. Monitoraggio zoologico italiano . lostomi nonerano mai state con certezza seguite fino alia cella di origine ese ne intuiva solo il rapporto per analogia con quasi sapiasi su-gli altri vertebrati, Una volta arivate neHintern© del midollo de-corrono per un certo tratto in senso longitudinale prima di raggiun-gere la propria cella di origine. Come mai pero le cellule dorsali nelT aduto si trovano a sigande distanza dalla radice per la quale furesce la loro fibra cen-tra le ? lo credo che questo fatto possa in parte essere aggiunto tenendoconto dello sviluppo del midollo. (Fig. A). Gia n

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. Monitore zoologico italiano . lostomi nonerano mai state con certezza seguite fino alia cellula di origine ese ne intuiva solo il rapporto per analogia con quanto sapevasi su-gli altri vertebrati, una volta arrivate neHintern© del midollo de-corrono per un certo tratto in senso longitudinale prima di raggiun-gere la propria cellula di origine. Come mai pero le cellule dorsali nelT adulto si trovano a sigrande distanza dalla radice per la quale fuoriesce la loro fibra cen-tra le ? lo credo che questo fatto possa in parte essere spiegato tenendoconto dello sviluppo del midollo. (Fig. A). Gia negli stadii larvali moltogiovani esistono differenziate le cellule dorsali. Data questa loroprecoce differenziazione e anzi logico supporre che esse siano fra iprimi elementi del midollo che hanno una funzione ben specializ-zata e che, principalmente nella vita larvale, esse abbiano una ca-pitale importanza nellesplicazione deha funzione delle radici poste-riori. Ora, nelle larve, queste cellule, per la relativa piccolezza del. Fig. A. — Sclieiua per dimostrare il comportamento ed i rapporti delle cellule dorsali del Ciclostomiin una larva (A) e nell adulto (B). Nelle radici posteriori souo solo rappresentate le fibre dellecellule dorsali. midollo, per la brevita dei tratti di midollo compresi fra radice eradice e per la considerevole grossezza delle cellule stesse, vengonoa trovarsi molto ravvicinate fra loro e sono ad una relativamentebreve distanza dalla radice per la quale fuoriesce la loro fibra periferica. Mano mano che Ianimale cresce, tanto il numero delle ra-dici quanto, verosimilmente, quelle delle cellule dorsali resta inva-riato, ma si allunga e cresce invece Iintero midollo (fig. A.). Cosinelladulto che ha rispetto alle larve forme gigantesche, mentre avremo - 820 - unmidollorispetto a quello larvale enorme troveremo invece piccolis-sinie radici poste a grande distanza Tuna dallaltra ed un numeroapparentemente rJdotto di cellule dorsali disseminate pure a consi-d

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