. Iconologia, ouero descrittioni d'immagini delle virtù, vitij, affetti, passioni umane, corpi celesti, mondo e sue parti. . gli elogii dottifìTimiàciafcu- na di eflTe. Si dipinge fenza habiro per eflTere ufanza di quei popoli di andar ignu-di,è ben nero che cuoprono le parti uergognove con i uuucrfi ueli di bom-bace,ò daltra cofa. La ghirlanda di uarie penne è ornamento , che eglino volo ufare ,anzi di più volo impennar/i il corpo in certo tempo,fccondo che uien«fatto da fopradettiauttori, Larco di Cefare Ripa. 3«i l*arco,& le frezze fondo proprie armi, che adopranocontinouamenteiì glh
1725 x 1448 px | 29,2 x 24,5 cm | 11,5 x 9,7 inches | 150dpi
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. Iconologia, ouero Descrittione d'imagini delle virtu', vitij, affetti, passioni humane, corpi celesti, mondo e sue parti. . gli elogii dottifìTimiàciafcu- na di eflTe. Si dipinge fenza habiro per eflTere ufanza di quei popoli di andar ignu-di, è ben nero che cuoprono le parti uergognofe con diucrfi ueli di bom-bace, ò daltra cofa. La ghirlanda di uarie penne è ornamento , che eglino fogliono ufare , anzi di più fogliono impennar/i il corpo in certo tempo, fccondo che uien«ferito da fopradettiauttori, LArco Di Cefare Ripa. 3«i L*arco, & le frezze fono proprie armi, che adopranocontinouamenteiì glhuominì > come anco le donne in aflai Prouincie. La tcfta humana fotto il piede apertamente dimoftra di quefta barba-ra gente efTer la maggior parte ufata pafcerlì di carne humanaj perciòchegli huominida loro uinti in guerra li mangiano > cosi gli fchiaui da lorocomprati, & altri per diuerfealtre occafioni. La Lucetta, oucro liguro fono animali fra gli altri molto notabili iaquei paefi, perciòche fono così grandi, & fìeri, che deuorano non fola li altri animali: ma glhuomini ancora. M O R E.. DONNA pallida, con glocchi ferratijUeftita di nero, fecondo i parIarde Poeti, li quali per lo priuar del lume intendono il morire comeVirgilio in molti luochi, éc nel fecondo lib.de lEneide. Demi fere ned, nun e cafum lumine lugent£c Lucretio nel ^. libro 362 Iconologia Dulciti Unejuebant lamen tU lumhta vit£, Ouero perche come il fonno è una br^uemorte, così la morteèunloDgo ronno, & nelle facre lettere fpelTo fi prende per là Morte il Tonno me-defimo. M 0 T E. CAmillo da Ferrara pittore intelligente dipinfe la morte conlofTatu-ra, murcoli, & nerui tutti fcoipinjn uefte dun manto doro fatto àbroccato riccio, perche fpoglia i potenti, & altri delle ricchezze , come imireri, &poueridelo ftenro, & dolore, fu la tefta gli fece una delicata mafchera di bellif/ìma fifo»omia, & coIore, perche non à tutti fi moflra me-dcfima: ma con mille hcde eontinuamente tranfinutandofi, ad