-da-charles-conrad-jr-comandante-della-missione-dr-joseph-p-kerwin-pilota-scientifico-e-paul-j-weitz-pilota-vivra-e-lavorera-a-skylab-per-quasi-un-mese-la-nasa-dirige-il-programma-skylab-progettato-per-acquisire-nuove-conoscenze-nello-spazio-per-migliorare-la-vita-sulla-terra-e-vero-image592385568.html
RM2WBNDRC–CAPE KENNEDY, Ban. -- al Kennedy Space Center in Florida, la stazione spaziale Skylab, in cima a un razzo Saturn V modificato, decollato il 14 maggio 1973, dal Launch Complex 39A, dieci minuti dopo la stazione spaziale da 100 tonnellate ha raggiunto l'orbita, dove sarà visitata da tre equipaggi di astronauti durante i prossimi otto mesi. Il primo equipaggio, composto da Charles Conrad Jr., comandante della missione, Dr. Joseph P. Kerwin, pilota scientifico, e Paul J. Weitz, pilota, vivrà e lavorerà a Skylab per quasi un mese. La NASA dirige il programma Skylab, progettato per acquisire nuove conoscenze nello spazio per migliorare la vita sulla Terra. E' vero
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