solennità celebrata à 23maggio 1734, nella vera chiesa di SLorenzo maggiore dagli eccellentisssignori eletti per lo felice ingresso di Sua Maestà, che Dio guardi, DCarlo Borbone nostro rè in questa festa fedelisscittà, e per la sua dettatura a rè di Napoli . r Xlli. ^^?fin Janfeliciuj- mu.&cfel : Strma soilp; voci degli più fcellti, che fi ritrovano nella jiofiraCittà. NellAltare maggiore fi fàliva per uipn gran fca-linata adorna lateralmente con una balauftrata , e virivedeva un magnifico Altare ornato di moltifilmichandelieri, e frache di fiori dargento al naturale coninfinità

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Relazione della solennità celebrata a' 23maggio 1734, nella real chiesa di SLorenzo Maggiore dagli eccellentisssignori eletti per lo felice ingresso di Sua Maestà, che Dio guardi, DCarlo Borbone nostro rè in questa fedelisscittà, e per la sua dichiarazione a rè di Napoli . r Xlli. ^^?fin Janfeliciuj- mu.&cfel : Strma soilp; voci delli più fcelti, che fi ritrovano nella jiofiraCittà. NellAltare maggiore fi fàliva per uipn gran fca-linata adorna lateralmente con una balauftrata , e virivedeva un magnifico Altare ornato di moltifilmicandelieri, e frafche di fiori dargento al naturale coninfinità di lumi, che più vago, più bello , e ricco nonfi potea defiderare, effendovi in elfo quafi la maggiorparte degli argenti delle nofhe Chiefe di Napoli, chea gara lavevana ivi mandate ad iftanza della Città , come in tutte altre /ìjmiglianti congiunture fi è cofiu-Jiiato. Non vi fono fiate nel difegno fiampato defigna-te né le frafcjie , né i candelieri per non recare confu»-fione nella picciolezza di efio difègno. Sopra i gradini di elfi) Altare fiavano fituati ipiedeftalli ben ornati, che fbfienevano fei pilaftri dor-dine compofito, e per parte decapitelli vi flavano de-iìi;nate certe menfòle , dalle quali ufcivano benin-trecciati cornucopj, che foftencv

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